capitolo 53

152 2 6
                                    

Pov narratore
Era la luna piena ed Eva aspettava impazientemente il suo amato, ma lui non si presentò, delusa dal fatto che non venne che andò in giro per il bosco, ma si fermò di scatto sentendo un rugito e i cespugli muoversi.

Si guardò attorno, rimase immobile e video degli occhi azzurri guardarli e avvicinarsi in modo minaccioso, era un lupo fuori dal normale dagli occhi azzurri come il ghiaccio e il pelo bianco, liscio e morbido, stava per attaccare Eva, ma lei lo fermò dicendo delle parole incompresibili, e i suoi occhi cambiarono per un momento dal colore oro.

Il lupo finì abbattuto contro un albero, Eva si avvicinò alla a creatura guardandolo meglio negli occhi mostrando la figura di Tom, lei indietreggiò non capendo cosa stesse succedendo, uscì dal bosco e si sedette sulla panchina ancora sconvolta.

Il sole stava cominciando a sorgere, rimase tutto il tempo seduta, e quando apparve lui cercò di avvicinarsi ma lei indietreggiò alzandosi dicendogli stargli lontano.

"Che cosa sei?" chiese mentre lui si passò una mano sui suoi capelli.

"Sono un licantropo, e tu invece?" chiese

"Sono una strega" disse abbassando la testa.

"È per questo non hai nessuno e sei sola?" chiese mentre lei annuiva abbassando la testa

Lui si avvicinò prendendole prendendo la sua mano.

"Non sei più sola" disse facendo un piccolo sorriso.

Lei sentiva il suo cuore battere forte mentre guarda la sua mano unita alla sua, sorrise al suo gesto, per la prima volta non si sentiva sola, si sentiva felice, non era più sola.

Avrebbe avuto la possibilità di dire agli altri di essere felice, di essere sola, avrebbe avuto anche una spalla da cui piangere, una persona da abbracciare.

Aveva qualcuno che le avesse detto ciò che è giusto e sbagliato, che le avrebbe fatta sentire importante, adesso aveva un ancora per cui appoggiarsi
__________
"Io non posso" disse T/n facendo avanti e indietro, mentre Stefan e Micheal cercavano di tranquillizzarla.

"Lui vi ucciderà" disse scuotendo la testa.

Doveva fare qualcosa, se aveva il potere di sua madre, il potere di essere una strega?

E se avesse la magia?

Che cosa dovrebbe fare?

Nella sua mente pensò che Stefan e Micheal si addormentasserò da un momento all'altro.

Si concentrò su di loro, ma niente, pensò a cosa sarebbe successo se li avesse persi, se Jeff li avesse uccisi di nuovo ed è per questo che si concentrò ancora di più, chiuse gli occhi.

E quando li riaprì Stefan e Micheal svennero, T/n corse fuori di casa inoltrandosi dentro il bosco, cercando Jeff, si ritrovò davanti al lago e davanti a se venne la figura di Jeff, era tutto ripieno di sangue, i suoi occhi erano glaciali, ma quando vide T/n divennero un po luminosi.

Si avvicinò lentamente guardandola attentamente, successe di tutto di fretta.

Lei si ritrovò tra le braccia di lui senza nemmeno accorgersene, le sue braccia erano calde e forti, ma soprattutto potente

Rimase immobile, si lasciò cullare dal suo abbraccio, che la teneva stretta a se quasi da togliergli il fiato.

Lui accolse questa occasione per sentire il suo corpo incastrarsi perfettamente in quelli di lei in un abbraccio, quando la vide dopo tanto tempo l'unica cosa che voleva fare e abbracciarla.

Anche se lei lo aveva pugnalato tante volte, eppure si trovava sempre a cercare questa ragazza di cui gli ha fatto oerdere completamente la testa

Si staccarono dall'abbraccio ancora scioccati di ciò che avevano appena fatto.

Ma il loro sguardo fu interrotto da qualcuno che veniva verso di lui ed era Stefan insieme a Micheal, si erano appena risvegliati, e volevano fermare T/n da qualunque pazzia, si nascosero dietro a un albero nell'attesa di un piano.

Stefan guardò meglio occhi l'assassino dei suoi genitori e provò così tanto disgusto che doveva vomitare, ma poi guardò sua sorella che si accorse della loro oresenza e le sorrise, e lei ricambiò cercando di rassicurarlo, suigirò verso Jeff stava per parlare, ma lui l'accoltellò sullo stomaco con il suo coltello.

Stefan stava per gridare, ma fu fernando dalla mano di Micheal che cercò di contenerlo aspettando che Jeff se ne andasse e lasciasse il corpo inerme di T/n.

"Ci ucciderà e T/n non vuole questo" sussurrò Micheal a Stefan che guardava ancora il corpo di T/n.

Del sangue uscì dalla bocca di lei, mentre si inginocchiò, e il coltello di Jeff uscì delicatamente dal suo corpo mentre lei cade del tutto a terra.

Cominciò a tossire del sangue, guardò per l'ultima volta le stelle, dentro di se sapeva che questa volta non avrebbe avuto scampo

"Addio ragazzina" disse vedendo i suoi occhi spegnersi e il suo cuore smettere di battere, gli passò una mano sui suoi occhi chiudendoli definitivamente se ne andò.

Andò alla creepyhouse, i suoi passi erano lenti e stanchi, entrò dentro la casa scura e piena di tormento, mentre le altre creepy lo osservavano, entrò nell'ufficio dell'operatore accompagnato dai suoi fratelli.

"Lei è morta" disse mentre annuirono.
_________
Stefan corse da sua sorella prendendola tra le braccia, cercò di svegliarla scuotendola.

"Ti prego non lasciarmi" disse mentre Micheal si mise accanto a lui.

"Stefan è morta, devi dirgli addio" disse mentre lui scuoteva la testa.

"Avevo tante cose da dirgli" dissse piangendo sul suo corpo e abbracciandola non volendo più lasciarla andare.

"Lei ti ha dato l'opportunità di dirti addio e di dargli un degno funerale"

"No no lei si sveglierà" disse Stefan continuando a cullare la sua sorellina.

"Stefan tua sorella è morta" disse mentre lui urlò piangendo

solamente un gioco Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora