Corri Ragazzo Corri 2- Ricordi in frantumi TUA

Capitolo 25

Luther si svegliò stordito, la testa continuava a pulsare e la vista era annebbiata...non capiva bene dove fosse, ma di una cosa era certo...nessun ambiente familiare.

Percepì un fastidio allo stomaco quando riuscì a mettere a fuoco l'intera stanza, in realtà più che stanza sembrava un grande magazzino abbandonato.

E come se le cose non potessero andare peggio di così...beh sì accorse di essere legato con delle spesse catene ad una colonna, la cosa più scoraggiante fu vedere il resto dei fratelli privi di senso affianco lui.

Anche loro legati, con le mani dietro la schiena e catene meno spesse a trattenerli. Sentì la rabbia salire quando si accorse che ad Allison era stata tappata anche la bocca con una specie di straccio bianco.

Luther vide che non tutti i fratelli erano stati presi, in effetti mancava Cinque...ed aveva la sensazione che se in questo momento si trovassero tutti in una situazione così scomoda fosse proprio a causa sua.

Non che fosse colpa sua (più o meno...), Cinque ne ha passate veramente tante e gli dispiace per questo, però ha capito anche che dove decida di camminare suo fratello automaticamente diventa un campo minato.

Luther si girò verso Diego che si trovava proprio al suo fianco, sembrava avesse un brutto taglio in testa.

<<Diego svegliati!>> Esclamò cercando comunque di non alzare la voce, il suo gesto risultò invano così iniziò a prenderlo a calci.

Diego si svegliò con uno sguardo omicida prima di essere sostituito da confusione e preoccupazione, probabilmente rendendosi conto di essere legato in un posto sconosciuto insieme ai suoi fratelli.

<<Cosa cazzo significa?>> Più che una domanda sembrava un'imprecazione.

<<Non ne ho idea ma penso c'entri nostro fratello.>>

<<Cinque! Quella piccola merda! E io che volevo anche scusarmi.>> Rispose l'altro piuttosto incazzato.

<<Dobbiamo svegliare il resto dei nostri fratelli.>> Continuò poi...e così fecero, riuscirono a svegliare tutti tranne Vanya che attualmente stava dormendo così pesantemente che nemmeno Klaus sotto effetto di droghe riusciva a superarla.

Diego tuttavia immaginava che se Vanya stesse dormendo così è proprio a causa della droga che avevano utilizzato su di lei... volevano tenerla sedata proprio come ha fatto papà. Questo non ha fatto altro che aumentare la sua rabbia.

Allison non si era ancora arresa nel cercare di svegliare sua sorella o togliersi lo straccio che aveva in bocca, sembrava incredibilmente scomodo. Klaus invece si limitava a litigare freneticamente con Ben, non sembrava nemmeno troppo preoccupato della sua situazione.

<<Allison ti farai male così.>>

Luther tentò di avvertire la sua ragazza che continuare a muovere i polsi per liberarsi non era utile se non per ottenere un'infiammazione al polso... l'altra non ne voleva sapere.

Improvvisamente il suono dei tacchi attirò la loro attenzione.

Una donna bionda e con un vestito stravagante entrò nella stanza, stava sorridendo anche se il suo sorriso risultava tutto tranne che cordiale e gentile.

Più come un predatore che aveva individuato la propria preda... il che non era buono.

<<Oh vedo che vi siete svegliati quasi tutti. È un piacere conoscervi ragazzi!>> 

Il sorriso non lasciò le sue labbra e questo non faceva altro che aumentare l'ansia.

<<Giuro su Dio che toglierò il tuo fottuto sorriso dal tuo fottuto volto. >> Rispose Diego in cagnesco, la strana donna non sembrava affatto minacciata...anzi lo guardò con divertimento.

<<Tu devi essere Diego non è così? Numero due.>> Chiese lei e Diego strinse la mascella, voleva tanto lanciargli un coltello in fronte, peccato che fossero tutti spariti.

<<Cinque ti aveva descritto piuttosto esuberante, anche se mi sembri solo un pagliaccio...un bambino miserabile che ha smesso di crescere.>> Rispose lei tranquillamente e continuando a sorridere.

Klaus osservò suo fratello irrigidirsi e in qualche modo anche lui si sentì piuttosto turbato dalle sue parole, era riuscita a colpire il suo punto debole senza conoscerlo.

<<Cosa vuoi?>> Chiese Luther cercando di rimanere pagato.

<<Parlare con tuo fratello, voglio fare un accordo.>>

<<Un accordo? A me attualmente più che accordo sembra una minaccia.>>
Contrattaccò Diego e la donna gli scambiò un sorriso furbo e maligno, ancora più inquetante dei precedenti.

<<Oh dipende dalla prospettiva. Comunque piacere il mio nome è Handler.>>

Nessuno parlò, l'unica che sembrava volesse dirgli qualcosa era Allison ma beh... attualmente era un po' impossibilitata in questo.

<<E io che sto cercando di essere cordiale.>> Rispose facendo il broncio offesa. Era ovvio che stesse recitando

<<Cosa gli hai fatto.>> Fu Diego a parlare guardando Vanya che dormiva ancora affianco ad Allison.

<<Oh nulla, per tenerla tranquilla diciamo. Non vedo l'ora che arrivi Cinque così possiamo parlare e passare a cose serie.>>

Allison scattò, tuttavia quello che uscì fuori furono solo parole soppresse e incomprensibili. Luther però immagginava fosse qualcosa sul "non osare fare del male a nostro fratello." o cose simili insomma.

<<Scusa cara? Non riesco proprio a capirti.>> La schernì la donna mentre faceva  retromarcia per uscire dal magazzino.

<<Dove stai andando!>> Urlò Diego per farsi sentire.

<<A prepararmi ovvio.>> Rispose lei uscendo dal magazzino e lasciando i fratelli soli e ansiosi per l'avvenire.