Capitolo 11

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Dopo varie proteste da parte del ragazzo e un tentato omicidio nei confronti di Reginald e Pogo, Cinque si è lentamente lasciato andare sopra il lettino dell'infermeria grazie al tranquillizzante che gli è stato iniettato a tradimento dallo stesso scimpanzé.

<<Era veramente necessario?>> Chiese Diego guardando il "bambino" addormentato affianco a lui.
<<Beh dato che tengo alla mia vita numero due direi di sì.>> Affermò Reginald sistemandosi meglio il monocolo
<<Beh tra un anno non la penserai allo stesso modo.>> Disse Klaus ridendo nel ricordare come il vecchio si fosse suicidato per farli riunire tutti assieme.
Dall'uomo ricevette solo uno sguardo pieno di perplessità e superiorità mentre Luther gli diede una gomitata per farlo tacere.

<<Le analisi sono state fatte e i risultati dovrebbero uscire in giornata, tornate qui domani mattina e vi dirò tutto quello che c'è da sapere.>> Li informo Pogo mentre osservava lo schermo di un computer.

I ragazzi annuirono e dopo aver preso Cinque lasciarono l'abitazione sospirando, onestamente tutti i fratelli speravano di non rimettere più piede dentro quella prigione infernale, soprattutto se c'è ancora il loro cosiddetto padre vivo e vegeto al suo interno.

Vanya intanto era riuscita a calmarsi con l'aiuto di Allison e presto tutti tornarono a casa.
La tensione dopo l'incontro appena avuto era alle stelle e nessuno voleva proferire parola, tuttavia dopo quasi venti minuti di silenzio fu Luther il primo a parlare:

<<Pogo ha sedato Cinque.>> Disse Luther improvvisamente rompendo il silenzio, Allison spalancò gli occhi sorpresa mentre lo sguardo di Vanya si incupiva.

<<Come hai potuto lasciarglielo fare?! Cristo vi lascio soli venti minuti e...>> Allison non finì la frase gemendo dalla frustrazione mentre posava le mani sulla sua faccia.

<<Io non commento.>> Disse Vanya si poteva percepire un po' di sarcasmo nella sua voce.

<<E cosa pretendi che facessimo? Stava per uccidere Pogo e papà! Seriamente siamo stati fortunati che Cinque si sia fermato appena glielo abbiamo detto sennò papà e Pogo sarebbero già nell'altro mondo.>> Esclamò Diego anche se una parte di lui desiderava vedere loro padre morto e la cosa sarebbe stata altrettanto piacevole se ad uccidere quel vecchio scorbutico rovina infanzia fosse stato proprio lui, Diego stesso.

<<Beh non sarebbe stato così male.>> Iniziò Klaus prima di prendersi un secondo di riflessione e ricominciare a parlare subito dopo
<< E subirmi le sue pretiche di quanto io faccia schifo? No effettivamente sta bene lì.>>

<<Pensavo che stesse dormendo per la febbre e gli antibiotici che sta prendendo...a proposito... Le ferite stanno migliorando?>>
Chiese Vanya cambiando argomento, un litigio ora non era il caso.

<<Alcune hanno fatto infezione ma fortunatamente mamma ha agito prima che la situazione precipitasse.>> Rispose Luther mentre Allison annuì.

Intanto...

Cinque era terrorizzato... Continuava a correre in cerca di una via di fuga da quell'inferno, per scoprire solo che una via di fuga non c'era.

Tutto era cenere, fumo e morte, c'erano cadaveri dappertutto, poteva sentire l'odore della carne in decomposizione ovunque si trovasse tanto che gli veniva da vomitare.

Il fumo oscurava il cielo e sopra di sé era visibile solo la luna fatta a mille pezzi.
Cinque vagò un po', per vedere i cadaveri dei suoi cosiddetti fratelli privi di vita.

Si accasciò su di loro disperato mentre mormorava dei "mi dispiace"... improvvisamente tutto divenne troppo da gestire, tanto che sentì i suoi polmoni bloccarsi...non riusciva a respirare.

Lo scenario cambiò e tutto divenne nero, davanti a lui c'era una bambina, avrà avuto più o meno tredici anni ed in mano teneva un violino.

<<È colpa tua, mi hai abbandonato...ci hai abbandonato.>> Sussurrò con un viso privo di emozioni,la sua faccia era bianca cadaverica caratterizzata da degli Occhi bianchi...magnetici.

<<No...non è vero! I-io ho tentato lo giuro!>> Urlò Cinque mentre si avvicinava lentamente alla bambina.
La ragazza parlo di nuovo con la stessa espressione priva di vita, sembrava che a parlare fosse un corpo senza anima.

<<Davvero? E allora dimmi Cinque...cosa vedi?>> La bambina scomparve e al suo posto apparve uno specchio.

Cinque si avvicinò lentamente vedendo che nel riflesso non era presente un ragazzo di tredici anni, bensì un uomo abbastanza anziano, aveva sangue ovunque...sulla mano destra teneva un fucile e in quella sinistra una valigetta. Anche l'espressione dell'uomo sembrava che fosse priva di vita...

Cinque spalancò gli occhi inorridito alla vista mentre si girava nel vedere il volto di centinaia di persone sconosciute con gole tagliate e spari su tutto il corpo...poi all'improvviso dietro di lui apparve uno strano manichino, provò un misto di malinconia e dolcezza nei suoi confronti... sentimenti che vennero buttati giù nel momento stesso che lei pronunciò quella parola...

<<Assassino.>>

Tutti i presenti iniziarono a ripetere quella parola incessantemente, tanto che al povero ragazzo gli iniziò a fare male la testa... Non sapeva il significato di tutto questo... solo... voleva che smettessero.

...........

Il ragazzo spalancò gli occhi urlando a squarciagola mentre i suoi polmoni facevano di tutto per riprendere aria.
Il suo corpo tremava e il blu nelle sue mani stava divampando in modo incontrollato cercando di fuggire dal suo stesso inconscio...poteva percepire delle voci lontane che cercavano di smuoverlo in qualche modo.

<<-nque!>>

La mente dal ragazzo venne scossa da un'ondata di terrore, angoscia e senso di colpa e non capiva nemmeno la vera causa di ciò.
Il sogno che ha fatto...cosa...cosa stava a significare?

<<Hey Cinque!>>

Tutti quei morti, tutta quella solitudine, tutto quel sangue...a quale scopo? Quella bambina, quell'uomo anziano erano stati incisi sulla sua mente e non erano l'unica cosa che riviveva...

<<Assassino>>

Lui era un assassino non sa cosa ha fatto ma ne è comunque consapevole...forse è per questo che è così bravo a muoversi..a uccidere? Forse è per questo che è stato tenuto in ostaggio e rinchiuso per tutto questo tempo...

A questo punto viene spontaneo chiedersi...


















Chi è il cattivo lui...o loro?


Nota d'autore

Okay mi scuso è passato effettivamente troppo tempo dall'ultima volta che ho aggiornato ma pensavo seriamente di abbandonare questa storia data al mancanza di ispirazione. Tuttavia vedere la seconda stagione mi ha dato quella piccola spinta in più ed eccomi nuovamente qui! Spero come sempre che il capitolo vi sia piaciuto... Vorrei mettere dei piccoli particolari della seconda stagione quindi ci potrebbero essere dei piccoli spoiler su vari personaggi.

Devo dire di aver apprezzato molto questa stagione, mi è piaciuta più della prima...e. Voi cosa ne pensate?

Corri Ragazzo Corri 2- Ricordi in frantumi TUADove le storie prendono vita. Scoprilo ora