𝑁𝑜 𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡.

•Capitolo 6•

VFC.

Il giorno dopo, a villa Kuznetsov, Alexander sta per prendere il caffè quando in cucina riceve compagnia.

"Alexander."-lo saluta Maksim.

Alexander finisce il suo caffè e si accende una sigaretta.

"Victor?"-domanda Alexander.

Maksim si versa un po' di caffè nella tazzina e si siede di fronte ad Alexander.

"È in cantina. A prendere a pugni un sacco da boxe."-risponde.

"L'alternativa sarebbe distruggere un'altro reparto dell'ospedale."-continua Maksim.

Alexander fa un mezzo sorriso.

"L'ospedale l'ha denunciato?"-domanda.

Maksim alza un sopracciglio.

"Ovviamente, no. Nessuno prende di mira i miei uomini. Ma essendo anche un gentiluomo, ho deciso di pagare i danni e fare una donazione. Che non si dica in giro che non sono magnanimo ma.."-inizia a dire pensieroso.

"Ma..?"-lo intima Alexander a continuare.

Maksim beve il suo caffè e si accende una sigaretta.

"Megalomane.. lo diceva sempre Kris."-lo informa.

Alexander lo guarda fumare in silenzio.

"Comunque, tra un po' vado all'ospedale a parlare con il dirigente."-conclude Maksim, prima di buttare la sigaretta nel posacenere e andare via.

Alexander butta la sua sigaretta e decide di raggiungere Victor.

Alexander osseva Victor scatenarsi con un povero sacco.

Tutto sudato e a torso nudo.

"Se continui così quel sacco farà una brutta fine."-scherza Alexander.

Ma Victor non si ferma.

"Victor."-lo chiama avvicinandosi.

Victor continua a tirare più forte i pugni.

"Ehi!"-gli urla Alexander.

Victor si gira di scatto ma invece di prenderlo a pugni, lo abbraccia e inizia a piangere.

Victor che abbraccia e piange?

Alexander è molto sorpreso.

"Victor, andrà tutto bene."-lo rassicura Alexander.

Victor stringe a se il suo amico.

Contemporaneamente, a casa di Vladimir Ivanov, Kris si è appena svegliata, a causa della nausea.

Si alza piano piano, prende il cellulare e chiama Roxy.

Se inizia a chiamarla urlando si potrebbe anche spaventare.

Roxy dopo un po' appare nella sua stanza.

"Che succede?"-domanda Roxy.

"Ho la nausea."-la informa.

Roxy le sorride e si avvicina a lei.

"Sai.. di solito la gravidanza è un evento emozionante."-le confida Roxy.

Kris la guarda dispiaciuta.

"Non per me."-le risponde, toccandosi la
pancia.

"Perché sei tu che la rifiuti ancora. Kris, sei incinta di quasi due mesi e l'unica cosa che hai fatto e fare test di gravidanza e prendere pillole. Non hai mai fatto un ecografia.. non vuoi vedere il bambino?"-le domanda.

Kris abbassa lo sguardo.

"Sto ancora aspettando un giorno di svegliarmi e che tutto questo sia un'incubo. Vedere il bambino, rende solo la mia paura più grande."-le confida Kris.

Roxy le prende le mani.

"Kris, è già reale. La tua pancia è una prova già concreta."-sussurra Roxy.

Nello stesso momento, Vladimir entra nella camera di Kris.

"Ragazze, avete fame?"-domanda Vladimir.

Roxy osserva Kris fare segno di no con la testa.

"Sì."-risponde Roxy, costringendo Kris ad alzarsi.

Escono dalla camera per andare in cucina, dove Vladimir prende i cornetti che aveva appena comprato.

"Vladimir, Kris può fare un ecografia qui?"-domanda Roxy.

Per poco Vladimir non si strozza.

"Roxy, non potete fare niente qui. Non senza essere scoperti. Alexander non è bastato per fartelo capire?"-domanda Vladimir.

Kris guarda Roxy con disappunto.

"Non voglio fare nessuna ecografia."-risponde Kris seria smettendo di mangiare.

"Finisci il cornetto."-la rimprovera Roxy.

"Smettetela di darmi ordini!"-urla Kris alzandosi dalla sedia.

Vladimir e Roxy la guardano a bocca aperta.

"Kris, devi calmarti."-le suggerisce Roxy.

"Io non mi calmo. Sono stanca di sentirmi dire Kris fai questo, Kris fai quello. Basta."-risponde Kris ormai sull'orlo di una crisi.

Kris si mette a piangere.

"Non voglio fare un'ecografia perché ancora non so veramente cosa voglio fare. Sto studiando per poter dare a mio figlio un futuro migliore, ma non so nemmeno se riuscirò a portare avanti questa gravidanza. Un in domani, se mi dovesse chiedere chi è il padre o che lavoro fa cosa dovrei rispondere? Siamo in un paese sotto falso nome! È qui che dovrebbe crescere? Così? Circondato da persone che.."-inizia a dire urlando ma non finisce, perché un dolore lancinante al basso ventre la fa piegare in due.

Kris si lamenta per il dolore.

L'ultima cosa che vede prima di svenire, è Vladimir che corre verso la sua direzione e la prende per miracolo.