Quello che non sapevo

La Cerchia

"Hey, dove vai vestita così a quest'ora?!" Mi chiese Ly curiosa.

"Con te e Flora alla Cerchia. Faccio davvero parte di voi adesso!" A quell'affermazione spalancò la bocca incredula.

"Sul serio? Io pensavo che... Per il diavolo, fai parte della Cerchia e non mi hai detto niente!!" Disse quasi in un rimprovero.

"È successo oggi, tutto molto velocemente... Non riesco a ignorare il vostro mondo, non riesco a ignorare le mie visioni e quindi..."

"Ora non abbiamo davvero segreti allora!" Ly corse ad abbracciarmi e ricambiai felice, anche se lei ancora non sapeva nulla di me e Wesley.

Ma la vera domanda era: cosa avrei dovuto dirle? Cosa doveva sapere? Wesley ed io non eravamo neppure una coppia.

"Andiamo allora!" - "Anzi aspetta. Ti servono dei vestiti più adeguati..." Disse frugando tra le sue cose.

"Ly..." Cantilenai annoiata.

"No Lux, sono seria. Lì dentro siamo tutte vestite così nell'orario di addestramento."

"Addestramento? Siamo per caso animali?" Risi incredula.

"Oh che bello sentirti dire 'siamo', ti senti già come noi!" Era davvero entusiasta.

Mi lanciò addosso dei leggings neri lucidi più che aderenti e un maglioncino a vita alta, anch'esso nero e abbastanza aderente.
Ok, non mi sarebbero entrati mai in corpo e sicuramente tutto ciò non era nel mio stile.

"Non fare storie! E... Hai un paio di stivali neri? Dovresti metterli!"

"Tutto ciò non è scomodo per l'allenamento?!" Chiesi non capendo.

Lei si avvicinò a me con un sorrisetto quasi spaventoso.

"Tutto ciò è sexy, Lux. Molto sexy!" Affermò per poi uscire dalla stanza.

Mi cambiai circa in dieci minuti, quei vestiti erano davvero fin troppo aderenti.

Osservai i miei stivali neri e, accanto ad essi, le mie vans in pelle nera. Ero davvero fin troppo combattuta, ma dovevo cambiare ero stanca di essere sempre la stessa. Stavo per entrare a far parte di un mondo nuovo perciò mi sarei adeguata ai cambiamenti.

Presi gli stivali e li misi ai piedi, per poi guardarmi allo specchio.
Ero davvero un'altra persona in quel momento, scoprii un nuovo lato di me, una Lux sexy e seducente, sicura di sè e...

"Lux, sei morta per caso?!" Bussò Ly nervosa.

"Arrivo." Mi diedi un'ultima occhiata, dopodiché mi diressi all'ingresso.

"Oh.mio.Dio!!!" Flora stava già dando di matto.

"Tutto ciò è ancora più eccitante della tua prima volta alla festa degli Alpha!"  Continuò ancora battendo le mani.

"Fa' piano Flora o sveglieremo tutte!" La ammonì Ly.

Velocemente ci dirigemmo al rifugio della Cerchia nel bel mezzo della notte.
Tutto ciò era ancora molto strano per me. Io che uscivo di notte, che non seguivo le regole, che avevo pian piano accantonato il mio amato studio intenso. Io che facevo parte di un mondo magico.

"Pronta Lux? Da stanotte dimenticati pure il tuo lato da santarellina!" Disse Flora per poi entrare in quella tana di maghi.

Cosa voleva dire con quella frase? Io sarei rimasta sempre me stessa.

"Eccovi! Cerchia, riunitevi tutti intorno a me!" Parlò Richard, attirando l'attenzione di tutti quanti lì dentro.

Wow, vi erano davvero molte persone e mi sentii tutto a un tratto imbarazzata.

Ci riunimmo come disse Richard formando un grande cerchio attorno a lui.

"Bene, buonasera a tutti. Il mio discorso non durerà molto, ma ci tenevo a presentarvi il nuovo membro della Cerchia. Colei che stavamo cercando da tempo, che ha un dono speciale..."- Si girò a guardarmi, per poi porgermi la sua mano e condurmi al centro del cerchio insieme a lui.

"Date il benvenuto a Zoe Lux Lennox, la nostra veggente!" Affermò scatenando un brusìo fastidioso. Molti bisbigliavano all'orecchio, forse increduli o meravigliati.

Tutto ciò non fece altro che aumentare il mio imbarazzo.

"Beh..." Una voce attirò la mia attenzione, era Wesley, il quale non smetteva di togliermi gli occhi di dosso, come se fossi la benzina pronta ad alimentare il suo fuoco.

"Benvenuta!" Disse poi, applaudendo e dando così il via ad un applauso gioioso.

Lo guardai ancora, sorridendo e mimandogli un grazie.

"Bene, adesso continuate pure il vostro allenamento!" - i membri della Cerchia si allontanarono fin quando non rimasi io da sola con Richard.

"Oggi inizierai anche tu con l'allenamento ok? Devi imparare a combattere, Lux, o sarai troppo debole." Specificò e beh aveva ragione.

"Ci penso io." Spuntò Wesley dietro di me, il quale mi condusse in un angolo della stanza sotto alcuni occhi curiosi.

"Gli metti già gli occhi addosso Duncan?!" Disse ironicamente una ragazza dai capelli neri come la pece.

Wesley si limitò ad ignorarla e mi chiesi chi fosse e cosa ci fosse tra i due. Cioè, magari stavo saltando a conclusioni affrettate, ma non sembrava una semplice battuta la sua.

"Iniziamo, ti spiegherò un po' di cose, un po' di tecniche, come difenderti e come attaccare in modo giusto e non scontato. Devi essere agile e abbastanza veloce, ok?" Disse iniziando a muoversi.

Agile e veloce.
Semplice, sì.
Se non fosse che da sempre ero la persona più pigra al mondo.

Wesley iniziò a mostrarmi alcune mosse, mi mostrò come muovere velocemente i pugni, come schivare nel giusto modo e controbattere. Mi sentii come ad un incontro di boxe, solo... più pericoloso e complicato.

"Hey!" Mi bloccò i pugni avvicinandosi pericolosamente al mio viso.
"Hai solo bisogno di tanto allenamento, ma diventerai presto abile come noi. Te lo prometto."

Si allontanò di poco andando a prendere una bottiglia d'acqua, per poi portarsela alla bocca e bere. Era sudato, i capelli scombinati e vestito total black. Ed era così...

Ok, ok. Dovevo rimanere lucida.

"Ah e... Vestita così sei davvero sexy Lux." Così dicendo si allontanò, lasciandomi col fiato sospeso.

Wesley Duncan mi aveva appena definita sexy. E io ero ferma nel bel mezzo di una stanza piena di maghi che facevano a botte.
Ok, per oggi poteva bastare così.