~ Ship OneShot

Destiel - Thoughts

Sono ancora qui attaccato all'ennesima bottiglia di birra. Dovrei smettere, ma mi aiuta. Mi aiuta a scappare dai miei problemi, come mi ha appena ricordato Sammy. Al momento il mio problema è uno, uno soltanto: Castiel. Si, da quando l'ho conosciuto quell'angelo ha completamente stravolto il mio mondo...

All'inizio non mi rendevo conto di quanto la mia visione della realtà fosse cambiata: gli angeli esistevano, e pensare che non credevo in queste cose. Poi è arrivato il momento in cui mi sono accorto che andare a letto con la prima bella donna di turno non era più soddisfacente. Almeno per quanto mi riguarda:  chi veniva a letto con me ne usciva sempre soddisfatto appieno. D'altronde, non per niente mi chiamo Dean Winchester.

Ma il pensiero dell'angelo invadeva, e invade tutt'ora, la mia mente, in qualsiasi momento del giorno e della notte. I suoi occhi da cucciolo sperduto, ma che in battaglia sanno diventare spietati, i suoi capelli corvini perennamente spettinati, le sue labbra morbide perfette da baciare, mordere... Almeno, questa è l'impressione che danno a vederle: non ho mai provato ad avere un contatto fisico che vada oltre l'abbraccio con Cas.

 Io, playboy fin da adolescente, cacciatore che ha affrontato decine e decine di situazioni impossibili, non riesco ad andare oltre con lui... Forse perché è la prima persona per cui provo dei sentimenti veri , e non solo un'attrazione fisica. Certo, se dovessi dare ascolto ai miei pensieri gli farei di tutto: inizierei togliendo quel dannato trench, per poi passare alla cravatta che tanto si abbina ai suoi occhi, togliere successivamente la camicia, poi i pantaloni...

Ma lui è cosí innocente, nonostante vive da eoni di anni non ha mai provato alcun sentimento, tanto meno amore. Cosa mi fa credere che possa provarlo per me? A pensarci bene, è meglio che mi stia lontano. Sono un disastro, rovino tutto quello che tocco con le mie mani insanguinate. È meglio cosí, che mi stia il più lontano possibile. Lo amo, non posso vederlo distrutto per colpa mia.

Ho appena preso questa decisione quando l'angelo protagonista dei miei pensieri entra nella camera del motel, o per meglio dire vi appare come per magia. Mi vuole parlare, mi domando di cosa... Son of a bitch! Mio fratello deve imparare a stare in silenzio ogni tanto! Non è vero che ultimamente esagero con le birre... Ok forse è vero, ma sono problemi miei. Dannazione, che rispondo adesso a Cas? Non posso dirgli che la causa del mio bere smoderato in questo momento è lui. O per meglio dire, i sentimenti che provo per lui, e i miei tentativi inutili di reprimerli.

Ecco, ho appena sentito la mia voce tradirmi, rivelando la verità. Non avrei dovuto farlo, Cas è sconvolto, non ha ancora proferito parola. Perfetto, ho rovinato l'amic... E questo cosa era? Diamine, le sue labbra sono ancora più morbide di quanto avessi mai potuto immaginare... Con i suoi occhi piantati nei miei, non riesco a ragionare, e a stento sento le sue parole... Sono riuscito a capire solo due parole di tutto il suo discorso: ti amo. Oh, anche io Cas, lascia che te lo dimostri.

Non sono bravo con le parole, non lo sono mai stato, ma sono sicuro che quando diventeremo una cosa sola, fisicamente e nell'animo, allora riuscirai a leggermi dentro, e riuscirai a  sentire tutte le parole che non riesco a pronunciare, tutti i sentimenti che non riesco a mostrare.