solamente un gioco

capitolo 30

Pov Narratore
-4 giorni

Ognuno di noi dovrebbe avere un obiettivo nella vita, un sogno da realizzare, oppure un ostacolo da superare, anche se quel ostacolo non è facile da saltare, perché si ha paura di cadere, di farsi male….

O ci sono persone che hanno un destino.

Grey cercava di risolvere dei casi a lui sconosciuti a lui, cercava di aiutare T/n e farla diventare grande, sapeva quale era il suo destino, ma a lui non importava, l'importante e che T/n avrebbe avuto la sua umanità, che non fosse fredda, oppure rotta e distrutta, cercava in tutti i modi di ripararla.

Jeff non aveva un obiettivo, lui era destinato ad uccidere persone a sangue freddo, lui non aveva ostacoli e quelli ci avevo avuto li ha tolti di mezzo senza alcun problema.

Ma T/n? Lei non aveva idea del suo destino, sempre se lo avrebbe avuto, non sapeva il suo obiettivo, non aveva un sogno, non aveva niente, l'unica cosa che aveva era solo essere un burattino, eppure dentro di se sapeva che prima o poi sarebbe successo qualcosa che avrebbe stravolto la tua vita.

Grey se ne stava seduto nel suo studio con un bicchiere di vodka e della autopsia dei corpi, entrò John augurando il buongiorno a Grey e lui alzò il bicchiere e ne beve un sorso, e poi un altro fino a quando finisce tutto il liquido.

"Hai trovato qualcosa?" chiese John

"Hanno trovato nel corpo dei peli di animali, ed è un lupo"

"Strano perché qui non ci sono lupi da tantissimo tempo"

Grey annuì e continuò il suo lavoro, sta sera ci sarebbe stata la luna piena e lui e John sarebbero entrati nel bosco per prendere i lupi.
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T/n si alzò dal letto per colpa di Alison che era venuta a casa sua a svegliarla, e T/n si ritrovò in bagno con uno spazzolino tra i denti, mentre vedeva attraverso lo specchio la figura della sua amica  dietro di se fissarla intensamente.

Sputo il dentifricio e si sciacquò la bocca, si girò verso Alison e gli chiese del perché la guardava così intensamente.

"Stasera succederà una cosa" disse sospirando, mentre T/n gli chiese di cosa stesse parlando mentre Alison andò a sedersi sul letto con gli occhi puntati a terra, T/n si avvicinò a lei e gli mise una mano sulla spalla sinistra.

"Stasera mio padre e Grey andranno nel bosco dove c'è una creatura, un lupo ma dicono che non è un lupo normale, e vogliono catturarlo. Ho paura T/n" disse guardando neglibocchi la sua amica mentre si sedeva accanto a lei.

"Ho paura che muoia" disse Alison facendo saltare un battito al cuore di T/n, lei avrebbe rischiato di perdere anche Grey, sentì un enorme peso allo stomaco.

"Non succederà" le disse T/n sera i guardando la sua amica.

"Farò in modo che non succeda" disse infine mentre Alison si alzò e chiese che cosa aveva in mente.

"Tu resterai a casa me ne occuperò io" gli dissi mentre lei scuoteva la testa

"Voglio venire con te" disse convinta, ma anche con un pizzico di paura.

"No non verrai" le rispose T/n con uno sguardo serio, mentre Alison cercava di insistere, ma poi si arrese e obbedì.

T/n chiuse la finestra a chiave di nascosto, insieme a quella del bagno, si guardò attorno assicurandosi che le finestre fossero chiuse e ci fosse dell'acqua ed Alison distratta.

Prese la chiave della sua stanza e uscì di soppiatto chiudendo la porta a chiave, mentre Alison gridava di aprire la porta..

T/n sapeva che Alison non si sarebbe tirata indietro.

"Lo faccio per il tuo bene" disse T/n mentre Alison cercava di aprire la porta.

T/n andò nella stanza di Grey, e aprì tutti i cassetti cercando una pistola o qualche possibile arma, trovò una cassaforte nascosta dentro il suo armadio, cercò la chiave frugando nei suoi vestiti trovando la chiave.

C'era la sua cintura di sicurezza con le armi, prese dei vestiti, una maglia nera e larga di Grey e trovò un paia di jeans stretti stesi fuori, si mise la cintura con le armi lungo la sua vita.

Mentre vedeva che si era già fatta sera, e la luna piena cominciava a comparire.

Uscì di casa prendendo un coltello e nascondendolo sotto la cintura, si diresse verso il bosco appena vide Grey e John entrare, li seguì silenziosamente e cercava di seguirli il più piano possibile.

Vide Grey andare a destra mentre John a sinistra.

T/n cercò di seguire Grey ma lo perse, si guardò attorno accorgendosi di essersi veramente persa, andò dritto evitando i rami.

Prese la pistola e la caricò, e continuò a camminare, il cuore batteva forte dalla paura, sentiva un forte peso allo stomaco.
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Nel frattempo Jeff andò a casa di T/n notando che nella sua stanza non c'era lei, ma la sua amica che gridava di uscire e che T/n non doveva andare al bosco

Jeff si diresse verso il bosco cercando T/n
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T/n gridò vedendo il corpo di Grey ferito e davanti a lui c'era Jeff, si precipitò verso il corpo di Grey piangendo.

Le tocco la ferita sulla pancia macchiandosi la mano di sangue, delle lacrime amare di T/n arrivarono al viso di Grey.

"Non piangere" sussurrò lui mentre T/n scuotrva la testa.

"Non lasciarmi" mormorò singhiozzando mentre piangeva.

"Va tutto bene piccola" disse sussurrando a T/n mentre le prendeva la mano con la poca forza che le rimaneva.

"Ti prego papà non lasciarmi anche tu" disse T/n mentre Grey sorrise a come lo aveva chiamato, e gli accarezzò la guancia, mentre i suoi occhi si chiudevano lentamente.

E T/n scuote Grey cercando di farlo svegliare, ma non si svegliava, urlò scuotendo la testa e dicendo che non poteva morire.

Mentre ci fu un forte vento che mosse gli alberi, e guardò Jeff con odio e disprezzo.

"Sei stato tu"  urlò contro Jeff  mentre lo spingeva, e lui gli prende i polsi.

"Io non lo ucciso, io non feriscono le mie vittime, ma le uccido è basta"  disse freddo e duro.

"Non ti credo" disse lei cercando di liberarsi dalla sua presa mentre Jeff la intrappolò facendola girare, la sua schiena appoggiata al petto di Jeff.

T/n chiuse gli occhi, mentre sentiva Jeff lasciarla andare, e aprì GL occhi ritrovandosi davanti a un lupo, si inginocchiò ad esso e lo guardò.

I suoi occhi erano verdi e splendenti, dentro di se mostrava un essere umano, non era un lupo normale, ma un licantropo.

T/n e il licantropo si guardarono negli occhi, mentre Jeff era dietro di loro osservando la scena.

Il tempo ad un tratta si fermò, tutto correva al rallentatore, e il vento continuava a soffiare sui capelli di T/n e sulla lunga pelliccia grigia del licantropo