•Capitolo 10•

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VFC.

"Dove sei stata?"-domanda Roxy, staccandosi dall'abbraccio.

Kris guarda Alexander e poi di nuovo Roxy.

"Sono andata al bordello.. ero con Tanea."-risponde.

"Cosa?!"-urla Alexander.

Kris chiude gli occhi dallo spavento.

"Sono stata cauta, nessuno mi ha visto."-risponde Kris.

Non è il momento di dirgli che qualcuno l'aveva riconosciuta.

Alla fine, aveva gli occhiali da sole.

"Lo spero per te. Ora vai a dormire un po'. Dovevi riposare no andare in giro senza scorta."-le ordina Alexander.

Kris rimane in silenzio e va in camera sua.

Poco dopo, la raggiungere Roxy.

"Posso entrare?"-domanda aprendo un po' la porta.

"Se dico di no, lo farai lo stesso."-risponde Kris.

Roxy entra e si siede accanto a lei sul letto.

"Mi dispiace.. sono stata proprio una stronza."-si scusa.

Kris la guarda.

"Non devi scusarti. Mi sono fatta un'esame di coscienza.. a volte mi comporto come una bambina."-dice Kris.

Roxy le sorride.

"Sì, è vero."-constata Roxy.

Nel frattempo in cucina, Vladimir che è tornato da poco, è intento a cucinare mentre Alexander fuma una sigaretta seduto al bancone.

"È veramente andata al bordello?"-domanda Vladimir scioccato.

Alexander fa un tiro della sigaretta.

"La cosa scioccate è che ho parlato con Tanea minuti fa per spiegarle la situazione e chiederle di non dirlo a nessuno, e mi ha detto che Kris stava facendo la stessa cosa che Cara ha fatto da quando è tornata in Russia."-risponde Alexander.

Vladimir mescola la minestra e poi, si pulisce le mani e si siede di fronte ad Alexander per fumare una sigaretta.

"Dovremmo dirle la verità.. a questo punto non serve mentirle."-dice pensieroso Vladimir.

"Non possiamo."-risponde Alexander con tono serio.

"A cosa serve continuare? Kris per Cara è venuta qua, in Russia, non è bastato un presunto tradimento per tenerla alla larga."-risponde Vladimir.

Alexander butta la sigaretta.

"Se noi diciamo a Kris la verità, lei non ci parlerà più. Siamo le persone più vicine a una famiglia che ha. E siamo anche le uniche tre persone con cui adesso si parla."-risponde convinto delle sue parole.

"Prima o poi lo scoprirà."-sussurra Vladimir.

"Speriamo che lo faccia dopo la nascita del bambino. L'ultima cosa che le manca adesso è un'altro crollo emotivo."-dice preoccupato Alexander.

Vladimir fa un mezzo sorriso.

"Ti sei affezionato anche tu a lei.."-constata Vladimir.

Alexander lo guarda ma non gli dice niente.

Si alza.

"Devo andare."-lo avverte Alexander, prima di uscire di casa.

Alexander entra nella sua macchina e parte.

Arrivato a villa Kuznetsov, scende dalla macchina ed entra.

A riceverlo, è Maria, la governante.

"Il signor Kuznetsov?"-domanda Alexander.

"È nel suo studio."-risponde lei.

"E il signor Smirnov?"-domanda lui.

"In cantina."-risponde lei.

Alexander non risponde, va nella veranda invernale e si siede.

Siamo a inizio maggio, ma in Russia, ancora, fa un po' freddo.

Alexander osserva un punto fisso immerso nei suoi pensieri.

Kris in Russia è incinta di due mesi di Maksim Kuznetsov.

Cara in coma, e Victor perso senza di lei.

Chi l'avrebbe mai pensato?

E poi c'è Roxanne, l'unica in grado di stravolgere le sue giornate.

Ad un tratto alle sue spalle, arriva Maksim.

"Alexander."-lo saluta.

Alexander si risveglia dai suoi pensieri e si accende una sigaretta.

Lo stesso fa Maksim una volta seduto di fronte a lui.

"Ti comporti in modo strano ultimamente.. è successo qualcosa che devo sapere?"-domanda Maksim.

Alexander lo guarda senza espressione.

"Solo che Victor non sta bene fisicamente e psicologicamente. E non ce la faccio a vederlo così distrutto per una donna."-gli risponde Alexander.

"Lo puoi biasimare? Pensa se al posto suo ci fosse Roxanne."-risponde Maksim.

Alexander abbassa lo sguardo.

"Lo so che sei ancora in contatto con lei."-lo informa Maksim guardandolo negli occhi.

"Non sono arrabbiato. Se potessi anche io.."-inizia Maksim, ma non continua.

"Kris ti manca molto."-constata Alexander.

"La amo, ma.. non posso permettere che le succeda qualcosa."-lo informa.

Alexander lo guarda senza emozioni.

Ad un tratto, Maria entra nella veranda e lì avverte che la cena è pronta.

Maksim spegne la sigaretta e si alza, seguito da Alexander.

𝑁𝑜 𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora