𝑁𝑜 𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡.

•Capitolo 11•

VFC.

La mattina successiva, Victor si alza presto.

Si fa una doccia veloce e indossa le prime cose che gli capitano.

Sono le sei di mattina, e ancora dormono tutti.

Scende in cucina e prepara il caffè.

Sembra un fantasma, non un sicario pericoloso.

La donna, è la più grande rovina di un uomo.

Quando il caffè è pronto, spegne il fornello e ne versa un po' in una tazzina.

Beve il suo caffè e poi, esce di casa, entra nella sua macchina, si accende una sigaretta e parte per andare dalla sua fidanzata.

Contemporaneamente, Kris sta sgattaiolando fuori dalla casa di Vladimir, per andare a vedere Cara.

Ha una felpa pesante con il cappuccio sulla testa e un paio di jeans.

Si allontana un po' dalla casa e chiama un taxi.

In questi momenti, vorrebbe aver ascoltato Roxy e Cara quando le hanno consigliato di prendere la patente.

Appena il taxi arriva, comunica la meta e il taxi parte.

Arrivata all'ospedale, Kris abbassa la testa per evitare di farsi riconoscere.

Entra in quell'immensa struttura.

Roxy le aveva detto in quale stanza e reparto lei si trova, così l'ha raggiunta facilmente.

Appena la vede, rimane paralizzata.

Alle sue spalle, appare Victor.

Victor apre la bocca appena la vede, ma non dice niente, si nasconde dietro alla porta e osserva quello che fa.

Calde lacrime rigano il viso di Kris.

Si avvicina a lei, e le da un bacio sulla fronte.

Poi si siede sul lettino accanto a lei, e Victor nota la pancia.

Spalanca gli occhi.

"Cara.. svegliati."-sussurra Kris piangendo.

"Ho bisogno di te.."-dice Kris singhiozzando, appoggiando la testa sul ventre dell'amica.

"Sono incinta.. e non so che fare.. tre giorni fa ho rischiato di perdere il mio bambino.."-continua a dire.

Victor permette che una lacrima righi il suo viso.

"Non importa quello che è successo.. ero arrabbiata con te ma non a tal punto di vederti così.."-dice singhiozzando.

"Mi dispiace se sono venuta solo adesso da te. Sono da una settimana in Russia, ma Alexander, Roxy e Vladimir non mi fanno uscire.."-sussurra Kris.

Victor ha sentito troppo.

Alexander lo sa che è qui?

È per questo che si comporta in maniera strana?

Victor decide di entrare nella stanza.

"Non scappare."-l'avverte Victor, alzando le mani in segno di resa.

Kris si alza di scatto e spalanca gli occhi.

"Vi-Victor.."-balbetta spaventata.

"Tranquilla, Kira. Non lo dirò a Maksim."-la rassicura.

Kris guarda Victor con le lacrime agli occhi.

Si avvicina a lui e lo abbraccia.

Victor ricambia l'abbraccio.

"Da quanto eri lì?"-sussurra Kris.

"Credo di essere arrivato pochi secondi dopo di te."-le risponde, staccandosi dall'abbraccio.

Victor esce dalla stanza e si osserva intorno.

"Vieni. Andiamo a bere qualcosa."-le dice.

"E Maksim?"-domanda Kris spaventata.

"Lui non sarà qui prima delle dieci. Tranquilla."-la rassicura.

Kris lo segue fino ad arrivare al piccolo bar dell'ospedale.

Victor ordina un caffè mentre Kris un cornetto.

Prendono le loro cose e si siedono nel giardino fuori dall'ospedale.

Victor beve il suo caffè subito mentre Kris lo mangia piano per evitare di avere la nausea.

Al termine, Victor si allontana di poco per fumare in modo da non dare fastidio a Kris.

"È vero quindi? Sei qui da una settimana?"-domanda Victor.

"Sì. Sono partita non appena Alexander ha detto a me e a Roxy di Cara.."-risponde.

"Hai fatto un passo più lungo della gamba per Cara. Spero che almeno abbiate preso le giuste precauzioni."-la rimprovera Victor.

"Io sono Kira Karter qui. Roxy è Riley Fuller. Vladimir ci ha fatto avere i documenti falsi."-lo informa.

"Bene."-risponde Victor per poi buttare la sigaretta e avvicinarsi a lei.

"È vero quello che hai detto prima? Stavi rischiando di perdere il bambino?"-domanda Victor puntando il dito verso la pancia.

"Ho avuto una discussione con Roxy.. con conseguenza un distacco della placenta. Mi ha visita il dottor Pavlov, a quanto ho capito sotto minaccie di Alexander, e la dottoressa Kovarenko. Dovrei essere a casa di Vladimir a riposare. Nessuno sa che sono qui. Non me lo avrebbero permesso. Ma avevo bisogno di vederla.."-sussurra l'ultima parte Kris.

"Sono degli ottimi dottori, e se hai bisogno di qualcosa che siano soldi o aiuto.. o anche un po' di compagnia, puoi contare su di me."-dice Victor.

Victor si avvicina ancora di più.

"Posso?"-le chiede, facendole capire che vuole toccare la pancia.

Kris annuisce felice.

"Diventerò zio.."-sussurra Victor, con una lacrima che riga il suo viso.

Kris guarda quella scena.

"Non so ancora se dirlo a Maksim.."-confessa Kris.

Victor smette di toccarle la pancia, e la guarda.

"Non puoi privarlo di una cosa del genere.."-la rimprovera Victor.

"Ho paura della sua reazione.."-sussurra Kris.

Victor la guarda dispiaciuto.

Ha fatto i calcoli anche lui e ha capito che quando hanno inventato quella messa in scena, lei era già incinta.

E da sola.

Perché ancora non si parlava con Roxy.