✨Capitolo 4✨

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Passai una settimanella a casa con l'influenza, gentilmente regalata da mio fratello.

Cole e Lloyd non mi vennero a trovare, a differenza delle ragazze, che ogni giorno venivano per farmi compagnia. Forse fu proprio questo il motivo per cui, quando dovetti tornare a scuola, avevo le gambe di gelatina mentre varcai l'entrata dell'edificio. Filai dritta in classe, nella quale Lloyd e Cole stavano parlando. Appena entrata, rivolsero subito l'attenzione a me.

«Bentornata» mi disse Cole.
Lo salutai con un cenno del capo.
«Come stai?» mi chiese Lloyd mentre mi avvicinavo.
«Bene.» Cercai di sorridere e poi continuai a parlare «voi invece?»
«Meglio, ora che ci sei tu» risposero in coro entrambi.

Uccidetemi.  Ero stata tutta la settimana, tutti i giorni e tutte le ore a pensare a questa faccenda e ora si presentano così? Aiuto.

Si guardarono e dopo essersi scambiati frecciatine con gli occhi scoppiarono a ridere.

«Il piccolo Lloyd sta iniziando a capire di donne» iniziò Cole.
«Primo, non chiamarmi piccolo: ho solo quattro anni in meno di te. E poi sono sempre stato bravo con le donne.» si difese Lloyd.

Mi schiarii la voce, facendoli smettere.  Mi infastidiva troppo la cosa e credo che se ne siano accorti entrambi, visto che Cole ci salutò e andò nella sua classe, mentre Lloyd si mise seduto al suo posto.

Passai il pranzo con tutti, come al solito. Nessuno fece battutine sul triangolo amoroso L-C-L, e ne fui grata. Cercai di essere la solita Layn, ma era abbastanza difficile esserlo quando per una settimana la sottoscritta non era riuscita a dormire per più di tre ore a notte. Naturalmente non davo la colpa a nessuno, ma la cosa era veramente straziante. Lloyd? Cole? Fossette o no?

Le ragazze, nei giorni successivi, mi aiutarono abbastanza. Nonostante la differenza di età di 5 anni, io e Skylor andammo in palestra ad allenarci insieme e mi parlò della sua storia con Kai: suo padre era contrario ma lei seguì il suo cuore e ora era la persona più felice del mondo.
Fui molto sorpresa e sperai di avere la stessa forza che quella ragazza aveva. Dopo due giorni invece Nya portò me e le altre a farci un giro. Riuscii a costruire un'amicizia veramente forte con quelle pazze: non avevo mai avuto una migliore amica prima di allora, ma in quel momento ne avevo addirittura tre e capii quanto era bello ed importante avere una persona del tuo stesso sesso vicina. Mi facevano sentire accettata e potevo tranquillamente parlare di cose "da femmine".  Ricordo che quando facevo le superiori mi stavo lamentando delle mestruazioni e il mio vicino di banco mi chiese cosa mi stava succedendo. Risposi di essere "in quel periodo" e mi guardò come se avesse visto un fantasma, si alzò e andò a sedersi da un'altra parte. Riusciranno mai a capire gli uomini che non tutte le donne sono impossessate dal demonio quando hanno il ciclo? Con loro invece potevamo parlare anche di cose intime senza vergognarci: addirittura ci davamo consigli nell'area... come definirla, nell'area hot, diciamo. Non ero molto esperta in quel discorso rispetto a loro, perché erano fidanzate tutte e tre da più di due anni. Io invece sono stata con un ragazzo poco meno di un anno, ma non andò a finire molto bene, per lui: mi tradì con mia sorella, basta dirvi questo. Fu una storia un po' alla "After": se non conoscete il libro, be', la protagonista si innamora di un ragazzo, il quale all'inizio aveva deciso di avere una relazione con la povera malcapitata solo per prenderle la verginità, a causa della scommessa fatta con i suoi amici. La storia finisce che il ragazzo si innamora veramente della ragazza e si sposano. Con me e Owen non andò a finire uguale, visto che fu mia sorella ad escogitare tutto. Li scoprii a sbaciucchiarsi mentre chiacchieravano della mia stupidità nel fidarmi di un "bad boy". Comunque, ebbi il primo rapporto con lui e pagherei oro per riavere la mia verginità, ma ormai ciò che è fatto è fatto. Cercai di convincermi di pensare al futuro, non al passato, e di godermi il presente. Ne parlai con le ragazze e mi aiutarono a superarlo: da quel momento iniziai a fidarmi ciecamente di loro. Quindi, decisi di raccontare tutta la storia tra me, Lloyd e Cole. Mi consigliarono di prendere del tempo per me stessa e pensare alla cosa giusta da fare perché poi tornare indietro era possibile, ma sicuramente doloroso per me e uno dei due. Stetti molto tempo a parlare dei pro e dei contro dell'avere una relazione con Lloyd o con Cole. Continuai a farmi domande per più di una settimana, perché non volevo farli stare ad aspettare troppo. Continuai a parlare con loro due, ovviamente. Anche Lloyd e Cole erano a loro agio con me e con l'altro e questa cosa mi faceva rilassare un po'. Di notte poche volte riuscivo a dormire senza svegliarmi, ma il sonno lo stesso durava massimo cinque ore.

Destino Incontrollabile - ᴏʀɪɢɪɴᴀʟDove le storie prendono vita. Scoprilo ora