𝑁𝑜 𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑐𝑟𝑒𝑡.

•Capitolo 26•

VFC.

Kris ha scelto di indossare un abito lungo rosso che cade morbido.

Come al solito, ha anche deciso di legare i suoi capelli in una coda alta.

Come trucco, ha usato solo il mascara e la matita.

Maksim invece, indossa un completo nero con una camicia bianca con i primi due bottoni aperti.

Kris guarda l'uomo elegante che ha davanti.

In poco tempo, è diventato parte fondamentale della sua vita.

"Sei pronta?"-domanda Maksim, avvicinandosi a Kris.

Kris si avvicina ancora di più e lo bacia.

Maksim rimane di sasso da quel gesto, poi ricambia.

Si staccano poco dopo.

"Dobbiamo andare, abbiamo tutto il tempo dopo."-sussurra Maksim e Kris annuisce.

Kris si spruzza un po' di profumo, prende la sua borsa e mano nella mano, escono dalla stanza per andare nel soggiorno.

Arrivati in soggiorno, trovano Vladimir e Alexander intenti a fumare una sigaretta.

Kris fa una piccola tosse e si allontana da loro, per andare in cucina a prendere un bicchiere d'acqua.

Maksim la segue.

"Tutto bene?"-domanda Maksim.

Kris annuisce.

"È da un po' che non prendi le pillole."-constata Maksim.

Kris gli sorride.

"Evidentemente non ho più bisogno di prenderle."-risponde Kris.

Ad un tratto, vengono interrotti da Roxy.

Roxy ha un vestito lungo e verde, e i capelli sono sistemati in una treccia laterale.

"Avevo detto ad Alexander di non fumare dentro. Mi dispiace."-si giustifica Roxy.

"Tranquilla."-le risponde, prima di avviarsi alla porta.

Sono tutti fuori casa davanti alle loro macchine, mancano solo Cara e Victor, che appaiono poco dopo.

Cara ha un vestito blu, corto davanti e lungo dietro, ma a differenza di Kris e Roxy, non indossa un paio di tacchi, ma un paio di ballerine.

Evidentemente ancora non riesce a portarli.

"Ci siamo tutti. Possiamo andare."-dice Victor.

Ognuno sale sulle proprie macchine e partono.

Maksim guida piano per via di Kris.

Non vuole che lei si senta male proprio ora che tutta la famiglia sta andando a cena insieme dopo tanto tempo.

Kris osserva il traffico di macchine mentre si accarezza la pancia.

"Ti senti bene?"-domanda Maksim.

Kris si gira a guardarlo e annuisce.

Maksim le prende la mano e la porta alla bocca per depositare su di essa un bacio.

Kris sorride a quel gesto.

Arrivati al locale, scendono dalla macchina ed entrano.

Il ristorante, uno dei più costosi ed eleganti, è vuoto, prenotato solo per loro.

Al centro della sala, c'è un grande tavolo.

Il cameriere si avvicina a loro e li accompagna al tavolo.

Dopo essersi seduti, ordinano da bere e da mangiare.

Il cameriere li lascia soli.

Ad un tratto, Victor chiama in disparte Maksim.

Maksim si alza e lo segue.

Escono dal ristorante e di accendono una sigaretta.

Dopo averlo fatto, Victor estrae dalla tasca una scatolina e la apre.

Maksim fischia.

"Secondo te è troppo presto?"-domanda Victor guardando l'anello.

Maksim gli sorride.

"Se è quello che ti senti di fare, non è assolutamente presto."-lo rassicura Maksim.

Victor posa la scatolina nella tasca della giacca.

"Quando era in coma, pensavo ogni giorno a quanto mi mancava, a quanto la volevo ancora con me. Farle vedere il mondo, fargli regali costosi e amarla giorno dopo giorno sempre di più.."-dice a voce bassa Victor.

Maksim lo guarda con orgoglio.

"Hai la mia benedizione."-lo informa Maksim.

Victor sorride, prende un bel respiro e butta la sigaretta.

Maksim fa un ultimo tiro, e la butta anche.

"Tu e Kris ancora niente?"-domanda Victor.

Maksim ci pensa.

"Onestamente, ho pensato di chiedere la sua mano. Ma ogni volta che ci penso, c'è qualcosa che mi blocca. La paura di ferirla."-risponde onestamente Maksim.

Victor lo guarda serio.

"Maksim Kuznetsov, che ha paura."-lo prende in giro.

Maksim sorride e squote la testa.