Quella strana comitiva

chapter thirty

Alex's pov
Avevo ferito la persona che più amavo. Che cazzo mi é preso?! La Chat che conoscevo si sarebbe opposta e mi avrebbe picchiato, ma é stata lì in silenzio a soffrire. La abbraccia e mi scusai. Poi la accompagnai a casa.
Le diedi un bacio sulla fronte e la abbracciai di nuovo.
"Scusa" sussurrai mentre ero tra le sue braccia
"Fa niente" disse
Mentre mi voltavo mi prese per il braccio
"Vuoi dormire da me?"
"Certo" dissi felice
Asia's pov
Decisi di andare da Eddie per chiarire.
Ci dovevamo incontrare al ponte la mattina. Mi sono preparata ed uscì.
Quando lo vidi lo abbracciai, ma non ricambió. Spiegai tutto ma lui era in silenzio, e non mi guardava.
"Asia...non ti amo"
Ero paralizzata
"Cosa?!" Chiesi
"Non sono più innamorato di te, mi dispiace" e mi lasciò da sola. Mi accasciai su un muretto mentre alcune lacrime scendevano sulle mie guance. Ero immobile e non avevo forze.
Incominció a piovere, ma non mi importava. Rimasi la per ore fino a quando presi una decisione importante.
Presi il telefono e lo chiamai.
"Ho deciso: vengo" dissi per poi chiudere la chiamata.
Eddie's pov
Dovevo raggiungere Domi al più presto. Non volevo perderlo. Mi accorsi che era lui quello che amavo.
Bussai alla porta. Mi apri. Aveva i capelli scompigliati, dei pantaloni grigi e non aveva la maglietta. Lo guardai negli occhi, poi il mio sguardo si spostò sui suoi pantaloni e poi sulle sue labbra.
"Ehi sono le 11 di mattina dimmi"
Lo baciai. Era un bacio lento e magico. Accarezzavo i suoi capelli mentre lui cominciò a toccarmi.
Quando ci stacammo ci fu un silenzio imbarazzante
"Quindi hai deciso?" Chiese
"Ho capito di chi ero davvero innamorato" dissi io
Lui mi sorrise. Adoravo il suo sorriso.