Un Nuovo Inzio // Shadowhunters

Quel dannato sorriso

CLARY
Mi sembra ovvio dire che ho declinato l'offerta per Firenze,un po' in ritardo ma almeno non li ho fatti imbarcare per poi non presentarmi...
Jace mi ha rivelato che non avrebbe sopportato tutti quei kilometri di distanza,ma mi avrebbe appoggiata comunque e insieme avremmo trovato una soluzione,eravamo riusciti a sconfiggere la volontà degli angeli cos'erano per noi qualche kilometro?Nulla...però io non sarei riuscita a sopportare tutta la distanza anche dagli altri,dal mondo nascosto,così ho rifiutato e non me ne pentirò ne sono sicura.

JACE
Sto suonando il piano,una canzone che mi ricorda tanto la mia infanzia,una canzone che mi riporta a quando ero bambino,quando l'unico problema era quello di abbinare lo zaino con l'astuccio,avere la penna con tutti i colori insieme,avere le carte pokèmon o  yu ghi o,mi mancano quei tempi,anche se non avrei mai conosciuto Clary,la mia piccola carotina con gli occhi verdi,magari potessi averla avuta prima tra le mie braccia...
Mentre suono mi riviene in mente un ricordo che, con tutto quello che era succeso,avevo totalmente rimosso,mi passa per la testa quella visione che avevo avuto dell'angelo che mi diceva qualcosa su una minaccia per il mondo nascosto o cose simili,io che poi mi ritrovavo tra le braccia di Clary,è tutto molto confuso,ma il messaggio mi arriva chiaro
Qualcuno minaccia il nostro mondo e noi abbiamo l'obbligo di proteggerlo.
Non ricordo di averne parlato con la rossa,probabilmente con tutto quello che abbiamo passato mi sarà sfuggito,o solo mi sono scordato ma in realtà ne abbiamo parlato,vabbè fino a che quest'entità non busserà alla porta non voglio far preoccupare nessuno.
Continui a suonare qualche canzone al piano.

Decido di spostarmi nella sala di allenamenti,dopo sessioni di ore di pianoforte. Che bello avere la stanza tutta per se,posso allenarmi con la runa dell'abilità facendo qualche salto senza cadere su qualcuno,posso usare tutti gli attrezzi che voglio,posso sfogare tutti i miei sentimenti repressi,amo fare tutto ciò.
Continuo ad allenarmi ma piano piano intorno a me si riempie di shadowhunters che si allenano,che palle ho avuto solo 1 ora di pace per me stesso,così prendo l'asciugamano,la borraccia e esco dalla palestra chiedendomi la porta dietro.
Torno in camera e entro in doccia,ho bisogno di una di quelle lunghe doccie d'acqua calda mentre canto in sottofondo e a volte alcune lacrime solcano il mio viso,ma non era questa l'occasione,era preoccupazione quella che traspariva guardando i miei occhi,preoccupazione per questa famosa minaccia,paura di perdere le persone che amo,terrore di fallire,timore di una catastrofe,molti,davvero tanti pensieri sovraffollavano la mia mente,fino a che una voce familiare non mi riportò nel mondo reale
"Si può?" Potrei riconoscerla a miglia di distanza quella vocina dolce e carina che trapassava la porta e arrivava fino alle mie orecchie.
Mi misi un asciugamano intorno alla vita e andai ad aprire la porta
"Certo,bisogna chiedere?" Affermo mentre afferro la maniglia per aprire,la  vedo in tutta la sua bellezza,i suoi occhi lunghi e soffici che gli accarezzano il viso,i suoi occhi verde smeraldo che esprimono stupore vedendomi mezzo nudo,le sue guance che si tingono di rosso per l'imbarazzano e diventano identiche al colore dei suoi capelli,le sue labbra così soffici e dolci che ho tanta voglia di baciare e lo faccio appena mi passa questo pensiero,schioccando un leggero saluto su di esse.
Mise le sue delicate mani sul mio petto e dolcemente mi staccò da lei
Alzai un sopracciglio per quel gesto inaspettato
"Non credo che mi potrei fermare al bacio,guarda in che condizioni sei" rispose mordendosi il labbro e mangiandomi con gli occhi
"Beh,chi ha detto che bisogna fermarsi" rispondo con fare da sbruffone
"Forse Izzy che deve dirci qualcosa?"
"Giuro che appena la vedo la uccido..."
Dico alzando gli occhi al cielo e sbuffando
"Tra quanto dobbiamo stare nel suo ufficio?" Continuo
"10 minuti,deve ancora tornare dalla missione,ma mi ha inviato un messaggio che è appena partita,quindi anche meno" ribatte guardando la notifica del telefono
"Vabbe allora ci rinuncio" rispondo un po' triste
"Beh mica la giornata finisce oggi" dice facendo scivolare la sua mano lungo il mio petto
"Beh non hai tutti i torti,ma ora penso sia il momento di rivestirsi sennò se facciamo tardi chi la sente?" Faccio per girarmi e prendere la maglietta
"Devi proprio?" Mi chiede facendo gli occhi dolci
"Ricordi,abbiamo tutto il giorno ancora,Ah e tra l'altro dopo dobbiamo parlare di una cosuccia"
"Parlare? Pensavo intendessi altro,ma va bene parleremo" accenna un piccolo sorriso
Quel dannato sorriso,tutto è iniziato da lì,da quella smorfietta che mi ha fatto innamorare di lei,da quei suoi denti perfetti,da quelle sue labbra che li contornano e fanno da cornice ad un bellissimo quadro che se fosse in vendita acquisterei subito,ma ei è già mio.
Mi perdo guardandola fino a che la sua voce Soave mi risveglia
"Dai su scherzavo,chiudi la bocca e asciugati la bavetta dai,rivestiti" dice ridendo con gusto
Mi infilo la maglietta
"Dai su girati che non ho la biancheria sotto" la guardo con fare scherzoso
"Che c'è ti imbarazzi??" Mi scruta nello stesso modo
"Beh qualcuno mi ha appena rifiutato quindi " sbuffa girandosi
"Ti vedo che sbirci" la osservo mentre lancia qualche occhiata
"Vabbe vabbe non ho bisogno di guardare il magnifico so tutto io Herondale" dice mentre si gira
"Dai su mi sono vestito andiamo" la prendo per i fianchi e gli lascio un lungo e dolce e ci avviamo mano nella mano per arrivare allo studio di Iz

Angolo autrice
Ciao guysss,grazie per le quasi 400 letture,vi amo tanto tanto.
Continuate a commentare la storia e a votarla se volete che la continui...
Scusate per questo capitolo un po' pervy e un po' sdolcinato ma EII oggi è il #ClaceFriday quindi non potevo non farlo.
Non uccidetemi se vi dico anche che la Clace è la mia ship preferita...
Ciao e buon 1 maggio!!
PS
Oggi doppio capitolo....