•Capitolo 16•

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VFC.

Il giorno dopo, Maksim si sveglia alle otto di mattina.

Si alza dal letto, e dopo aver fatto una doccia, si veste ed esce di casa con una sola meta: il bordello.

Nello stesso momento, Tanea va a svegliare Kris, con un vassoio in mano dove c'è la sua colazione.

Apre la porta lentamente e appoggia il vassoio sul comò.

Poi si avvicina a Kris.

"Kira?"-la chiama, scuotendola un po'.

Kris apre gli occhi.

"Quando siamo sole puoi anche chiamarmi Kris."-le sussurra ancora mezza addormentata.

Tanea le sorride.

"Meglio evitare."-la informa.

Kris si alza lentamente e si mette seduta.

"Cos'è questo odore?"-domanda Kris disgustata.

"Ti ho portato un cornetto e un po' di succo all'arancia."-la informa.

"Non ho fame.."-sussurra Kris.

Tanea la guarda con rimprovero, e si alza per prendere il vassoio e metterglielo davanti.

"Mangia almeno metà cornetto."-la obbliga Tanea.

Kris fa una smorfia e inizia a mangiare piano.

"Hai chiamato il dottore?"-domanda Tanea, sedendosi accanto a lei.

"No. Puoi farlo tu? Non sono ancora così brava a parlare in russo.."-le chiede imbarazzata.

"Certo."-le risponde Tanea.

Tanea prende il suo telefono e lo chiama.

Maksim chiede a Pavlov di visitare tutte le sue puttane e se hanno bisogno, devono chiamare a lui, quindi Tanea ha il suo numero.

Dopo aver parlato con il dottore, Tanea chiude la chiamata e nota che Kris ha mangiato il suo cornetto.

"Ora il succo."-le ordina.

Kris fa come le chiede e Tanea le sorride.

Finito tutto, Tanea prende il vassoio e lo appoggia di nuovo sul comò.

"Cos'ha detto il dottore?"-domanda Kris, sistemandosi a letto.

"Dieci minuti e arriva."-le risponde.

Kris annuisce.

Ad un tratto, qualcuni bussa alla sua porta.

Kris e Tanea si guardano.

Tanea va ad aprire.

"Maksim?"-domanda.

Kris sbuffa.

"Fammi entrare."-ordina Maksim gentilmente.

Tanea guarda Kris e poi di nuovo Maksim.

"Non credo sia una buona idea."-sussurra Tanea.

"Tanea, o mi fai entrare o ti butto fuori dal bordello."-l'avverte.

Tanea deglutisce.

"Fallo entrare."-ordina Kris.

Tanea si sposta, e lo fa entrare.

"Lasciaci da soli."-ordina Maksim.

Tanea guarda Kris e lei annuisce, così Tanea prende il vassoio e va via.

Maksim chiude la porta, e poi si gira a guardare Kris.

"Perché sei qui?"-domanda Kris.

Maksim si avvicina e si siede accanto a lei.

"Non mi chiedi come ho fatto a trovarti?"-domanda ironico.

Kris lo guarda male.

"Non ci vuole un genio. Solo questo posto conosco qua a Mosca oltre casa tua"-risponde Kris.

Maksim alza un sopracciglio.

"Ieri mi ha detto Victor che stava parlando a Cara di te e Cara, ha mossi due dita della mano.  Sono venuto a dirti questo, pensavo potesse interessarti. E volevo anche vederti."-sussurra l'ultima parte.

Kris si sistema i cuscini in maniera da appoggiarsi allo schienale del letto.

Maksim la voleva aiutare ma lei ha rifiutato il suo aiuto.

"Ora che me l'hai detto te ne puoi andare."-le dice in maniera fredda Kris.

Maksim assottiglia gli occhi.

"Posso anche averti ferita, e tu puoi anche avercela con me, ma finché rimarrai a Mosca, o in Russia in generale, io sarò sempre al tuo fianco."-la informa.

Kris piega di poco la testa di lato.

"Quindi se io tornassi a New York mi libererei di te?"-domanda Kris.

Maksim stava per rispondere, ma qualcuno bussa alla porta.

È Tanea e apre la porta senza permesso.

"Kira, è arrivato il dottore."-le comunica.

Maksim guarda Kris preoccupato.

"Cos'è successo?"-domanda.

Kris non risponde a Maksim ma da il permesso al dottore di entrare, mentre Tanea, se ne va.

𝑁𝑜 𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora