capitolo 57

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Pov T/n

I thought I found a way, yeah
But you never leave
So I guess I should stay for now
Oh, I hope someday I can find a way out of here
Even if it will take me a night or a hundred years
I need a place to hide, but I can't find one near
I want to feel alive, outside I can fight my fear

"Io entro per primo, la donna è mia, l'uomo è tuo" ordinò Offenderman, annuisco salendo le scale e respirando profondamente.

Offenderman apre la porta principale della casa entrando e la stessa cosa feci anche io, saliamo le scale cominciando ad aprire ble porte silenziosamente, Offenderman mi fa segno di averli trovati.

Cado sopra l'uomo facendolo svegliare di scatto insieme alla donna che rotolò fuori del letto cadendo.

L'uomo mi guardò un momento chiedendo che cosa volessimo, pregando per la loro vita, cerca di ribellarsi ma la mia presa e forte, e salda.

Guardai il suo collo, vedendo la vena pulsargli, i miei occhi cominciarono a diventare rossi, i miei canini allungarsi e un'improvvisa voglia di nutrirmi di lui.

Mentre lui urlava, ma poi smise abbandonandosi al dolore.

I miei canini attraversarono la sua pelle come un ago, il sapore metallico del sangue arrivò alle mie papille gustative, affondai ancora di più, la fame prese il sopravvento e l'istinto animale prese il controllo, fino a quando la sua testa cade a terra,

Mi alzai dal letto pietrificata, da ciò che avevo appena fatto senza nemmeno essermene accorta, i miei occhi si fermarono a guardare lo specchio dietro di me,e quasi non mi riconobbi.

Le mie labbra completamente macchiate di sangue, e la mia maglia sporca anche essa del rosso metallico del sangue, i miei occhi rossi formando delle vene, ma poi ritornarono normali.

"I tuoi occhi diventeranno così se non ti nutri" disse Offenderman accanto a me, completamente macchiato anche lui di sangue.

"E se io non volessi?" chiesi.

"Oramai quegli occhi fanno parte di te come il mostro che c'è in te" rispose si avvicinò mettendosi dietro di me e guardandomi.

"Adesso devi mettere la tua firma" disse 

Presi del sangue dal corpo della mia vittima, cominciando a scrivere sul muro.

 Il tempo avanza a passo diverso con diverse persone. Ti dirò con chi il tempo va d’ambio, con chi il tempo va al trotto, con chi il tempo va al galoppo, e con chi sta fermo.
The dark monster

Guardai la lunga frase di William Shakespeare, quella stessa frasi, ma l'ultima parte parla di me, il mio tempo ad un tratto si è fermato, e non sa come riprendersi.

Guardai la testa del l'uomo che avevo fra le mani, stesi il corpo mettendogli la testa e chiudendo i suoi occhi, uscì fuori dalla porta, inspira i l'aria fredda e mi trasformai in licantropo correndo per i boschi.

Quando arrivai a casa vado immediatamente in bagno chiudendomi a chiave, mi tolgo velocemente i vestiti, e vado sotto il getto d'acqua, sotto i miei piedi l'acqua diventa rossa, alzai la testa chiudendo gli occhi e lasciandomi travolgere dalla'acqua calda.

Non piansi, non urlai, non mi sentì in colpa, nel mio corpo sentivo solo il freddo glaciale.

Mi chiedo il perché non mi sentivo in colpa, e non avessi un rimorso nel aver ucciso un uomo, e la cosa non mi fece piacere, anzi mi confondeva ancora di più.

La mia mente vagava e pensava a quel breve attimo del bacio tra me e Jeff.

Jeff cominciò ad approffondire il bacio, misi le mie gambe sulla sua vita, sapevo che me ne sarei pentita, ma non potevo rifiutarmi, il suo tocco mi bruciava, le sue mani si muovevano esperte sotto la mia maglia, mi sbatte contro il muro.

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