Fashion style || park jisung

Paparazzi

"TI PREGO DAMMI UNA MANOOOO!" urlò Donghyuk dal telefono.

"Potevi chiedermelo prima, no?"

"Mi sono dimenticato! E poi c'era anche Mark, non poteva sentire."

In realtà c'erano tutti gli Nct con le varie sub-unit e i ragazzi dello staff con cui avevo legato di più, tra cui Eunji. Tutti radunati nella mia piccola abitazione per farmi visita. Ancora non riesco a capire come abbiano fatto a starci. Già gli Nct da soli sono mezza Corea.
Yerin, invece, non riuscì a venire, quindi mi chiamò, per sapere come stessi.

"Te lo ripeto, indossa qualcosa di semplice, ma carino. Non devi fare una sfilata"

"E INVECE SI! DEVO SPLENDERE!"

"Allora metti una giacca fluo o piena di palliettes"

"Ma non sarà troppo appariscente una giacca? Non voglio far puntare l'attenzione solo su di me, anche Mark né ha bisogno."

"Che ne dici una sciarpa allora? Che fa pure freddo."

"Uhhh, sì mi piace. Andata!" disse per poi riattaccarmi in faccia.

"Ma-" sospirai e lanciai il telefono sul divano.

Ora tocca a me prepararmi.
Avevo solamente 5 ore a disposizione e dovevo scegliere ancora l'outfit.

"Vieni Coco, aiutami a scegliere cosa mettere"

Lui abbaiò e mi seguì scodinzolando.
Dopo due ore di vari outfit provati e lanciati per aria, alla fine decisi di mettere una salopette vestito, con un maglioncino sotto, collant neri e anfibi. Non volevo qualcosa di troppo articolato, dovevo solo uscire ad un'appuntamento.
Finii di prepararmi e, come ciliegina sulla torta mi feci delle trecce e mi misi un basco in testa.

"Allora Coco, come sto?" chiesi facendomi vedere dal cucciolo che scodinzolò non appena mi girai verso di lui.

Misi la giacca, presi la borsa e uscii di casa, una volta salutato e accarezzato Coco.
Arrivata al luogo di incontro, davanti alla fontana della piazza, vidi Jisung parlare con Jaemin e mi avvicinai da dietro.

"Ehi!" dissi nell'orecchio di Jisung che si girò di scatto spaventato.

"MI HAI FATT- oh..." si fermò dal parlare, soffermandosi a guardare il mio magnifico outfit.

"Ciao Jaemin" mi spostai per farmi vedere e lo salutai con la mano, sorridendo. Stessa cosa fece lui.

"Jisung, la tua dama è arrivata, io vado" disse Jaemin andandosene, ma Jisung non gli diede retta e continuò a guardarmi come un ebete.

"Vogliamo stare qui a girarci i pollici?" gli chiesi dopo un po'.

Lui scosse la testa e tornò in sé.
"Mi ero un attimo incantato..."

"L'ho notato" ridacchiai e lo presi a braccetto, iniziando a camminare verso il cinema.
"Ti ha accompagnato Jaemin prima?"

"Non proprio.
Lui e gli altri stanno pedinando Mark e Donghyuk."

"Ah già anche loro hanno un appuntamento.
Ma perché li seguono?"

"Perché non si fanno mai i fatti loro e vogliono immortalare quei momenti."

"Immagino. Staranno preparando anche un album pieno di nostre foto" dissi in modo ironico ridacchiando.

Jisung spalancò gli occhi ricordandosi dell'album che trovò sulla scrivania della stanza di Jaemin.
"Ha ha, già."

Arrivammo al cinema, ma il film sarebbe iniziato tra un'ora, così uscimmo per andare da qualche altra parte a perdere un po' di tempo.

"Ahh ero sicuro iniziasse tra qualche minuto" disse Jisung abbassando la testa e grattandosi la nuca.