IZUKU'S P.O.V
Il ragazzo di fronte a me abbassò il capo.
-Scusami...- sussurrò.
Sbuffai mentre mi sedevo sopra una roccia.
I suoni dei passeri facevano da sottofondo.
L'aria estremamente fresca e umida ci circondava.
Tra di noi governava il silenzio.
Nesuno osava parlare.Questo silenzio, però, era stato interrotto da me.
Dalle mie lacrime e dai miei singhiozzi.
Cercavo di trattenerli, ma con poco successo.-Perché?- chiese il ragazzo.
I suoi occhi mi osservavano.
Osservavano le mie lacrime cadere sul terreno umido di quel sentiero.-Perché...?- mormorai tra me e me.
-Per i soldi, non credi?- dissi tra le lacrime.Volevo smettere, ma non ci riusvivo.
Di colpo sentì un calore avvolgermi.
Immediatamente vidi il suo viso poco distante dal mio.
Lo scanzai bruscamente.-Cosa credi di fare?!- sbottai nervoso.
-....Volevo consolarti..- ammise sottovoce.
-Non ho bisogno del tuo aiuto....non ho bisogno l'aiuto di nessuno!- affermai.
Lui rimase in silenzio.
-Per colpa tua mio padre sarà incazzato con me!- sbottai.
-Perché non hai i soldi?- analizzò.
-No guarda, perché non mi sono fatto fottere da uno come lui- ironizzai.
-Certo che è perché non ho i soldi!- dissi cagnesco, ma con le lacrime che non smettevano di uscire.-Te li darò io- disse.
Lo guardai male.
-Ah ah ah, non verrò mai a letto con te- mi opposi.
-Non ho detto questo, ho detto solo che ti darò io i soldi che oggi hai perso a causa mia- spiegò.
-Ah si? Guarda che io non costo poco- affermai.
-Qualsiasi somma sia, sono in grado di ridartela- disse sicuro di sè.
-Ma devi venire a casa mia, i soldi sono lì- aggiunse serio.Questo ragazzo non mi convinceva.
Però non avevo molta scelta.
Se adesso tornassi a mani vuote non mi accadrebbe nulla di buono, ma se tornavo con i soldi non mi accadrebbe nulla di grave....
In più sono soldi gratis, non dovevo fare assolutamente nulla.Prima che potessi dare una risposta, il mio telefono iniziò a vibrare.
Sobbalzai e deglutì contemporaneamente.Avevo paura.
Molta paura.Guardai il nome del mittente, era proprio lui.
Mi feci coraggio e risposi.
-DOVE CAZZO SEI FIGLIO DI PUTTANA?!- urlò.
-P-Posso spieg- prima che dissi altro, il ragazzo prese il telefono dalle mie mani.
-Signore, non si preoccupi, darò io i soldi a suo figlio- affermò in modo pacato.
Ci fu un attimo di silenzio.
Il ragazzo continuava a dire di sì, ma non sapevo cosa stesse dicendo mio padre.
Poco dopo riattaccò e mi guardò.-Andiamo?- chiese, anche se in realtà era più un obbligo.
Sbuffai e lo seguì.
'Poteva andare peggio' pensai.Il sole ormai stava tramontando.
Vari rumori del bosco ci facevano compagnia.
Un vento fresco ci colpiva le nostre spalle.Alzai lo sguardo e guardai il cielo.
Sfumature arancioni e gialle interrotte da grandi nuvoloni grigi.Sentì la mano del bicolore prendere la mia.
Un tocco delicato.
La sua pelle morbida, e quasi bianca, toccava la mia.-Tra poco piove, sbrighiamoci- affermò guardandomi.
Senza volerlo arrossì.
Fortunatamente il bicolore si era già voltato e aveva anche aumentato il passo.Solo dieci minuti dopo eravamo arrivati a casa sua.
Una maestosa villa giapponese.
Tutta in legno.Rapidamente il ragazzo aprì la porta e mi fece entrare.
Anche l'interno della casa era molto bello.
C'era anche un buon odore, qualcuno stava cucinando.-Alla buon'ora Sh- una ragazza dai capelli bianchi e le ciocche rosse si presentò davanti a noi.
-Lui chi è?- chiese confusa.
-È un... ami- prima che finisse la frase lo interruppi.
-Sono Izuku Midoriya, piacere- mi presentai.
La ragazza sorrise.
-Piacere Fuyumi, la sorella di Shouto- si presentò a sua volta.
Shouto....
Quindi questo era il suo nome.Sorrisi a mia volta.
-Noi andiamo di sopra- disse il ragazzo, salendo le scale.
Feci un leggero inchino alla ragazza e seguì il bicolore.
La sua stanza era davvero molto ampia.
'Dovevano essere molto benestanti' pensai.-Tieni- disse dandomi dei soldi.
-Tuo padre mi ha detto la cifra, se vuoi contarli fa pure- aggiunse.Annuì e li contai immediatamente.
Erano davvero tanti, la somma più alta in questi due mesi.-Spero ti piaccia la soba- interruppe il silenzio formato.
-Uhm è accettabile- affermai.
-Accettabile?- ripeté.
-È il piatto più buono al mondo e tu dici accettabile?- disse quasi serio.-I gusti sono gusti- affermai.
-Ti dico che dopo aver assaggiato la soba di questa casa, non dirai più che la soba è accettabile- affermò.
-Se lo dici tu..- mi limitai a dire.
-Io vado a lavarmi, se vuoi puoi lavarti tranquillamente dopo di me- disse mentre metteva della roba pulita sul suo letto.
Ero ancora arrabbiato con lui.
Ma credevo che se continuasse così non potevo più avere dei motivi per esserlo.-...Grazie-
Angolo scleretico
Hi guyssss
Come molti mi hanno chiesto ho aggiornato due capitoli questa settimana.
Questo capitolo non mi convince molto, però spero che vi piaccia :D
Scusate vari errori, ma sono un po' stanca e non li noto sempre tutti.E niente
Se volete supportarmi lasciate un commentino o una ☆ se vi è piaciuto il capitolo
Beyy
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𝑃𝑖𝑢𝑚𝑎 |𝑇𝑜𝑑𝑜𝑑𝑒𝑘𝑢|
Teen FictionTra tutte le promesse sei la sola che io manterrei per sempre. Te lo dicevo sempre. Anche ora che sei distante, ma nonostante tutto io ti amerò per sempre. ~~~ Salve a tutte/i Questa è la mia nuova Tododeku :) Spero possa piacervi :3 ⚠️ATTENZIONE⚠️:...