Quello che non sapevo

Weekend con Gigi

I giorni passavano veloci e stavo già imparando piccole cose importanti. Richard mi aveva dato un libro riguardante le visioni, diceva che mi avrebbe aiutata tanto.

"Ci vediamo dopo il weekend allora!" Salutai Ly e Flora, dirigendomi alla macchina di Gigi.

Avremmo passato il nostro solito weekend in famiglia, ma stavolta una parte di me avrebbe voluto rimanere qui e continuare ad allenarsi. Ma non avevo scelta, almeno avrei portato il libro di Richard con me.

"Dove vai senza salutarmi?" Wesley spuntò davanti a me come solo un vero e proprio mago poteva fare.

"Sei scemo?! Mia sorella è a pochi metri da noi, proprio in quella macchina!" Indicai un punto poco più lontano da noi.

Lui rise, si limitò a darmi un bacio veloce sulle labbra per poi sparire nuovamente nel nulla, facendomi sussultare.

Una cosa l'avevo capita da quando ero entrata nella Cerchia: Wesley Duncan era davvero un tipo strano. Probabilmente non avrei mai capito cosa gli passasse per la testa, e non avrei mai capito i suoi sbalzi d'umore e di comportamento.
Oh, e avevo capito anche un'altra cosa: non mi sarei mai abituata alla magia.

Vidi Gigi scendere dalla macchina nervosamente.

"Oh eccoti Lux, credi di riuscire ad arrivare in macchina entro 10 minuti?!" Ed ecco di nuovo la sua voce stridula. Eppure mi era mancata.

Entrai velocemente in macchina, restando in silenzio proprio come lei. Non avevamo ancora chiarito dopo quella discussione, e Gigi si ostinava ancora ad ignorarmi. Avrei potuto provare a parlarle, ma sapevo che con Gigi tutto era inutile. Doveva decidere lei quando e come parlarmi, perciò non mi sarei sforzata più di tanto.

Ma a quanto pare non dovetti attendere molto prima di sentire nuovamente la sua voce.

"Mh mh... Vi siete più visti?" Chiese con fare altezzoso, guardando la strada.

"Ti importa solo di questo Gigi? Oh andiamo, non gira tutto attorno a..." - mi parlò sopra.

"Non... dire il suo nome." Disse a denti stretti.

"Eh sì, dal momento che sei mia sorella e che ti scopi il ragazzo che ho sempre voluto, sì Lux, mi importa solo di questo per adesso."
Spalancai la bocca nel sentire quelle parole... Come poteva pensare che...

"E non dirmi che non te lo sei scopata!" Disse ancora fissandomi velocemente.

"No, Gigi. Certo che non abbiamo fatto niente!!" La contraddissi incredula.

"Siamo arrivate." Concluse lei scendendo dalla macchina e chiudendo lo sportello in modo brusco.

Possibile che non ci fosse una volta che tornassimo a casa senza litigare?

"Mamma, papà! Siamo a casa!!" Urlò Gigi cambiando subito umore e mostrando un sorriso a 32 denti.

"Ragazze!" Mia madre corse ad abbracciarci felice di vederci.

Andai a posare in stanza quel poco di vestiti che  avevo portato e rimasi seduta sul mio letto qualche istante.

Sarebbe stato un weekend interminabile.
Presi il libro di Richard e lo sfogliai, riprendendo da dove avevo lasciato.
Ma...

"Lux! Avanti, stai un po' con noi!" Mi chiamò mia madre.

Perfetto. Posai il libro lateralmente al mio letto e tornai in salotto.

"Eccomi!" Dissi fingendomi entusiasta.

"Facciamo una foto, la posterò sul mio profilo!" Gigi si mise accanto ai miei genitori sorridendo, mentre io sbuffai.

"Tesoro, vieni pure tu!" Disse mia madre, mentre Gigi mi lanciò un'occhiataccia.

Beh non ero amante delle foto ma avrei fatto uno sforzo. E poi, magari l'avrebbe vista Wes... Ma che pensieri stavo facendo!

Dopo circa due ore tornai in stanza riprendendo la lettura di quel libro e concentrandomi sulle sue parole.
Ma...

"Aspetto ancora una risposta, comunque." Ecco Gigi.

Chiusi velocemente il libro, riposandolo dietro al letto.

"Anche nel weekend leggi, ah sei incredibile Lux! Che libro è?!"

"Oh ehm... Un horror, roba che non ti piace." Inventai nervosamente.

"Si ok, non mi importa. Quindi?" Chiese aspettando ancora una mia risposta.

"Beh, se ti dicessi che non lo vedo più?" Chiesi ipoteticamente.

"Probabilmente saresti la sorella migliore del mondo, e potrei provarci con lui finalmente!" Disse felice.
Dio, ma faceva sul serio?!

"E se invece ti dicessi che mi ci vedo ancora, cambierebbe qualcosa?" Chiesi io.

"Beh, continuerei ad odiarti ma apprezzerei l'onestà!" Disse con fare antipatico.

Beh, essere onesta e farmi odiare o essere considerata la sorella migliore del mondo e vederla di nuovo attaccata a Wesley?

"Sarò onesta allora, Gigi... Lo vedo ancora, ogni tanto." Aggiunsi infine.

"Che vuoi dire con 'ogni tanto'?"

"Che beh, ci vediamo ogni tanto. Tutto qui."

Oh ma perché l'avevo detto!

"Ok... Ti piace, Lux?" Questa domanda mi spiazzò.

"C-cosa? Pff... Cioè andiamo Gigi, si tratta di Wesley Duncan e..."- mi parlò sopra.

"E sei completamente cotta di lui. Che cazzo!" Disse alterata e incredula, uscendo poi dalla stanza.

Bene. Non sapevo dire neanche una stupida bugia.

Finalmente avevo conosciuto una persona che poteva davvero fare al caso mio, ma dovevano per forza esserci delle complicanze.
Ma perché, perché doveva trattarsi proprio del ragazzo che piaceva a mia sorella?!