Capitolo 21

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Jade

Dopo una trentina di minuti gli agenti e la scientifica hanno del tutto invaso l'appartamento di Perrie.
Fortunatamente le stanze erano state lasciate intatte e oltre l'uomo misterioso non c'era nessun altro.
Io mi son vestita, mentre Perrie è rimasta con la vestaglia, abbiamo pensato fosse lo scenario più ipoteticamente plausibile.
Beh ironicamente parlando, se non siamo noi ad andare a lavoro, è il lavoro a venire da noi.
"Perrie hey.. tutto bene? Stai bene?"
Entra Rick nell'appartamento e va subito ad abbracciare Perrie.
"Sto bene anch'io Richard, non ti preoccupare"
Intervengo da parte mia.
"Ne sono contento Jade"
Sollevo un sopracciglio guardando altrove nel salotto.
"Allora.. mi hanno detto che avete trovato il corpo insieme"
"Ehm.. si, si Jade era venuta da me"
"Stamattina alle sei?"
"Si cioè.. no, lei.. lei era qui da ieri"
"Si da il caso che io le voglia bene e sa che può contare su di me se avesse mai bisogno di qualcosa"
"E che ci facevi qui da ieri Jade?"
"Non credo che questa informazione sia rilevante per l'indagine"
Rick ed io restiamo a guardarci qualche istante, aspettando che lui smetta di fare domande idiote.
"Mi stava aiutando con le cose di Matt"
Ci interrompe Perrie e Rick gli si volta un po' sconcertato.
"Lo sai Rick che quei vestiti non avrebbero mai varcato la porta di casa.. ho solo pensato fosse la persona più adatta ad aiutarmi"
Sembra ragionarci un po' su.
"Si.. lo so.. Comunque andando avanti: cos'è l'ultima cosa che ricordate di ieri?"
"Stavamo sul letto.."
"Sul letto?"
"Si Rick, sul letto, a riposare"
Ripete un po' scocciata Perrie.
"Hmm-hm"
"E dopo quello non riusciamo a ricordare nulla in particolare"
"D'accordo, quindi quando vi siete svegliate cos'è successo?"
"Subito ci era sembrato strano aver dormito così tanto, poi quando Jade è andata in salotto ha scoperto il cadavere e io come ultima cosa prima di chiamarvi, ho controllato se la casa fosse libera"
"Va bene, restate a disposizione"
"Rick noi parteciperemo all'indagine"
Lo puntualizza Perrie.
"Questo non sarò io a deciderlo"
Perrie porta una mano ai capelli, frustrata da quella situazione.
"Perrie.. ferma così, sposta ancora i capelli.."
Porto lo sguardo sul punto del collo dove sta guardando Rick.
"Qualcuno della scientifica venga qui immediatamente!"
Ci sono dei piccoli tratti di quel che sembra essere sangue, sul suo collo che proseguono fino a sotto la vestaglia.
Arriva una ragazza con una borsa dalla quale, capendo la situazione, estrae un cotton fioc e una soluzione liquida.
Guardo Perrie ed è decisamente spaventata.
La ragazza le chiede di spostare un po' i capelli così prende col cotton fioc inumidito qualche rimasuglio della sostanza rossa sul collo di Perrie, per poi farci cadere sopra qualche goccia del reagente.
Presto diventa di un rosa acceso.
"È sangue"
"Non mi stupirei se fosse della vittima"
"Rick.. io non so.. non so che dire"
Sembra terrorizzata.
"Ragazzi, venite qua"
Sentiamo Alex chiamarci, così ci voltiamo vedendola in ginocchio accanto al cadavere.
La ragazza della scientifica si allontana e così noi ci dirigiamo dal medico legale ma prima di muoverci, delicatamente fermo un attimo Perrie per il braccio.
"Stai bene?"
Annuisce ma è palese che mente.
Mi accenna un mezzo sorriso per poi raggiungere gli altri.
Non mi piace questa storia..
"Dicci tutto Alex"
"Non ha documenti, posso dirvi maschio bianco sulla trentina, ha diverse ferite da taglio all'addome e petto, dopo l'autopsia saprò dirvi meglio a riguardo ma la cosa particolare è un'altra.."
Restiamo tutti in attesa, impazienti di ascoltarla.
"È morto intorno le due di ieri pomeriggio e sicuramente non qui, data la poca quantità di sangue presente"
"Eravamo qui a casa sua ieri alle due, se fosse uscita me ne sarei accorta"
Rick ci guarda perplesso, sospira, appuntandosi qualcosa.
"Rick come fai anche solo a pensare che possa essere stata io? Non lo conosco nemmeno.."
"Lo so Perrie, non è questo a preoccuparmi ma comunque.. Alex è stato quindi trasportato qui post mortem?"
"Esattamente, non ci sono segni di trascinamento quindi suppongo lo tenesse chiuso o avvolto in qualcosa, è semplicemente entrato ed ha lasciato il cadavere.. Magari te non conosci l'autore del delitto ma lui sembra conoscere te"
Un brivido mi percorre la schiena.
"Non è possibile.. noi.. noi eravamo qui in casa.."
"Detective"
L'agente Lloyd richiama l'attenzione di tutti ma a raggiungerlo è solo Rick.
Mi avvicino a Perrie, non so cosa le passi per la mente ma dalla sua espressione nulla di buono.
La guardo, cercando una reazione positiva ma nulla da fare, fissa il pavimento attendendo che Richard torni.
"Non stanno indagando su di te Perrie, Richard è solo molto nervoso"
Annuisco ad Alex, cercando il lato positivo in tutta questa assurda situazione.
"Allora ragazze.."
Ci voltiamo verso Richard che visibilmente amareggiato, prende un attimo fiato.
"Hanno trovato sulla bocchetta del condotto di areazione una sorta di diffusore di gas narcotico fai-da-te.. per la quantità che è stata rilasciata, beh.. siete state fortunate che la porta della camera fosse aperta"
Chiudo gli occhi, mentre prendo un bel respiro profondo, cercando di mantenere la calma.
"Chi oltre a voi sapeva che foste entrambe qui?"
"Nessuno"
Scuoto la testa insieme a Perrie.
"A che pensi Rick?"
"Qualcuno potrebbe avercela con voi due"
È palesemente preoccupato e con lui anch'io, Perrie non ha sicuramente bisogno di questo al momento.
"Rick noi siamo pronti"

Is it you? - Jerrie ThirlwardsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora