Is it you? - Jerrie Thirlwards

Capitolo 34

Prima di fare commenti spiacevoli per voi e per me, su argomenti seri (poi leggendo capirete), vi prego di arrivare alla fine del capitolo, dove poi mi spiego meglio❤
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Jade

Fa scorrere una mano sul mio seno e l'altra lentamente verso la mia intimità.
Accarezza il mio punto debole, facendomi perdere quasi la sensibilità delle gambe.
Mi appoggio alla sua spalla, mentre lei continua a baciarmi in modo dannatamente intenso dal lobo, lungo il collo e fino alla spalla.
Trattengo a malapena il respiro, sentendola fare sempre più pressione tra le mie gambe.
"Hmm.. Perrie.."
Aumenta la velocità sul mio punto debole, portandomi sempre più vicina all'orgasmo.
I miei gemiti non sono più trattenuti e silenziosi ma fanno eco nella stanza, insieme al respiro accelerato di lei.
Allargo ulteriormente le gambe.
"Hmmm.. Jade cazzo"
Porto una mano sopra le mie spalle, cercando il suo viso che lei prontamente prende a baciare, per poi tornare concentrata sul suo obiettivo.
"Ahh.. cazzo.. dio mio Perrie.."
Raggiungo l'orgasmo e subito lei porta le dita alle mie labbra, tracciandone i contorni, per poi spingerle dentro.
La afferro per il polso, iniziando a leccarle un dito alla volta.
Presto mi volto, facendola poi andare contro la parete della doccia.
Unisco le nostre labbra, chiedendo subito l'accesso che con un sorriso soddisfatto, mi concede.
Porto la mano sul seno, scivolando poi sul suo bel fondoschiena, fino ad andarla a stuzzicare dalla sua intimità.
Si separa dalle mie labbra per prendere fiato, mentre porta le braccia al mio collo.
"Apri bene le gambe"
Mi lascia ulteriore spazio, così sentendo com'è già bagnata, faccio scorrere due dita lungo la sua entrata, togliendole il respiro per qualche istante.
Prende aria dalla bocca, mentre impazzisco capendo com'è già pronta per me.
Entro, sentendola irrigidirsi ma iniziando a muovere le dita dentro e fuori in modo sciolto e delicato si rilassa, lasciando spazio al piacere.
Uniamo i nostri corpi, in modo che riesca a baciarle il collo e la spalla, mentre lei a tratti stringe e a tratti accarezza i miei capelli.
"Più veloce.."
Obbedisco, incrementando la velocità, mentre faccio pressione col palmo della mano sul suo punto debole.
I suoi gemiti risuonano nella mia mente, portando la mia eccitazione alle stelle.
"Dimmi che mi ami"
"Hmm.. Jade.."
"Dimmelo"
"Ti.. Hmmm... Jade.. ti amo.. d-da impazzire.."
"Voglio che vieni piccola"
Stringe qualche istante la presa sulle mie spalle e finalmente si lascia andare sulla mia mano che lentamente continua a darle piacere, facendola tremare e muovere in modo un po' irregolare.
Appoggia la sua fronte sulla mia, riprendendo fiato mentre tiene gli occhi chiusi.
Spengo l'acqua, incerta su come abbia potuto prendere una richiesta del genere.
Poso le mani sui suoi fianchi, accarezzandoli e massaggiandoli un po'.
Sembra essersi ripresa, così riapre gli occhi, focalizzando lo sguardo sulle mie labbra.
Fa scendere le mani lungo le mie braccia, per poi farle scivolare dietro la mia schiena, tirandomi a sé.
Sono a tanto così dalle sue labbra, le facciamo sfiorare, mentre posso sentire il suo respiro caldo sul viso.
"Ti amo Jade"
Nel più rigoroso silenzio sussurra ancora quelle parole, osservando il mio viso e dandomi così scie di brividi lungo la schiena.
Le sento riecheggiare nella mia mente, mentre la vedo accorciare le distanze.
"Ti amo Perrie"
Sussurro giusto un attimo prima di chiudere gli occhi ed incontrare le sue labbra morbide e bagnate.

Sento il telefono vibrare sul comodino così finendo di dare un'ultima asciugata ai capelli con l'asciugamano, mi avvicino a controllare chi sia.
'Hey Jade, sono Rick. Ho terminato di vedere i filmati, purtroppo non ho trovato nulla di nuovo o utile.. ho pensato ti avrebbe fatta sentire meglio, a domani!'
Sorrido per la sua premura.
"Chi è?"
Sento Perrie alle mie spalle, così blocco il telefono e mi volto trovandola con solo l'asciugamano appuntato addosso.
"L'amante"
"Non è un po' presto per l'amante?"
"Si, forse hai ragione"
Mi avvicino, sorridendole mentre la faccio girare su sé stessa, ammirando il modo in cui l'asciugamano riporta fedelmente le sue bellissime curve.
"Mettiti qualcosa prima che mi prenda ancora voglia"
Ride allontanandosi, sculettando un po', sapendo che sarei stata lì a guardarla.