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Le nuvole scure sovrastano il territorio del branco Blackforest coprendolo quasi completamente. Il sole nascosto dietro di esse, compare solo poche volte quando il vento muove il cielo piangente. Una leggera pioggerellina bagna il terreno rigoglioso del bosco. Il vento che soffia smuove la mia folta chioma bionda che svolazza indisturbata nell'aria fredda. Mi stringo nella mia maglietta nera attillata che indosso anche se non provo il freddo. Osservo i miei amici e conoscenti che salutano le donne e i loro figli, con la possibilità di non ritornare a vederli mai più.
Manca più di un'ora all'inizio della battaglia. Le stelle e la luna sono sopra alle nostre teste pronte a prendersi cura di noi. Liscio i miei leggins scuri con il palmo delle mani e, successivamente, lego i miei capelli in una coda alta per tenerli a bada. Una goccia d'acqua mi cade sul viso, come una lacrima solitaria che scende dai miei occhi. Devo solo pensare che tutto questo, nel giro di poche ore, finirà. Sorrido al cielo malinconica pensando di essere abbastanza forte per affrontare questa situazione delicata e rara.
<<Luna, io e il resto delle donne con i bambine partiamo adesso per andare nella zone sicura>>dice Isabella mentre mi poggia la sua mano sulla spalla delicamante. Le sorrido tristemente prima di attirarla in un abbraccio. <<se dovesse succedermi qualcosa voglio che salvate il mio bambino>>le sussurro all'orecchio poggiando una sua mano sul mio ventre. Spalanca gli occhi sconvolta e, contemporaneamente schiude le labbra screpolate dal continuo mordere. <<certo Luna>>risponde dopo attimi di silenzio. Mi stringe ancora qualche secondo tra le sue esili braccia prima di andarsene dalla mia vista.
Il mio compagno si avvicina a me, lentamente, come se non volesse spaventarmi. Indossa anche lui una tutta nera comoda per poter combattere e trasformarsi in lupo velocemente. Mi prende per mano e mi accarezza dolcemente con le dita per calmarmi. Sono abbastanza agitata, ma penso che sia normale visto che siamo per andare in guerra.
<<sei pronta?>>mi chiede semplicemente curioso. Annuisco silenziosa stringendomi a lui infondendomi automaticamente un po' di forza. <<se dovesse succedermi qualcosa, salvate prima il bambino>>parlo chiaramente sicura di me stessa. <<quale bambino?>>chiede confuso il mio compagno Logan ed io scuoto la testa ridacchiando spensierata. <<lo sa tua sorella, Isabella>>dico soltanto questo non volendo continuare la conversazione. Prima di me va sicuramente la vita del bambino che porto in grembo.
Delle trombe suonano acute facendomi venire i brividi sulle braccia scoperte dalla magliettabdi seta. L'esercito avversario si avvicina al nostro, lasciando una distanza da noi di circa duecento metri abbondanti. Indossano tutti dei giubotti anti proiettili, penso, imbottiti al massimo. Alle spalle portano dei fucili e delle spade affilate, armi usati comunemente dai cacciatori.
Al centro dell'esercito una figura sovrasta le altre. Un uomo imponente dai capelli scuri ci osserva attentamente prima di ghignare malizioso. Si avvicina alle nostre figure con aria spavalda e sicuro di sé stesso. <<Alpha, Luna>>dice soltando il semi licantropo. Sulle braccia scoperte dalla maglietta bianca che indossa si possono vedere dei tatuaggi particolari.
<<siete pronti a perdere ed a darmi il cuore di pietra lunare?>>chiede il semi licantropo ghignando ancora spavaldo ad un passo da noi. <<mi dispiace, ma non succederà nulla di tutto questo, semi licantropo>>dico io convinta delle mie parole. Vedo il suo sorrisetto impertinente vacillare e sono felice della sua reazione. Mi mordo il labbro per evitare di scoppiarli a ridere in faccia.
<<dieci minuti, poi ci sarà la guerra>>dice il capo dei cacciatori, nonché nostro nemico arrabbiato, penso soprattutto con se stesso. Cammina all'indietro tenendoci sempre sotto la sua vista poco sviluppata. <<adesso ho capito il perché del bronzo>>dice il mio ragazzo stringendo ancora più forte la presa sulla mia mano.
<<buona fortuna, amore>>dico guardandolo negli occhi e sorridendo contemporaneamente. <<anche a te, piccola>>dice prima di lasciarmi un dolce bacio a stampo sulle labbra, ma che io approfondisco non volendo perdere secondi preziosi con la mia anima gemella. Appena ci stacchiamo ci posizioniamo davanti ai componenti del branco carichi e pronti per combattere. Guardo la luna sopra le nostre teste e prego sottovoce che tutto questo finisca bene.
Le trombe di prima, risuonano questa volta un suono più grave e potente. L'esercito nemico inizia ad avanzare nella nostra direzione. È, per troppo, inizia la guerra ed adesso nulla può tirarci indietro. Bacio il bracciale contenente la scheggia prima di inizia a correre insieme al resto del branco. Al mio fianco c'è Logan e sempre lui rimarrà.
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