Jade
"Hey.. tieni"
Mi volto trovandomi una tazza fumante di caffè e il piacevole sorriso di Rick, mentre si appoggia all'angolo della scrivania alle mie spalle.
"Grazie"
Torno tra i miei pensieri e quindi voltandomi trovo Trevor e Perrie ancora a chiacchierare, entrambi con una sigaretta in mano.
"Non sapevo Perrie fumasse"
"Ha smesso da molto ormai ma forse la situazione la sta stressando più di quel che vuole ammettere"
Prendo un sorso di caffè senza spostare l'attenzione da quei due.
"Trevor e Perrie in che rapporti sono fuori dal lavoro?"
"Beh prima che Matt morisse trascorrevano molto tempo insieme, a volte uscivo anch'io con loro e che dire.. eravamo una bella comitiva"
Mi volto a guardarlo, avvertendo nel suo tono di voce una certa nota di nostalgia.
"Immagino"
Torna a mettere a fuoco i miei occhi per poi sorridermi grato.
"Siamo proprio ad un punto morto con le indagini, eh?"
Prendo un bel respiro, guardandomi intorno nella centrale.
"Lo so ma attendiamo i risultati del laboratorio prima di disperarci"
"Si"
Mi annuisce sconsolato.
Appoggio una mano sulla sua spalla.
"Grazie ancora del caffè"
Poso un bacio sulla sua guancia, sperando lo faccia sentire meglio o almeno utile a qualcosa, a differenza mia che a tutta questa storia sento di non star dando alcun contributo.
A passi lunghi e decisi mi avvio verso la mia cattedra, sedendomi così alla poltrona girevole e chiedendomi quale maledetto nesso ci sia tra queste persone e Perrie.
Isaac Lowell, Yvonne Castillo e Lewis Pepper. Un immobiliarista, un'insegnante e un personal trainer. Abbiamo controllato abbonamenti, iscrizioni a società sportive, letterarie, bar, scontrini, pagamenti ma non è uscita fuori alcuna connessione ne tra i due casi ne con Perrie.
Il signor Lowell abitava a Manhattan e il corpo è stato ritrovato sempre a Manhattan ma nell'appartamento di Perrie, mentre la coppia è stata trovata nella loro abitazione in centro.
Ho bisogno di una mappa.Perrie
"Oh si, come quella volta in cui te e Matt avevate bevuto così tanto che il giorno dopo in centrale ho dovuto dire che eravate in viaggio per questioni ufficiali"
"Santo cielo.. stavo davvero uno schifo quella mattina.."
Ridiamo ripensando a tutte le bravate combinate da loro qualche anno prima.
La mia risata si esaurisce, restando così ferma ad osservare Trevor con quel ghigno sul viso, mentre tiene il viso abbassato a guardarsi le mani unite.
"Matt provava molta ammirazione nei tuoi confronti"
Solleva la sua attenzione su di me.
"E lui adorava te Perrie"
Prendo un bel respiro, tentando di mandare giù le sue parole senza perdere la compostezza.
"Sono felice che riusciamo a parlarne senza.. senza troppi giri di parole, sono davvero fiero di te"
"Grazie Trevor, ritornare mi ha aiutata molto"
"Con la detective Thirlwall come va?"
"Beh.. è perfetta, cioè direi.. si, mi.. mi piace come lavora"
"Ottimo, sapevo avrebbe fatto al caso tuo"
Gli ricambio un veloce sorriso, per poi abbassare lo sguardo.
"E quindi ora partecipi alle indagini"
"Sapevi che non sarei restata troppo in panchina"
"L'ho fatto per il tuo bene"
"Lo so.. lo avete fatto tutti"
Ci scambiamo un ultimo sguardo, poi allarga il braccio, invitandomi a tornare dentro la centrale.Rick
"Hey che combinate qua?"
Vediamo Perrie avvicinarsi accompagnata dal capitano.
"Noi lavoriamo al caso, voi?"
Sento le parole di Jade uscire dalle sue labbra impregnate di rabbia e veleno.
Perrie sembra non scomporsi troppo, incassa il colpo e senza troppi problemi risponde.
"Ci siamo presi una pausa"
"Detective.. io vi saluto, torno alle mie faccende e mi raccomando, voglio un qualsiasi tipo di sviluppo entro oggi"
"Certamente, glielo faccio sapere alla prossima pausa caffè, d'accordo?"
Il capitano Hoffman abbassa lo sguardo, assottigliando le labbra e tolte le mani dalla tasche, ritorna nel suo ufficio.
"Jade ed io nel frattempo abb.."
"Che diamine hai fatto tutto questo tempo con Trevor?"
"Oh stai facendo davvero la gelosa in questo momento?"
"Ragazze.."
Sono seduto alla cattedra di Jade, mentre loro sono in piedi e pian piano si avvicinano sempre più.
"No, mi sto solo chiedendo da quando te la fai col capitano"
"Parli te che ti sei portata a letto mezzo distretto da quando sei arrivata"
"Eppure guarda un po' mi sono scopata anche te"
"Che razza di s.."
"Ragazze"
Mi interpongo tra le due, prima che la situazione degeneri completamente.
"Smettetela entrambe.. non so cosa vi prenda ma oggi era evidente che non la pensaste così, quindi basta cazzate.. state insieme, perché dovete rovinare tutto?"
"Noi non stiamo insieme.. sentito, no? Abbiamo solo scopato"
Mi sottolinea Perrie con un falso sorriso sul volto, prima di voltarsi e allontanarsi verso la sua scrivania.
Mi giro verso Jade, guardandola con la mia espressione da rimprovero ma lei sposta lo sguardo altrove, per poi a sua volta, andarsi a sedere alla sua sedia.
"Bene.. mentre voi vi calmate, ti riassumo cosa abbiamo fatto fin'ora Jade ed io.."
Porto tra le due scrivanie la lavagna con su appesa una cartina con segnati tutti i luoghi che ci interessano.
"Punto uno: il tuo appartamento, Manhattan, punto due: l'abitazione della prima vittima, sempre nell'Upper East Side, punto tre: il negozio dove sono stati acquistati i materiali per costruire il diffusore di gas narcotico, a Midtown e punto quattro: l'appartamento della coppia nella Lower Manhattan"
"E non esiste un minimo fattore che li accomuni tutti"
Il telefono sulla cattedra di Perrie prende a squillare e subito il tecnico di oggi pomeriggio, si precipita da noi.
"Quando vuole detective.."
Perrie guarda prima Jade e poi me.
"Detective Edwards"
"Salve detective"
"Mi deve dire qualcosa?"
"Si, ho un nome per lei"
"Sono impaziente di ascoltarlo"
"Mi può chiamare Tom, le piace?"
"Qualcosa mi dice che indagando non troveremmo nulla di rilevante su questo nome"
Trevor ci raggiunge, appoggiandosi a una parete ed ascoltando in silenzio la conversazione.
"Ecco la mia detective sveglia ed intuitiva, come è sempre stata, no detective? Ha un modo tutto suo di trattare un caso.."
"Mi dispiace interromperla ma sa.. vorrei dare un taglio a questa faccenda, che ne dice se ora lei viene qui in centrale a parlarne faccia a faccia con me?"
"Mi crede stupido detective? Non ha capito che abbiamo solo iniziato? Ci sono volute tre vite sprecate per ottenere la sua attenzione, vediamo quante persone condannerà a morte ancora"
"Tom.. poniamo fine a questa storia, se è me che vuoi perché non ci incontriamo?"
"No detective, non andrà in questo modo.. ho del lavoro ancora da sbrigare ma basta parlare di questo"
"Oh.. e di cosa vorrebbe parlare?"
"Beh.. ad esempio.. vanno già male le cose con la detective Thirlwall? Non la soddisfa più a letto?"
Sposto lo sguardo sul capitano Hoffman che col volto contrariato, si volta appena verso Jade, mentre quest'ultima prende un bel respiro, stringendo la presa sui braccioli della sedia.
"Non credo questo la riguardi.."
"In fondo come può una donna soddisfarti come invece farebbe un vero uomo, sbaglio?"
Qualche istante di silenzio, durante il quale le due si scambiano velocemente uno sguardo, che fatico a decifrare.
"Un vero uomo come il capitano Hoffman.. mi dica se le piace la foto.."
Improvvisamente a tutti i computer della centrale sentiamo arrivare una notifica.
Così mi avvicino al computer di Jade che nel frattempo ha aperto il messaggio nella casella di posta.
Una sola foto del capitano e di Perrie, mentre fuori dalla centrale, sorridono.
Sollevo lo sguardo su Perrie che come irrigidita, resta immobile a fissare la foto sul suo schermo.
"Sa.. fa proprio bene ad andarci a letto.."
Jade alla mia sinistra si alza di scatto, sbattendo la sedia alla parete retrostante.
"È ancora qua fuori"
Detto ciò si allontana velocemente verso il portone della centrale.
"Detective Thirlwall, as.. cazzo"
Sento imprecare il capitano che poi voltandosi verso Perrie le fa cenno di continuare.
"Tom.."
"No mi faccia finire.. Ora è una gara Perrie e che vinca il migliore.. anche se temo che per te tutto stia per andare in cenere"
"Cosa?"
"Buona fortuna"
Nel momento esatto in cui la chiamata viene terminata, un'esplosione proveniente dalla strada, ci fa paralizzare tutti.
"Jade.."-----------------------------------------------------------
A fine sessione sarò molto più regolare, promesso❤
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Is it you? - Jerrie Thirlwards
FanfictionPerrie Edwards, 26 anni, è una detective della squadra omicidi del Dipartimento di Polizia di New York. Una mattina qualunque un evento stravolge tristemente la sua vita ma presto troverà una Jade Thirlwall (27 anni) un po' sopra le righe che le per...