I Wish I Never Met You - Billie Eilish

Capitolo 30

Brooklyn's POV

Billie rimase eventualmente a casa nostra anche per pranzo.

Passammo il resto del pomeriggio a guardare un film comico che avevo trovato per caso su Netflix, sdraiate sul letto di camera mia.
Inizialmente non ci avevo fatto molto caso, ma solo a metà film mi accorsi delle nostre posizioni: mi ero accoccolata sul lato destro di Billie, con la testa appoggiata sulla sua spalla e il braccio destro avvolto sul suo stomaco. Billie invece aveva una mano tra i miei capelli, accarezzandoli di tanto in tanto, e l'altra mano appoggiata sul mio avambraccio che riposava proprio sulla sua pancia.
Non sembrava darle fastidio, così rimasi in quella posizione fino alla fine del film.

A pranzo decisi di presentarla meglio a mio fratello, giusto per dare questa volta ai due la possibilità di conoscersi come si deve e parlare.
Kevin sembrava adorare la compagnia di Billie, soprattutto perché scoprirono di avere molte cose in comune e quindi molte cose su cui conversare. In particolare, si trovarono bene a parlare dei loro gusti musicali e del loro amore per lo sport.

Più tardi, chiesi a Kevin quando sarebbe tornato nostro padre e lui mi avvisò che non sarebbe tornato a casa fino a domani.
A dire la verità, non sapevo se considerarla una cosa positiva o meno perché, da una parte, avrei voluto presentargli Billie ma, dall'altra parte, non avrei saputo nemmeno come introdurla.

Come un'amica?
Ma gli amici non si baciano.

Come la mia ragazza?
Ma noi non stiamo insieme.

Insomma, forse dovevo essere grata che il giorno delle presentazioni non sarebbe stato oggi. Almeno avrei avuto più tempo per risolvere questo piccolo dubbio.

Billie successivamente dovette andare perché i suoi la volevano a casa. La salutammo entrambi e lei ci ringraziò ancora una volta per l'ospitalità prima di entrare in macchina e partire.

"Comunque la sua macchina è una vera bomba!" esclamò Kevin richiudendo la porta di casa.

"Sì, lo so" risposi prendendo la corsa e buttandomi sul divano del salotto. Raccolsi il telecomando che avevo accidentalmente fatto cadere e accesi la TV.

Kevin mi seguì in salotto e prese posto su una delle due poltrone, guardando verso la mia direzione. "Allora... racconta."

"Racconta cosa?" Chiesi iniziando a fare zapping tra un canale e l'altro col telecomando.

"Tu e Billie."

Mi fermai un attimo per guardarlo, poi tornai con gli occhi sullo schermo e continuai a cambiare canale, "tra me e lei non c'è niente."

"Quindi quello che avete fatto in camera tua era una semplice cosa tra amiche?" Domandò in modo sarcastico.

Portai il labbro inferiore in mezzo ai denti e iniziai a morderlo. Kevin sapeva che stavo mentendo, era fin troppo chiaro e di certo non ci voleva un genio per capirlo. Inoltre era difficile nascondere i fatti quando tuo fratello ti aveva beccata in pieno, seduta sopra Billie a baciarla appassionatamente con le sue mani che nel frattempo vagavano sotto la tua maglietta.

"Ok hai vinto" sospirai e mi voltai verso di lui, appoggiando il telecomando accanto a me, "tra me e Billie c'è forse qualcosa... però non è niente di confermato."

Prima che potesse dire qualcosa, aggiunsi velocemente: "Ciò vuol dire che per il momento siamo veramente solo amici."

"Per il momento..." mi stuzzicò, facendomi anche l'occhiolino alla fine della frase.

Roteai gli occhi in modo scherzoso e mi feci scappare un sorriso.

"Cos'è che ancora vi blocca?" Chiese, questa volta con un tono più serio.