Capitolo XXIV

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Don Abbondio seguì l'Innominato nel castello sino alla camera di Lucia. La ragazza si era destata da un pezzo e stava facendo colazione con il suo bravo da compagnia.

Himiko: "Don Abbondio?" 

Spinner: "Ciao, Lucia, ti trovo bene. Fatto qualcosa di disonesto ultimamente?" 

Himiko: "Non ce l'avrà ancora con me per quello scherzetto, spero." 

Spinner: "No no, siamo pari in fondo." 

Himiko: "Meno male. È stato rapito anche lei?" 

Spinner: "Oh, no, al contrario, sono venuto a portarti via di qua." 

Himiko (stupita): "Sul serio? Lei? Com'è possibile?" 

Spinner: "Semplicemente perché il tuo rapitore mi ha chiesto questa cortesia, non si tratta di una fuga. Considerami offeso..." 

Himiko: "Aaah! Allora grazie, signor curato. E grazie misterioso rapitore!" 

Overhaul: "Ti avevo promesso che ci avrei pensato su... Ebbene, avevi ragione, devono aumentare le quote rosa. Sia mai che passi per misogino: odio uomini e donne con la stessa intensità." 

Himiko: "Quindi lavoro per voi?" 

Overhaul: "Sì, ma per entrare a fare ufficialmente parte della mia organizzazione devi prima superare un periodo di apprendistato. Il tuo curato ti scorterà nella villetta destinata alle reclute. Lì troverai il vecchio Boss con un fidato servitore. Consegna loro questa lettera. Quanto a tuo padre, ti raggiungerà a breve. Io invece verrò nel pomeriggio assieme al mio nuovo mentore." 

Himiko (si avvinghia ad un braccio saltellando): "Grazie, grazie, grazie! Voi siete davvero super generoso! E anche parecchio carino! Vi vorrei vedere ricoperto di sangue!" 

Mimic (prossimo ad un aneurisma): "Non so da dove cominciare a rimproverarti!!!" 

Overhaul (imbarazzato): "Credo... Puoi darmi del tu." 

Himiko: "Yay! Ma come ti chiami?" 

Overhaul: "***. Comunque non voglio sangue addosso. Odio la sporcizia, ci vivono i germi." 

Himiko: "Mi accontenterò di vederti in rosso, ***!"

Lucia si separò a malincuore dalla sua duecentoventiquattresima cotta. Nella carrozza tentò di chiacchierare con don Abbondio, ma costui rispondeva a monosillabi, desideroso di tornare in fretta a casa, allora anche la fanciulla miracolosamente tacque. Finalmente giunsero alla villetta. Il servitore, dopo aver letto la lettera firmata dall'Innominato, fece entrare Lucia, che si congedò calorosamente dal curato, e la presentò a don Ferrante.

Sakaki (naturalmente ubriaco): "Boss, è arrivata Lucia Mo-Mortadella..." 

Himiko: "Mondella. Piacere di conoscervi. *** ha detto che voi potete addestrarmi." 

Yakuza Boss: "Benvenuta, signorina. Ma certo. È la prima volta però che istruisco una fanciulla." 

Himiko: "Già, ho notato che mancano presenze femminili nell'organizzazione. Ah, verrà qui pure mio padre e lo stesso *** ci raggiungerà nel pomeriggio." 

Yakuza Boss: "Devi aver fatto davvero una buona impressione a quel ragazzo. Ne sono contento, pensa troppo al lavoro e non si svaga mai. Le cose vanno considerate con la giusta prospettiva." 

Himiko: "Voi siete saggio, eppure il mio futuro padrone si è trovato un altro mentore." 

Yakuza Boss (dispiaciuto): "Beh, l'importante è che sia felice e produttivo."

Un'ora dopo Lucia riabbracciava il padre e gli narrava la sua avventura. Il signor Mondella le raccontò a sua volta che Menico aveva preso possesso della loro casa, quindi era un bene aver trovato un'altra abitazione. Era anche contento di constatare che la figlia era tutta presa dalle novità che comportava il nuovo impiego, perché poteva farsi tanti amici, poteva uccidere a piacere, poteva diventare indipendente da lui e soprattutto poteva sposare l'Innominato, un partito certamente migliore di Renzo. 

I Mondella e don Ferrante chiacchierarono amichevolmente sino all'arrivo dei due ospiti più prestigiosi. Federigo salutò con un cenno del capo le persone che gli venivano presentate, ma quando vide meglio il signor Mondella si arrestò. Ogni altra cosa nel mondo intero perse importanza davanti a quella celestiale visione. Gli sembrava che esistessero solo loro due, avvolti da una dolce melodia che irradiava amore e gioia sul loro futuro... Ma che sto leggendo?!

AFO (scuote la mano di Stain tra le sue): "Fare la tua conoscenza è un privilegio immenso. Non mi sono mai sentito tanto benedetto nella mia vita. Chiedi e ti sarà dato." 

Himiko: "Wow, papi, vai forte con gli ecclesiastici!" 

Stain (stranito): "Ehm, grazie, troppo buono... Può cominciare togliendomi Menico da casa." 

AFO: "Sarà fatto. Ma dammi del tu." 

Overhaul: "... Ok, lasciamoli soli." 

Yakuza Boss: "Quello è Federigo Borromeo?" 

Overhaul: "Esatto. Voleva saperne di più su Lucia, immagino che ci penserà suo padre a informarlo di tutto." 

Sakaki: "È un problema se il sakè per gli ospiti si è versato tutto nella mia bocca?" 


***Backstage***

Tomura: vedere Sensei e quel fottuto Stain è stato...

Tomura: vedere Sensei e quel fottuto Stain è stato

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Himiko: Stainy è mio!

Dabi: come no, credici 

Yakuza Boss: che fate per distrarvi?

Tomura: videogiochi.

Himiko: ti guardo!

Dabi: comincia a fare caldo, preparo della limonata.

Himiko: ottima idea, falla per tutti!

Kurogiri: ascoltala, Dabi. Cooperare è importante.

 Cooperare è importante

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Bnha villains in: I Promessi SposiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora