Quello che non sapevo

Mostrami chi sei

"Buongiorno!" Sussultai nel sentire la voce di Jana alle mie spalle.

"Buongiorno Jana." Mi girai sorridendole, sorseggiando il mio caffè.

"Il mio fratellone dorme ancora eh!" Esclamò mangiando un pezzo di biscotto.

"Già..."

"Siete andati a dormire parecchio tardi a quanto pare." Ammiccò maliziosamente.

"Oh no, non è come pensi." Mi portai una mano sul viso imbarazzata.

"Tranquilla Lux, è normale fare sesso. È bello, è come uno sfogo a volte per me, un divertimento." Non potevo crederci.

"Mh mh, potremmo parlare d'altro?" Chiesi poi.

"Eh va bene. Sai, sei la prima ragazza che dopo tanto tempo Xander non caccia via al mattino presto. È una cosa positiva, ho visto come ti guarda, come se fossi il suo regalo più grande... Ti ama davvero tanto!" Affermò felice.

Mi chiesi con quante ragazze fosse stato Xander. E perché tra tutte avesse scelto proprio me...

"Guardami." Si avvicinò pericolosamente al mio viso, guardandomi negli occhi.

"Che stai facendo?" Chiesi non capendo.

"Mh mh, ha fatto proprio un bel lavoro con te, ma non del tutto perfetto..." Sussurrò osservandomi ancora.

Ma di cosa stava parlando?!

"Jana, lasciala stare." Spuntò Xander avvicinandosi a noi.

"Fratellone devo parlarti." Così dicendo, lo prese per un braccio e scomparvero velocemente da quella stanza.

Jana era davvero una tipa strana. Insomma, era simpatica, divertente, ma al tempo stesso metteva paura.

"Eccomi." Xander spuntò nuovamente dal nulla davanti a me.

"Jana è andata a fare un giro, scusala sai è una ragazza impulsiva e..."

"Di cosa parlava prima? Parlava di..."

"Hey Lux guardami, va tutto bene ok? Le piace scherzare, tutto qui. Non è successo niente, ok?" Disse guardandomi negli occhi.

"Va tutto bene." Ripetei io carezzandogli una guancia.

"Lux... Pensi ancora a Duncan?" Chiese poi stupendomi.

"Come? No!" Risposi velocemente, irritata.

"Lux lo capisco quando stai mentendo."

"Davvero Xander, non ci penso." Ripetei ancora. Per qualche motivo parlare di Wesley mi infastidiva.

"Ti amo così tanto Lux, e il pensiero che qualcuno che non sia io possa avere del potere su di te, mi manda fuori di testa perciò..." Mi prese le braccia tra le sue mani stringendole di poco.

"Guardami Lux. Tu mi ami così tanto e non ti è mai importato realmente di Wesley. Non ci penserai più. È solo un membro della Cerchia che ha cercato di abbindolarti per sfruttarti a suo favore, stava solo giocando ma ha perso." Parlò incatenando i miei occhi nei suoi che ora erano diventati di colore rosso.

"Mi ami e desideri solo me, desideri solamente essere toccata da me. In qualsiasi modo. Per sempre. Io e te." Concluse poi, sfiorandomi le labbra.

"Per sempre. Io e te." Ripetei come se fosse una frase imparata a memoria.

Mi baciò nuovamente con fare aggressivo, mi spinse al muro sfilandomi la maglietta.

"Voglio possederti Lux, voglio farti mia." Mi disse poggiando la sua mano sul mio collo.