Capitolo 10

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La casa divenne silenziosa ad eccezione dei singhiozzi che ogni tanto Vanya lasciava, Allison si era affiancata a sua sorella cercando di confortare la ragazza in qualche modo.
<<Va tutto bene, stiamo tutti bene vedi?>> Sussurrò Allison mentre chiudeva Vanya in un abbraccio
<<Mi dispiace...mi dispiace così tanto...io...i-io pensavo di esserci riuscita...i-io...>> Balbettò la povera ragazza ancora sotto shock per l'accaduto
<<Non è colpa tua, va bene? Stiamo tutti bene.>> Affermò Allison con un sorriso rassicurante sul viso, Luther si avvicinò a lei posandole una mano sulla spalla
<<Forse è il caso che la porti fuori da qui, a prendere un po' d'aria.>> Disse Luther mentre Allison annuì accompagnando Vanya fuori dalla stanza.

<<Esigo una spiegazione da tutti voi!>> Esclamò Reginald in modo autoritario mentre osservava i danni che numero Sette aveva causato...era proprio per questo che doveva rimanere sedata, che non doveva essere a conoscenza dei suoi poteri.
<<Noi non ti dobbiamo dire un bel niente, e quello che hai visto è solo a causa tua.>> Replicò Diego cercando di rimanere calmo di fronte all'uomo, Diego non immaginava che nella sua vita sarebbe arrivato ad odiare qualcuno...beh sì sbagliava.
<<No quello che ho visto è la causa delle azioni di sette incompetenti che non sanno nemmeno cosa stanno facendo! Siete tutti una grande delusione per me!>> Affermò Reginald posando lo sguardo su ognuno di loro.

Klaus fece una risata nervosa prima di parlare
<<Delusione... delusione...tu prima di tutti noi sei stata una delusione, come padre, come uomo e come protettore del mondo. E sai perché? Perché hai FALLITO.>> Disse Klaus, tutti i fratelli compreso Reginald lo guardarono sconvolto, solitamente Klaus si tirava fuori dalle discussioni, soprattutto se riguardavano loro padre.
<<Eravamo solo dei bambini...>> Sussurrò successivamente abbassando lo sguardo.
<<Voi non eravate dei bambini, voi dovevate salvare il mondo.>> Replicò il vecchio mentre Klaus sbuffò stanco di rivivere la stessa conversazione per la seconda volta, non avrebbe capito ne da morto ne da vivo.

<<Tu sapevi tutto... dell'apocalisse, di Vanya... perché? Perché non ci hai mai detto la verità, hai preferito suicidarti piuttosto.>> Domandò Klaus guardando dritto negli occhi del padre.
<<Le cose verranno da sé numero Quattro.>> Rispose Reginald
<<Ah davvero? perché i tuoi piccoli segreti hanno portato alla fine del mondo e se non ti muovi a parlare o fare qualcosa al riguardo probabilmente succederà nuovamente.>> Disse Diego mentre lentamente si avvicinava all'uomo.
<<Non farmi ripetere le cose due volte numero due.>> Rispose Reginald prima di essere interrotto da Luther
<<Lascia stare Diego tanto non ne esci fuori, ce la faremo anche senza di lui.>> Iniziò, Luther sapeva com'era Diego e anche com'era Reginald, dopotutto tempo fa era il suo numero uno, sarebbero sicuramente finiti in una discussione senza concludere nulla <<Almeno sai dirci come aiutare Cinque? È stato preso da una certa organizzazione che interagisce con il tempo o robe simili e penso che gli abbiamo fatto beh... questo.>> Aggiunse Luther mentre con lo sguardo indicava il ragazzo al suo fianco.
Reginald guardò Cinque sorpreso prima di assumere il suo solito sguardo neutro e leggermente irritato.
<<In che guaio ti sei andato a cacciare, la Commissione non ha pietà per questo genere di cose... seguitemi, gli farò delle analisi.>> Borbottò uscendo dalla stanza ed evitando i detriti ancora a terra.
Luther e Diego si scambiarono uno sguardo perplesso, loro padre conosceva la Commissione? Beh l'uomo a quanto pare sapeva l'esistenza di tante cose di cui loro non erano a conoscenza.

Cinque intanto era indeciso se seguire l'uomo o meno, non si fidava di lui e per quanto i suoi fratelli non rappresentassero una minaccia, non li conosceva ancora abbastanza da lasciargli prendere delle decisioni per lui.
Così il ragazzo si fermò sulla soglia della porta

"analisi"

anche i bastardi le definivano delle analisi e poi lo torturavano fino allo sfinimento, in più di quell'uomo non si fidava, non aveva diritto di toccarlo anche se il motivo è futile o comunque per il suo bene

Lui non ne aveva il diritto

<<Cinque? Allora... vieni?>>

Nota d'autore

Okay mi scuso se ci ho messo molto ad aggiornare ma ultimamente non ho ispirazione e in più mi devo ancora riprendere dalle foto che Netflix ha appena pubblicato sulla seconda stagione di The Umbrella Academy, più la trama e niente penso che questa stagione sarà bella come la prima se non di più. Voi cosa ne pensate?

(Trovate il link per le foto e la trama qui sotto)








"Cinque ha avvertito la sua famiglia (così tante volte) che usare i poteri per fuggire dall'apocalisse di Vanya del 2019 sarebbe stato rischioso. Bene, aveva ragione: il salto nel tempo sparpaglia i fratelli per tutta Dallas, per un periodo di tre anni a partire dal 1960", anticipa il comunicato di Netflix. "Alcuni, rimasti bloccati nel passato per anni, si sono costruiti una nuova vita e sono andati avanti, certi di essere gli unici sopravvissuti. Cinque è l'ultimo ad atterrare, nel mezzo del giorno dell'apocalisse, che è il risultato dell'interruzione temporale (qualcuno ha un déjà vu?). Ora i membri dell'Umbrella Academy devono trovare un modo per ricongiungersi, capire cosa ha causato il giorno dell'apocalisse, fermarlo e tornare al tempo attuale per bloccare quell'altra apocalisse. Il tutto mentre vengono cacciati da un trio di spietati assassini svedesi".



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