Io e Logan entriamo nella sala da pranzo della casa branco per mano e subito un centinaio di paia d'occhi ci fissano come se fossimo lo scoop più importante del momento. E forse lo siamo anche. Stringo la presa e sorrido dolcemente mentre cammino, sempre a fianco del mio compagno, verso il tavolo centrale. La mia anima gemella si siede su una spece di trono: una sedia con imbottitura rossa molto comoda. Io mi siedo al suo fianco sinistro, in una poltrona uguale a quella dell'Alpha solo leggermente più piccola.
Logan si alza in piedi attirando l'attenzione di tutto il branco presente. <<oggi vi voglio presentare la mia compagna, nonché vostra Luna. Lei è Diana, Daina Cooper>> dice sorridendomi dolcemente. Se fossi un gelato o un ghiacciolo probabilmente sarei già sciolta sul pavimento per la bellezza del suo sorriso. Il branco inizia a battere le mani contento e, sinceramente, sono felice che mi abbia accettata. Perché io sono una persona ed essa non può essere perfetta. Si può migliorare, ma non esiste la perfezione. <<ora potete mangiare>> ordina Logan al branco che non se lo fa ripetere due volte.
I piatti vengono serviti da delle volontarie che lavorano in cucina. Inizio a mangiare la lasagna che si trova al centro del mio piatto quando un acuto stridulo attira la mia attenzione. E non solo la mia, ma di tutto il branco. <<come hai potuto?>> chiede la ragazza che aveva urlato pochi secondi prima avvicinandomi al mio compagno. La ragazza ha i capelli rosa, sicuramente tinti visto che si vede la ricrescita dei capelli, ha la pelle scura e due occhi marroni come la Nutella. Indossa un top fucsia, che lascia poco spazio all'immaginazione, e una gonna che le arriva a metà coscia nera e che si abbina perfettamente al trucco scuro e pesante che ha sul viso.
<<che vuoi Candy?>> chiede scocciato Logan alla ragazza. <<pensavo di essere io il tuo unico e grande amore>> piagnucola la ragazza in questione. Candy, ma un nome più normale no? <<non sei il mio grande amore>> annuncia il mio compagno tranquillo. <<lo so che non ti piacciono le bionde, dai fammi sedere al suo posto>> dice sorridendo perfida la ragazza di strada. <<senti, Candy, primo il tuo nome è veramente orrendo. Capisco che tu possa sembrare una caramella alla cigliegia vestita così di rosa, ma a nessuno piace le caramelle alla ciliegia>> inizio a parlare stufandomi della situazione. Come può mettermi i piedi in testa? Chi è lei per farlo? Nessuno.
<<secondo, se tu fossi la compagna di Logan non ti avrebbe già dichiarato Luna di questo branco?>> le chiedo e inizio a vedere il fumo uscire dalle orecchie. È molto arrabbiata. <<terzo e ultimo punto, ti si vede la ricrescita, quindi cerca di andare dal parrucchiere prima possibile e non venire a rovinare la cena a me, a Logan e a tutto il branco>> concludo il mio discorso ricominciando a mangiare, cosa che il branco mi segue.
Il mio compagno mi sorrido dolcemente, anche se noto una punta d'orgoglio negli occhi mentre mi guarda. Candy batte il suo tacco destro, rosa, laccato e lucido per terra e se ne va dalla casa branco dopo aver lanciato un urletto infastidito. Ridacchio a quella visione e non sembro l'unica viso che quasi tutto il branco sorride compiaciuto. Finiamo il primo quando qualcuno mi tira il vestito.
Un bambino di circa cinque anni mi porge una Margherita e io gli sorriso felice. <<è per lei, Luna>> parla con la sua vocina innocente. <<grazie piccolo>> gli rispondo appoggiando il fiore lui tavolo e accarezzandogli successivamente una guancia in modo dolce. Saltella felice andando verso sua madre, che appena lo vede inizia a fargli il solletico sulla pancia coperta da una maglietta blu. <<si chiama Dylan>> dice Logan indicando il bambino. <<È il figlio di uno dei miei migliori guerrieri>> dichiara iniziando a mangiare il secondo piatto che è composto da delle patate e del pollo. Finiamo la cena senza interruzioni facendo una conoscenza più approfondita con i due Beta del mio compagno.
Dopo aver salutato la maggior parte dei componenti del branco, ci ritiriamo nella nostra stanza. Ci spogliamo dei nostri vestiti e indosso una sua maglietta nera come pigiama, mentre Logan rimane in boxer. <<la settimana prossima ci sarà la luna piena quindi, oltre alla tua ammissione al branco conoscerai anche i miei genitori>> dice accarezzandomi una guancia mentre mi trascina sotto le coperte. <<va bene>> dico appoggiando il viso sul suo petto muscoloso e caldo. Mi abbraccia la vita con una stretta ferrea e sembra non voler più lasciarmi. Nel giro di pochi minuti entrambi crolliamo nel mondo dei sogni. O almeno lui.
Buongiorno lettori,
questo è il settimo capitolo. Se vi piace lasciate una stellina e/o un commento. Con questo è tutto.
~L
STAI LEGGENDO
Un Ringhio Possente
WerewolfCOMPLETA 7 𝗆𝗂𝗅𝗂𝖺𝗋𝖽𝗂 𝖽𝗂 𝗉𝖾𝗋𝗌𝗈𝗇𝖾, 𝗆𝗂𝗅𝗂𝗈𝗇𝗂 𝖽𝗂 𝗅𝗎𝗉𝗂, 𝖼𝖾𝗇𝗍𝗂𝗇𝖺𝗂𝖺 𝖽𝗂 𝖻𝗋𝖺𝗇𝖼𝗁𝗂, 𝗎𝗇𝖺 𝖺𝗇𝗂𝗆𝖺 𝗀𝖾𝗆𝖾𝗅𝗅𝖺. 𝖤' 𝗊𝗎𝖾𝗌𝗍𝗈 𝗊𝗎𝖾𝗅𝗅𝗈 𝖼𝗁𝖾 𝗉𝖾𝗇𝗌𝖺 𝖣𝗂𝖺𝗇𝖺 𝖢𝗈𝗈𝗉𝖾𝗋, 𝗎𝗇𝖺 𝗌𝖾𝗆𝗉𝗅𝗂𝖼𝖾...