~𝘼𝙡𝙬𝙖𝙮𝙨 𝙗𝙮 𝙮𝙤𝙪𝙧 𝙨𝙞𝙙𝙚~

she was falling apart

Bellamy vide arrivare tutti, ad uno ad uno salutò i suoi compagni, ma con gli occhi cercava quei capelli d'oro, aveva saputo ciò che era successo, Clarke aveva perso Abby, aveva dovuto eiettare sua madre, per poi vedere Russel uccidere sua figlia Madi. Lui doveva trovarla, doveva vedere come stava, non gli importava altro, voleva stringerla a se e ripeterle che anche se si sentiva sola non lo era, voleva dirle che lui era lì e che ci sarebbe sempre stato. Raven si accorse che Bellamy la stava cercando e andò da lui:
"Bell, Clarke è sulla navicella voleva restare con Madi, Gaia è con lei"
"Grazie Rav".
Non parlò con nessuno, non disse a nessuno dove andava non gli importava, uscì da Sanctum e corse alla navicella.
Vi trovò Gaia all'esterno, aveva anche lei una brutta cera, perdere il suo comandante non doveva essere facile, lei capí subito perché lui era lì:
"Lei è nell'infermeria"
Non si fece dire altro, ringraziò Gaia con lo sguardo e corse da lei.  Entrò in infermeria e si bloccò all'ingresso. Madi era stesa sul lettino, c'era sangue nero ovunque, Clarke era seduta con la testa sul lettino e singhiozzava, le sue mani sporche di sangue (doveva aver tentato di salvare Madi in tutti i modi) tremavano.
Lui non disse nulla quella vista lo uccideva, andò da lei, le appoggiò una mano sulla spalla, lei alzo leggermente lo sguardo e lo puntò su di lui. Bellamy leggeva gli occhi di Clarke come nessuno, l'aveva vista soffrire tante volte, dopo Finn o Lexa, dopo Mouth Weather o dopo averlo lasciato a Polis, ma ciò che lesse stavolta nei suoi occhi era puro dolore, così intenso che quasi riusciva a sentirlo anche lui. Senza accorgersene le lacrime iniziarono a rigargli il volto, strinse Clarke a se riuscendo a farla allontanare dal corpo di Madi, anche se di pochi centimetri, appoggiò la testa di lei al suo petto e la abbracciò. Clarke iniziò a singhiozzare anche più forte e le lacrime inzuppavano la maglietta di Bellamy, lui non la lasciò nemmeno un secondo.
Quando Clarke smise di tremare, alzò leggermente lo sguardo per incontrare gli occhi di Bellamy, e per la prima volta parlò:
"Le ho perse Bell, ed è tutta colpa mia, ho provato a fare meglio, io-io ci ho provato, e guarda cosa è successo..." stava per scoppiare di nuovo in lacrime ma prima che potesse dire altro, lui la interruppe:
"Non è colpa tua, Clarke tu hai fatto meglio, Abby e Madi sarebbero...erano fiere di te, riusciremo a trovare un modo per vivere qui, in pace, lo meritiamo tutti, e lo dobbiamo a Monty, Harper, Abby, Madi a tutti. Hai sofferto così tanto Clarke meriti una nuova vita più di tutti noi"
"Bell, io non vivo senza di loro, non sono niente senza di loro, sono sola..."
La vedeva lentamente cadere a pezzi, non era lei, non era la sua principessa. Stavolta lui doveva salvarla.
"Non sei sola Clarke, hai Raven, Gaia, Octavia, Murphy, hai tutti noi, hai me...siamo una famiglia giusto?"
Clarke annuì e stavolta lei lo strinse forte a lui.
Rimasero per un po' così poi lui le afferrò la mano e disse:
"Vai a Sanctum, Gaia sta aspettando fuori, io sistemo qui, stasera le daremo la sepoltura che merita"
Il viso di Clarke venne rigato da una lacrima silenziosa annuì ed uscì dalla stanza.