Perché anche noi?

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JACE
Oggi giornata piena,come se non fosse mai così,prima la corte,poi Eva e infine il matrimonio tra i "Sizzy" come li chiama Clary...
Stanco mi siedo sul letto e poggiò la mia testa nella mani continuando a ripensare a tutto quello che abbiamo scoperto oggi,finalmente abbiamo le informazioni necessarie sulla "minaccia",ma non avrei mai pensato che il secondo essere vivente ci avrebbe attaccato,non ho ancora capito perché...
Capisco con Magnus,magari vuole vendetta,ma che c'entriamo noi shadowhunters e i nascosti?
Bisognerebbe indagare su quello,ma ora l'unica cosa di cui ho bisogno è riposarmi e perdermi nei miei pensieri non inerenti alle missioni,semplicemente svariate e dimenticarmi di tutto.
Così mi sdraio sul letto fissando il soffitto e lentamente cado in un sonno profondo.

Al mio risveglio mi ritrovo con una chioma rossastra sul mio viso,riconosco subito l'odore e il colore dei capelli della mia lei.
Dorme delicatamente appoggiata sul mio petto con i capelli spostati all'indietro che poggiano sulle mie guance,decido di non svegliarla e rimanere lì per un po'. Giro lo sguardo e notò che sono quasi le 20?!!
E se portassi la rossa a cena fuori? Ci servirebbe proprio un po' di divertimento,tanto per staccare da tutta questa situazione,e poi ora che ci penso bene è ancora il nostro giorno libero!

Prendo il telefono dal comodino e chiamo Simon
"Ero impegnato,sbrigati"  risponde dopo un po' di squilli
"Tranquillo mi serve solo un consiglio,un ristorante fuori New York con un parco vicino o magari un campeggio,no capito?" Dico mentre cerco di non svegliare Clary per uscire dal letto
"Ok perfetto,io e Izzy saremo a New York no problem" ridiamo entrambi
"Comunque io direi il Java ? Che ne dici?" Continua lui
"Che tipo di ristorante è?" Riesco a liberarmi dalla gabbia della mia ragazza
"Raffinato,ma non troppo,tipico di Clary,poi dietro ha un parco con un laghetto e una ruota panoramica,ora posso andare?" Dice annoiato e scocciato
"Vai mondano,grazie" attacco e mi dirigo verso la cabina armadio
Prendo una maglietta bianca,un giacchetto di pelle,dei jeans e inizio a vestirmi
"Come mai così tanta fretta?" Sento la voce di Clary ancora impastata dal sonno appena sveglia
"Dai su rossa alzati e vestiti che andiamo a cena fuori" dico io infilandomi la maglietta
"Interessante" dice alzandosi e dirigendosi verso il suo armadio,prende un vestito nero con qualche pizzo e si dirige verso il bagno per farsi una doccia.

Mi sistemo il giacchetto e passo una mano tra i capelli per migliorarli,mi giro verso la porta del bagno e la vedo in tutta la sua bellezza,truccata in modo perfetto anche se non le serve,il vestito che si ferma appena sopra alle ginocchia e i capelli leggermente mossi la rendono semplicemente fantastica

"Beh non ti piace? Vado a cambiarmi " dice lei con le guance paonazze
"Sei-sei-semplicemente f-fantastica" balbetto un po'
"Anche tu non sei male dai" mi lascia un bacio a stampo tirandomi a se tramite il mio giubbotto

Usciamo mano nella mano e ci incamminiamo verso la mia moto.

CLARY
Siamo arrivati al Java,un ristorante a me sconosciuto.
Ordiniamo a inziamo a cenare mentre parliamo,ridiamo e alla fine paghiamo.

Usciamo nel retro dove ci stanno una ruota panoramica e un parchetto con qualche panchina e un lago.
Va verso la moto e tira fuori una coperta e dei cuscini che successivamente stende sul prato.
Ci sdraiamo mentre guardiamo le stelle.

"Sai,non credevo nell'amore prima di te" esordisce lui
"Me lo avrai detto almeno 1000 volte,ma ogni volta mi vengono i brividi,al solo pensare che una persona come te mi abbia cambiato la vita come io ho fatto con la tua,al solo pensare che se tu non fossi mai andato a caccia quella sera o io non fossi mai uscita e andata al Pandemonium per festeggiare non ci saremo mai incontrati,i nostri sguardi non si sarebbero mai incrociati e le nostre bocche mai sfiorate" rispondo io quasi con le lacrime agli occhi
"Chi lo sa,magari il destino e gli angeli ci vogliono insieme,ci saremo incontrati,magari più darti,magari in un modo diverso,ma secondo me esiste un filo rosso che lega due anime gemelle,quel filo porta sempre una dall'altra " lui sposta lo sguardo sul mio viso e nota che qualche lacrima lo accarezza
"Ei perché piangi?" Mi chiede
"No lascia perdere è una cosa stupida" rispondo io singhiozzando e asciugandomi le lacrime
"È che il solo pensare di non averti mai incontrato mi uccide,nessuno mi aveva amato quanto te,nessuno lo farà mai e nessuno lo avrebbe fatto,chi mi avrebbe sostenuto nel momento del bisogno? Chi mi avrebbe aiutata? " scoppio in un pianto disperato
"Tu hai fatto tanto per me,tantissimo io mai nulla" mi asciuga le lacrime con il pollice e mi accarezza dolcemente il viso
"Tu hai fatto tanto,troppo per me,mi hai dato la ragione per cui svegliarmi la mattina,mi hai fatto stare sempre bene,mi hai sostenuto,aiutato,mi hai dato qualcosa in cui credere,non pensarlo mai" un brivido mi attraversa la schiena
"Hai freddo" continua lui
Annuisco
"Menomale che ti conosco bene " mi lascia un dolce bacio e si dirige verso la moto.

Aspetto ormai da qualche minuto il suo ritorno,mentre mi copro con la coperta perché fa davvero freddo.
Decido di andare a cercarlo.

Arrivo alla moto e trovo la sua felpa che indosso sempre macchiata di sangue e buttata a terra,di lui nessuna traccia...

Angolo autrice
Non odiatemiiiiii
Scusate per questi 2 gg senza capitolo.
Votate e commentate!!!
Ciauuuu
Ah e grazie per quasi 1k di letture

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