Quello che non sapevo

Jana è tornata

"Sveglia!! Forza ragazzi dove siete?! Sono tornata!" Jana.

Non poteva essere vero, Jana era tornata a casa!

Vidi Xander sbadigliare assonnato, probabilmente doveva ancora realizzare il tutto.

"Fratellone!" La porta si spalancò e Jana si buttò sul nostro letto come se fosse il suo.

"Jana? Cosa... Sei tornata?!" Chiese incredulo, come se avesse davanti un fantasma.

Insomma, nessuno si sarebbe mai aspettato il ritorno di Jana in casa Quebert. Da quanto mi era stato raccontato, Jana mancava da casa da decenni.

"Felice di rivedermi?" Chiese sorridendo, stringendolo forte a sè.

"Jana avanti, esci da questa stanza." Xander sembrò infastidito dal suo atteggiamento. Forse ce l'aveva ancora con lei per ciò che era accaduto in Spagna.

"Sei diventato veramente una lagna, Xander." Si sollevò dal letto ridendo.

"Padre! Laeti! Hey dove siete tutti? Oh Jolly, andiamo Jolly so che ti manco, ero la tua cuginetta preferita!!" Urlò chiamando tutti i Quebert, uscendo dalla stanza.

Jolly... Oh Cielo, lei non lo sapeva ancora...

"Jana, senti..." Xander parlò, ma Jana lo fermò.

"No Xander, non voglio sentire più la tua lagna. Posso urlare quanto mi pare in casa mia!"

Xander sbuffò esasperato. Probabilmente avrebbe soltanto voluto dirle di Jolly.

"Jana?! Oh Jana, figlia mia!" Josée le corse incontro seguito da altri membri della famiglia.

"Non ti vedo da mezzo secolo, brutta stronza!" - Laetitia la spintonò - "Fatti abbracciare!" Si abbracciarono con una forza disumana.

"Dove sei stata? Raccontaci!" Disse uno di loro.

Jana iniziò il racconto delle sue avventure come se stesse raccontando il suo film preferito, ma si fermò nel bel mezzo del racconto guardandosi intorno.

"E Jolly?! Oh Jolly andiamo non farti attendere. Devo venirti a prendere io? Ok ho capito, sto arrivando." Cantilenò, trasportandosi al piano superiore.

"No Jana, aspetta!" Josée, Xander, Laetitia ed io ci spostammo velocemente al piano di sopra seguendola.

"Jolly!" Esclamò lei spalancando la vecchia stanza di Jolly, ma vi trovò solo una stanza vuota, dalle pareti grigie.

"Jana, vedi..." Josée parlò con voce distrutta.

"Se n'è andato? Perché? Avete litigato voi due eh? Xander sei veramente un..." - Xander le parlò sopra, esausto.

"È morto, Jana." Sganciò la bomba.

Jana respirò a fatica tra i singhiozzi, gli occhi suoi si riempirono di lacrime e si gettò sul letto che fino a pochi giorni prima apparteneva a Jolly.

"No! Non è possibile, come... Come è successo?! Dovevate dirmelo, cazzo!" Urlò piangendo in preda al caos.

"C'è stato uno scontro con la Cerchia pochi giorni fa e..." Jana non fece finire Josée di parlare. Si girò a fissare me come se volesse uccidermi.

"Tu!" Disse velenosamente, avvicinandosi pericolosamente al mio viso. "È tutta colpa tua! Esci da questa maledetta stanza, è tutta colpa tua!" Mi urlò contro, facendomi rimanere di sasso.

Xander la spinse via, portando velocemente me al piano terra.

"Torno subito." Mi disse, scomparendo nuovamente.