Scoperte Scioccanti

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"Allora com'è andato questo weekend con Crudelia?" Ironizzò Ly, mentre ci dirigevamo fuori dall'aula.

"Preferisco non parlarne. Credo sia stato uno dei peggiori weekend della storia!" Dissi sbuffando.

Mi girai di scatto sentendo in lontananza la figura di Wesley farsi più vicina. Era la prima volta che mi succedeva. Quel libro mi stava davvero aiutando?

"Lux, che hai?" Mi chiese Ly vedendomi ferma.

"Ehm, credo stiano arrivando Wesley e William." Le dissi e dopo qualche istante fu davvero così.

"Oh, stai davvero migliorando allora!!" Ly corse ad abbracciarmi, per poi camminare accanto a William.

"Bello il weekend passato a parlare di me?" Chiese Wesley, tirandosela.

"Oh, ti piacerebbe! Non abbiamo parlato di te, o meglio, non sempre..." Risi imbarazzata.

"Tanto non mi parla ancora, non è cambiato niente." Dissi poi.

"Come? Ho visto la foto sul suo profilo pensavo fosse tutto risolto."

Quindi l'aveva vista...

"No. Ma, pensandoci, è strano che lei pubblichi una foto insieme a me. Passami il tuo telefono!" Dissi girandomi verso di lui.

"Hey hey hey, rallenta. Vuoi già controllarmi, piccola veggente?" Ironizzò, per poi passarmi davvero il telefono.

Andai velocemente su instagram e cercai il profilo di Gigi, ed era proprio come pensavo. La foto era già scomparsa.

"Beh, come non detto. Gigi si rivela sempre per quello che è."

"Hey, sono certo che chiarirete prima o poi. Insomma dovrà pur trovare un altro ragazzo di cui innamorarsi!"

Lo speravo veramente...

"Oh e come procede la lettura del libro?!" Mi chiese poi, facendomi ricordare che...

Dannazione il libro, no!

"L'ho lasciato a casa, no no no! Perché devo sempre dimenticare qualcosa!" Mi portai le mani sulla fronte frustrata.

"Sta' calma Lux, con uno schiocco di dita arriveremo dentro casa tua subit..." - lo fermai.

"No. Non voglio usare la tua magia, insomma, vorrei che le nostre vite fossero il più normale possibile al di fuori della Cerchia..." Specificai abbassando il tono di voce.

"Bene, allora andiamo a prendere la macchina. Ti accompagnerò." A quell'affermazione risi, ma provai un sentimento di sollievo in me. Era carino da parte di Wesley accompagnarmi, ed era carino da parte sua rinunciare un po' alla magia per me.

"Bene, accosta qui a sinistra." Gli indicai il viale di casa mia.

"Entra pure, i miei sono a lavoro." Dissi poi, invitandolo ad entrare senza alcuna malizia.

"Beh, fa' come se fossi a casa tua... Vado a prendere il libro nella mia stanza."

"Aspetta, voglio vedere la tua stanza!" Disse contrariato, seguendomi.

"Conoscendo Gigi, mi aspetto di vedere delle pareti tutte rosa e unicorni!"

"Ah ah, simpatico Wes." Canzonai, entrando poi in stanza e frugando nel mio letto.

"Beh, non è come mi aspettavo. Carina la stanza... Per il Diavolo, quella è Hello Kitty?!" Chiese poi scoppiando a ridere.

"Hey, abbiamo avuto un'infanzia noi, sai!"

"Così mi offendi. Anch'io ho avuto un'infanzia, circa mezzo secolo fa..." Disse pensieroso e ironico al tempo stesso.

"Aiutami Wesley o non ce ne andremo più da qui. Non riesco a trovare questo maledetto libro!" Dissi a fatica, cercando sotto la scrivania.

Quello che non sapevoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora