•Capitolo 14•

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VFC.

Kris dopo che Alexander l'ha avvertita, si è chiusa in camera sua e non vuole vedere a nessuno.

Alexander, invece è in macchina con l'intento di andare a casa di Maksim.

A Villa Kuznetsov, Maksim ha costretto Victor a dirgli tutto quello che sa, ma Victor non gli ha detto niente del bambino.

"Tu lo sai da stamattina. Alexander da quando è arrivata una settimana fa. Perché non avete detto niente?!"-urla Maksim, girandosi verso la finestra.

"Perché sapevamo come avresti reagito."-risponde Victor.

Maksim torna a guardarlo.

"Victor, la donna che amo ha dormito per una settimana a casa di Vladimir Ivanov. A Mosca, sanno chi è. Che sia Kristalline Key o Kira Karter, la fisionomia quella è! Un cliente l'ha riconosciuta e ci è uscito una volta con lei! Ricordi il perché ho mandato via a lei dalla Russia?"-gli domanda ancora urlando.

Nello stesso momento, entra nel suo studio senza permesso Alexander.

"Ho sentito urlare."-si giustifica lui, osservando Maksim rosso in faccia dalla rabbia e Victor in piedi davanti a lui.

"Alexander."-lo chiama e lo invita con un gesto della mano a posizionarsi accanto a Victor.

Alexander in silenzio lo fa.

"So tutto, di Kris."-lo avverte.

Alexander lo guarda negli occhi.

"Quindi sai anche che.."-inizia a dire Alexander ma Victor gli pesta un piede.

Alexander capisce di aver fatto un errore.

Ma Maksim non è stupido.

L'ho ha detto apposta.

Maksim si avvicina a loro due.

"Cos'altro non so?! Voglio sapere tutto."-ordina guardando Alexander.

Contemporaneamente, Kris si alza piano dal letto per andare a fare una doccia.

Non chiama Roxy.. non vuole aiuti.

Prende l'intimo, un paio di leggings e una maglia lunga e si chiude in bagno.

Si spoglia e si fa la doccia.

Osserva la sua pancia ormai evidente.

Per quanto cerchi di nasconderlo, è incinta di due mesi, e dato il suo fisico esile, la pancia si intravede senza problemi.

Mette un po' di sapone sulla spugna e poi la passa sulla pancia lentamente.

"Non ti preoccupare, la mamma ti proteggerà.."-sussurra al bambino, per poi sorridere.

Finisce di farsi la doccia, si asciuga e si veste.

Esce dal bagno e per poco, non le viene un infarto.

Maksim vicino al comodino di spalle, che osserva l'ecografia che ha in mano.

Con la coda dell'occhio guarda la sua donna.

Posa l'ecografia, e si gira per guardare Kris.

"Maksim.."-sussurra Kris, mettendo la mano destra sulla pancia.

Maksim la guarda senza dire niente.

Alexander gli ha detto del bambino e che stava rischiando di perderlo.

Non può inveire contro di lei.

Ma questo non lo ferma dal dirle ciò che pensa.

Maksim si avvicina a lei e la guarda negli occhi.

"Quando me l'avresti detto?"-domanda serio.

Kris abbassa lo sguardo.

"Sto parlando con te."-ribatte Maksim.

Kris torna a guardarlo negli occhi.

"Non sapevo come dirtelo.. non sapevo nemmeno se lo avresti accettato.."-dice Kris, con le lacrime agli occhi.

"Io non voglio abortire.."-sussurra infine Kris, scoppiando a piangere.

Maksim la guarda.

"Credevi davvero che lo avrei permesso?"-sussurra Maksim deluso.

"Si. Mi hai tradita Maksim.. con Cara. Non l'ho dimenticato.. non ti importa più niente di me.. perché allora dovrebbe importarti del banbino?"-domanda Kris.

Maksim fa un passo indietro.

È il momento di dirle la verità.

"Siediti."-le ordina.

Kris lo guarda male.

"Ho detto siediti. Devo dirti una cosa."-la informa.

Kris lentamente, va a sedersi sul letto.

"Ti avverto, mantieni la calma. So che.. hai rischiato di perdere il bambino."-le comunica.

Kris lo guarda.

Non sa cosa aspettarsi.

Pensava che avrebbe dato di matto, ma non sa che effettivamente l'ha fatto, ma a Villa Kuznetsov.

𝑁𝑜 𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora