Erba & Pasticche | Taekook🌿

Un cuore in mille pezzi

Taehyung pov's

«Dove cazzo eravate?» dico arrabbiato.
Jungkook esita un po' ma decide di parlare.
«Emh.. ci sono stati alcuni problemini personali e siamo dovuti andare in un posto..» dice un po' titubante, sono sicuro che non mi sta dicendo la verità.
«E dove? Siete andati in un hotel per scopare, dove se no?» tsk che patetico ed a pensare che lo facevo più maturo.

Vedo che anche lui inizia ad arrabbiarsi.
«Che cazzo dici Taehyung!?»
«Che cazzo dico io? Jungkook ti credevo più maturo, che ti pensi che sono stupido?» è di una pateticità sto ragazzo una cosa assurda, di certo non può prendermi per il culo a me eh. Mannaggia a me che me ne sono innamorato, innamorato di uno stronzo.

«Senti hyung non ho voglia di discutere per stronzate okay? Se sei fermamente convinto di ciò che dici perché non me lo dimostri?» fa con tono saccente e di sfida. Beh dopo questa sua affermazione non so veramente cosa rispondere. Però dai cazzo, sono pur sempre un ragazzo universitario un po' di logica ce l'ho, quindi sparo la prima cosa sensata che mi viene in mente.

«Beh guarda caso siete andati via di casa in un orario un po' particolare, non trovi? Tutti dormivano e voi ne avete approfittato, penso che se saresti andato da qualsiasi altra parte me lo avresti detto, come sempre d'altronde» dico convinto mettendomi a braccia conserte quasi con fare altezzoso convintissimo che la mia presupposizione sia esatta.

Jungkook scoppia in una risata isterica che quasi si piega in due dalle risate.
Io lo guardo sconvolto e con un movimento del capo gli chiedo il perché di questo comportamento.
«Non ne hai azzeccato manco mezza» se ne esce con sta frase continuando a ridere.

Con questo suo atteggiamento mi sta completamente irritando, sembra quasi che si prende gioco di me.
Intanto cerco di decifrare in qualche modo l'espressione di Jinsoul per capire almeno da lei come stanno realmente le cose. Ma appena si gira verso la mia direzione mi guarda severa. Eh che cazzo ho fatto?
Merda.. le donne non le capirò mai.

Alla fine decido di salire in camera mia dato che non ne posso più a vedere Jungkook che continua a prendersi gioco di me.
Sbatto la porta e me ne frego altamente di ciò che mi stavano dicendo Chae-Won e Jinsoul.

Mi butto sul letto facendo un respiro profondo prima di scoppiare in un pianto di tristezza e delusione.
Potrà dire anche così a ma io sono sicuro di quello che dico, infondo lui è Jungkook, il ragazzo dell'animo ribelle e selvaggio o almeno è così che dice lui.

Perché di tante persone proprio lui, perché mi sono innamorato proprio di lui? Non potevo innamorarmi di una ragazza o di qualsiasi individuo che c'è sulla faccia della terra? A quanto pare no, il destino ha scelto lui, colui che in meno di un secondo è capace di farmi palpitare il cuore a mille e subito dopo a sfrantumarlo in mille pezzettini.

Ecco, proprio così. Ora è come se mi avessero tagliato il cuore, una ferita profonda che non smette di perdere sangue, una ferita che non si richiuderà mai più.
Infondo che speranza c'è che in futuro possa mettermi con Jungkook? Nessuna ecco...

«Sono solo un povero illuso» mi ripeto a me stesso mentre cerco di asciugarmi le lacrime ormai secche sul mio volto.
Penso che l'unico modo di dimenticarmi un po' di Jungkook è frequentarmi con qualcun'altro...

Mentre sono perso tra i miei pensieri sento bussare alla porta della mia camera. In un primo momento penso sia Jungkook e mi rendo conto di essere doppiamente coglione.. Perché diamine lo penso sempre!?

«C-Chi è?» dico con voce rotta.
«Taehyung.. sono Jinsoul, vorrei parlarti»
«Entra» e subito dopo la mia affermazione non esita ad entrare e richiudersi la porta dietro.
Si siede sul letto affianco a me e mi osserva per un po'.