Capitolo 32

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Billie's POV

L'ultima sveglia della settimana iniziò a suonare ininterrottamente e io non riuscivo a trovare neanche le forze per spegnerla.

Ieri sera ero rimasta in piedi fino a tarda notte a studiare. Ormai il programma scolastico si stava man mano intensificando, rendendo più difficile per me stare al passo con gli altri dato che avevo ancora diverse materie da recuperare. Inoltre non era facile per me comprendere alcuni argomenti quando non avevo nessuno accanto a rispiegarmeli.

E pensare che eravamo solo al 31 ottobre.

Avrei voluto chiedere di nuovo a Brooklyn di aiutarmi con alcune materie ma, per quanto mi sarebbe piaciuto incontrarla al di fuori della scuola, sinceramente non mi sembrava il caso di disturbarla con i miei problemi. Oltre a ciò, si sentiva già abbastanza in colpa di vedermi ogni volta di nascosto, per cui invitarla a casa mia avrebbe solo peggiorato le cose.

Trovai finalmente le forze per alzarmi dal letto e spegnere la sveglia, che nel frattempo non aveva ancora smesso di suonare. Uscii da camera mia per andare a fare colazione e con calma anche a prepararmi per la scuola.

Dopo circa 40 minuti mi trovai già accanto all'ingresso, pronta per uscire. Diedi qualche carezza veloce a Pepper prima di chiudere la porta dietro di me e dirigermi verso la macchina.

Aprii la portiera posteriore e buttai sia lo zaino di scuola che il borsone dell'allenamento di questo pomeriggio. Chiusi la portiera e, un attimo prima di sedermi al volante, mi ricordai di aver dimenticato una cosa fondamentale.
Uscii dalla macchina e aprii immediatamente il garage.

Nonostante fosse un garage, noi lo usavamo anche come un deposito di attrezzi e vecchi oggetti. Di solito i miei tenevano sempre la macchina lì dentro, mentre la mia la lasciavo parcheggiata tranquillamente davanti casa.

Il garage era diviso in diverse sezioni, in base agli oggetti e alla loro utilità. Mi ero creata in un angolo della stanza anche una mia sezione, dove tenevo diverse cose che servivano a me. Mi abbassai e spostai alcuni oggetti, fino a rivelare il muro di mattoni dietro a questi. Adocchiai subito il mattone rimovibile e lo portai fuori per raggiungere la busta di plastica che si trovava dietro.

I primi giorni di questo sporco lavoro, tendevo a nascondere la droga nel mio zaino di scuola, convinta fosse un posto sicuro dove tenerla e non farmi scoprire dai miei genitori. Fu un'idea terribile dato che qualche giorno dopo Pepper iniziò a frugare nel mio zaino davanti a tutti noi, insospettendo così chiunque. Fortunatamente riuscii a giustificare il suo comportamento facendo credere ai miei genitori che fosse colpa del panino che avevo lasciato nello zaino.
Dopo quell'episodio, capii che non era nemmeno più sicuro tenere la droga in casa, così decisi di nasconderla in modo sicuro in garage.

Nella busta di plastica non era rimasto molto ma era sufficiente per soddisfare Logan e Selena.
Rimisi a posto il mattone e mi diressi di nuovo verso la macchina con l'intera busta in mano.

-

Stamattina le strade erano più vuote del solito, tant'è che arrivai a scuola con qualche minuto d'anticipo.
Uscii dalla macchina e notai arrivare Julia e Brooklyn con la loro auto, parcheggiando accanto alla mia. Un sorriso si formò automaticamente sulle mie labbra.
Decisi di aspettarle e entrare a scuola insieme a loro.

"Buongiorno" mi salutò Julia, avvolgendo come sempre le braccia attorno al mio collo e lasciandomi un bacio sulle labbra.

"Buongiorno," ricambiai, posizionando le mie mani sul suo bacino. Sapevo che Brooklyn ci stesse guardando, così alzai subito lo sguardo verso di lei e salutai gentilmente anche lei "Buongiorno Brook."

I Wish I Never Met You - Billie EilishDove le storie prendono vita. Scoprilo ora