"Dannazione!"disse Capitan America, mentre dopo un pianto liberatorio colpiva il sacco da box. "Dannazione!" continuò, pestando sempre quel povero sacco che non gli aveva fatto assolutamente niente. Dopo aver mandato al tappeto il suo "avversario", si fermò a riprendere fiato. Era arrabbiato con sè stesso, per essersi fatto raggirare cosí facilmente, ed era arrabbiato anche con Tony Stark, per la sua maledetta curiositá. "Dannazione! Perchè mister genio, filantropo, miliardario e playboy non riesce a farsi gli affari propri! Non riesce a pensare a nessuno se non a sè stesso, e ritiene divertente invadere la privacy altrui! Come farò ad affrontarlo domani? Come farò anche solo a guardarlo nei suoi meravigliosi occhi nocciola? Come potrò sopportare quel ghigno da "lo so che nessuno può resistermi" sul suo viso? O il tono della sua voce?... Potrei prendermi una "vacanza" a lungo termine, o potrei semplicemente chiedere a Fury se ha qualche missione per me... Si, pensò che farò cosí, ho bisogno di cambiare aria". Steve stava ragionando ad alta voce, non sapendo che qualcuno lo stava ascoltando da dietro la porta della palestra.
Il giorno prima, alla Stark Tower c'era stata una festa in grande stile, come ogni volta che la squadra riportava una vittoria. Ovviamente girava tantissimo alcool, e altrettanto ovviamente il padrone di casa non girava mai senza un bicchiere in mano. Mentre Clint e Natasha ridevano come matti sul divano, e Bruce cercava invano di insegnare a Thor come usare un telefono, Stark prese l'ennesimo bicchiere e si diresse verso il balcone, dove Capitan America stava prendendo una boccata d aria. "Capitano, cosa ci fai qui? La festa è dentro!"esordì Iron Man, appoggiandosi alla ringhiera per non cadere. "Sai che non amo molto queste feste, e il fatto di non potermi ubriacare non aiuta" rispose Rogers. Tony si girò verso il Capitano, e quest'ultimo perse un battito a vedere gli occhi nocciola che amava tanto posarsi indagatori su di lui. "Tu mi stai nascondendo qualcosa. Avanti, lo so che stai pensando a una ragazza. Dimmi, chi è la fortunata?" chiese dopo qualche minuto Stark. "Eccola qua l'immancabile domanda" pensò Steve, e sorrise. Da qualche settimana infatti tutti gli avenger, ma in particolare Tony, stavano cercando di capire chi piacesse al loro capitano. "Be - continuò a pensare - alla fine mi sembra parecchio ubriaco, e sicuramente non ricorderá nulla domani.... Ecco, mi sta guardando con lo stesso sguardo di un cucciolo, come posso non accontentarlo?" "Ti sembrerá strano Tony - iniziò il biondo - ma non mi piace nessuna ragazza. Per quanto strano possa sembrarti, mi sono innamorato di un uomo. Non l'avrei creduto possibile nemmeno io, ma ogni volta che lo vedo resto incantato dalla sua bellezza esteriore, tanto quanto di quella interiore. Perché si, nonostante indossi la maschera di uno a cui non importa niente di nessuno, in realtà si preoccupa moltissimo". Steve avrebbe continuato, ma si accorse che il genio, dal troppo alcool che aveva in corpo, si era addormentato. Il biondo sorrise, lo prese in braccio e lo portò in camera sua. Fece per andarsene, ma non potè resistere alla tentazione di osservarlo per qualche minuto: non avrebbe più avuto un'altra occasione del genere. Si avvicinò all'uomo addormentato, lo baciò sulla guancia e uscì, dirigendosi nel suo appartamento. Quella notte, i sogni di Rogers furono incentrati su un paio di occhi color nocciola.
Il giorno dopo Tony si si svegliò nel pomeriggio e, dopo aver superato la sbornia dovuta alla sera precedente, si domandò se il suo piano avesse funzionato. Erano settimane che cercava di capire chi piacesse al capitano, ed era sicuro di aver fatto centro la sera precedente. Prima di iniziare la festa, aveva ordinato a Jarvis di riprendere ogni parola che fosse uscita dalla bocca di Capitan America. "E ora vediamo chi piace al nostro Capitan Ghiacciolo..." si ritrovò a pensare il genio. Avviò la registrazione della sera precedente, e quello che vide e sentì lo stupì profondamente: "Quindi sono io la "ragazza" a cui pensa il Capitano... Sicuramente stava scherzando, vedendomi cosí ubriaco e pensando sicuramente che io non mi sarei ricordato niente... Ma, se fosse vero? D'altronde sono troppo irresistibile... Dovrò farmelo dire direttamente da lui, ma da sobrio questa volta." Senza pensarci due volte Stark chiese a Jarvis di chiamare Steve e di farlo venire immediatamente alla torre.
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~ Ship OneShot
ContoÈ una raccolta di varie oneshot su ship di vario genere, riguardanti personaggi di serie tv e saghe televisive Avviso: in alcune oneshot potrebbero essere contenuti spoiler sulle serie tv / saghe tevisive P.S. Ho iniziato a vedere anime, e mi sono a...