capitolo 43

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Le emozioni inespresse non moriranno mai. Sono sepolte vive e usciranno più
avanti in un modo peggiore.
Pov narratore
"Dici sul serio?" chiese T/n ad Alison mentre dava un pugno al sacco da box.

"Si ieri è venuto che sorrideva" disse Alison scuotendo la testa ancora frustrata e curiosa.

"Scusami qual'è il problema?" chiese non riuscendo a capire.

"Mio padre non sorride mai, ma ieri stranamente ha sorriso, è significa che si è innamorato" disse lei ancora di più frustrata.

"E allora?" chiese T/n a braccia incrociate.

"È......se avesse dimenticato....mia madre" disse con occhi fissi sul suo sacco.

"No, vuole solo ricominciare, non l'ha dimenticata, in questi anni non ha mai sorriso per un'altra, e penso che se lo meriti" disse T/n

"Quindi pensi che sia giusta questa cosa?" chiese Alison

"Si e penso che anche tua madre lo vorrebbe" rispose mentre la sua amica gli sorrideva sollevata, e continuarono a dare pugni al sacco

"Stasera dobbiamo uscire, abbiamo superato la prova e siamo degli agenti nonostante la nostra giovane età" disse Alison mentre la sua amica annuiva sbuffando continuando a dare pugni al sacco pensando che sia Jeff.

Ma venne interrotta dal suo cellulare che prese a squillare, rispose al telefono.

"Dobbiamo andare" disse ad Alison mentre prendeva il cappotto
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John entrò con un sorriso a trentadue denti nell'ufficio, mentre Grey lo osservò accorgendosi del suo buon umore e chiedendogli che cosa aveva.

John si sedette davanti a lui.

"Io non so cosa mi stia succedendo, però mi sento felice" dusse lui con occhi lucidi, gli raccontò ciò che è successo ieri con la dottoressa mentre.

"Che cosa provi quando sei con lei?" chiese Grey

"Io sento il bisogno di abbracciarla e stringerla tra le mie braccia, di sentire le sue labbra su di me, e di vedere di come si incastrano sulle mie, formando un'opera d'arte. Voglio sentire il loro sapore, di assaggiare, di proteggerla e di guarire le sue ferite come lei ha guarito le mie" disse

Grey lo guardò sorridendo, e si alzò appoggiando le sue mani sulle spalle del suo amico che lo guardava.

"Ti sei innamorato di lei, devi continuare a frequentarla, ma soprattutto a conquistarla" disse mentre l'amico lo guardò per un momento con occhi lucidi, ma poi i suoi occhi si spensero.

"Ma cosa direbbe mia moglie?" chiese mormorando.

"Lei direbbe che dovresti ricominciare da zero, e a dirla tutta amico mio lo vorrei tanto anche io" disse mentre John sorrideva.

La loro conversazione viene interrotta dal tefono di Grey che cominciò a squillare, prese la chiamata e rispose.

"Abbiamo un caso" disse mentre si dirigevano nel luogo del delitto.

Trovarono T/n ed Alison che stavano discutendo con una gente e appena videro Grey e John, entrarono in casa dove trovarono il corpo di un uomo, arrivarono i medici legali che analizzarono il corpo, mentre Grey e John si guardarono attorno.

John chiamò silenziosamente Grey che venne verso di lui notando che aveva un biglietto nelle mani, Grey lo prese e lo legge.

"Il prossimo sarai tu :)"

Grey l'ho stroppicciò frustrato mentre il suo amico lo guardava con occhi pieni di paura.

"Va tutto bene?" chiese T/n con un sopracciglio alzato mentre Grey gli sorrideva annuendo.

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