.something is changing.

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Mentre l'acqua le scorreva sul viso Clarke non poteva fare a meno di pensare alle parole di Bellamy, "sto dalla parte di chi amo". L'aveva detto come segno d'affetto, era la sua migliore amica, e poi la sua ragazza era Echo non lei. Eppure Clarke sapeva che per lei Bellamy non era solo un amico non lo sarebbe mai stato. L'aveva capito passando anni da sola sulla terra, mentre sentiva la sua mancanza si era resa conto che non era lo stesso affetto che provava per gli altri, lui era diverso. Glielo aveva detto in uno dei messaggi, come poteva dimenticarlo. "Ciao Bellamy è un anno che ho trovato Madi, le ho raccontato tutto sai? Di voi, di cosa abbiamo fatto, di te, e descrivendoti, rivivendo la nostra storia assieme credo di aver capito qualcosa...ci voleva la fine del mondo per farmi capire che TI AMO Bellamy...".
Ma lui invece le voleva bene e tanto, ma stava con Echo, Bellamy non era suo e doveva accettarlo. Improvvisamente la sua testa andò al pensiero di Russel invece "stai dalla parte di un'assassina". Aveva ragione lui aveva fatto errori ma anche lei ne aveva fatti e capi che ne Abby, ne Madi, ne nessun'altra persona meritava di morire...forse solo lei. Scacciò quel pensiero ed uscì dalla doccia, si vestì di corsa e uscì andando a finire contro Octavia.
"Hey O' scusa"
"Tranquilla Clarke...come stai?" Clarke abbassò lo sguardo e si sorprese quando sentì Octavia abbracciarla. "Mi dispiace per ciò che ti è successo, e anche per ciò che ti ho fatto, non ho mai avuto modo di scusarmi se potessi tornare indietro..."
"Ma non si può, e ciò che è passato è passato, hai l'occasione di ricominciare e di fare meglio, ognuno di noi ha fatto cose di cui non va fiero ma ognuno di noi può cambiare"
"Grazie Clarke, se hai bisogno io ci sono per te, Ah e grazie per Bellamy"
"Bellamy?" Chiese Clarke confusa non capendo a cosa si stesse riferendo.
"Nemmeno per questo ti ho mai ringraziata, ti rendi mio fratello un'altra persona, ogni volta che ti guarda ha qualcosa negli occhi, una luce, ci tiene tanto a te e non l'ho mai visto affezionarsi a nessuno così tanto, ha dedicato tutta la sua vita a me".
"Bellamy è una persona meravigliosa anche senza di me, ha un cuore grande...lui è il mio cuore"
"E tu la mia testa" Clarke sobbalzò quando senti quella voce, e senti una scossa percorrerle la spina dorsale, succedeva ogni volta che Bellamy era lì, che la guardava o le parlava.
"Forse è il caso che io vada" disse Octavia sparendo nella curva del corridoio.
"Come stai?" Disse Bellamy, con il suo solito sguardo dolce.
"Bene" mentì e lui la guardò, non servivano parole lui capiva quando stava mentendo, le leggeva dentro come si leggono le pagine di un libro aperto.
"Male" abbassando lo sguardo, lui le afferrò il mento per fare incontrare i suoi occhi con quelli di lei.
"Supereremo anche questa, principessa"
Un'altra scossa e Clarke lo abbraccio forte.
Restarono abbracciati per quelle che sembrarono ore, staccandosi solo quando la voce di Echo li vece sobbalzare.
"Vi stiamo aspettando tutti, scendete" si voltò fredda e io e Bellamy ci guardammo,
"Va con lei io arrivo subito" disse Clarke.
Lui annuì senza dire nulla, nei suoi occhi passo un velo di tristezza? Non capiva, ma no perché doveva essere triste di andare con Echo. Clarke scacciò quel pensiero e andò in camera.

~𝘼𝙡𝙬𝙖𝙮𝙨 𝙗𝙮 𝙮𝙤𝙪𝙧 𝙨𝙞𝙙𝙚~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora