We're far from the shallow 2 || Tisherto

Capitolo 11

Tish's POV 

13 novembre. 

06:52 Albe: Non sono ridicolo, Tish... 

00:53 Tijana: Noto che sei diventato mattiniero... 

06:53 Albe: Non cambiare discorso. Mi fa male che tu pensi che sia ridicolo... 

00:53 Tijana: Ti fai male con poco allora... prova a metterti nei miei panni e prova a capire quanto tu hai fatto del male a me 

06:54 Albe: Non iniziamo a rinfacciare... 

00:56 Tijana: Sai cosa, Alberto? Mi sono scocciata di essere quella che deve comprendere tutti, ma lei non viene mai compresa da nessuno e le viene fatto del male 

06:56 Albe: Non ce l'avrò un'altra possibilità, vero? 

00:58 Tijana: Per il momento voglio restare da sola. Al futuro ci penserò dopo.

06:58 Albe: Comunque... la canzone... è per te. 

00:59 Tijana: E' una bella canzone. 

06:59 Albe: Oggi sono due mesi che sei volata a NY... e io ti amo sempre 

00:59 Tijana: Io forse non più. 

Ed è così che è nata How can you live , la mia canzone 'personale'; di notte, quasi due ore di composizione del testo e di adattamento con la melodia. E più scrivo su di noi, più mi rendo conto che Alberto non riuscirò mai a togliermelo dalla testa, a prescindere dal tempo che passerà.

Alberto's POV 

26 novembre. 

Tra esattamente tre mesi realizzerò il sogno della mia vita, e questo non può che rendermi super entusiasta, ma sembro un bradipo con dei bei vestiti. Non dormo da settimane, mangio poco, non ho più toccato neanche il pianoforte da quando ho fatto quel video. In studio mi chiamano 'il pensieroso' perché sono continuamente con la testa fra le nuvole e ascolto poco; la verità è che Maya aveva ragione: Tish è sempre un chiodo fisso. Menomale che Rudy non lavora più con me, altrimenti mi avrebbe sicuramente consigliato di uscire e andare a una stupida sfilata per incontrare una stupida modella. Mi hanno invitato a qualche cena di lavoro, ma non ci sono mai andato, perché di uscire non ci penso più se non per necessità. I miei e mia sorella vorrebbero che tornassi a Messina, ma non posso; le prove per il concerto-evento a New York mi tengono impegnato quasi ogni giorno. Andrea Bocelli si aspetta tanto da me, e io non ho assolutamente intenzione di deluderlo. Samuel mi ha proposto anche un duetto in inglese con un lirico tedesco, ma io preferisco cantare da solo i miei pezzi. 

<<Albe, allora? Lo registriamo un pezzo nuovo? Bocelli vorrebbe l'inedito>> mi dice il mio produttore mentre sfoglio il book con i testi e gli spartiti delle mie canzoni. 

<<Il pezzo che ho messo su instagram non va bene?>> 

<<E' da un po' di tempo che ascolti sempre la prima parte della frase... ho detto che Bocelli vorrebbe un inedito>> 

<<Scusa, Samuel, hai ragione, non ti avevo sentito. Va bene allora, mi occuperò di scrivere questo inedito.>> 

<<Sicuro che voglia farlo tu? Abbiamo tanti eccellenti autori a cui chiedere>> 

<<No, voglio farlo io.>> rispondo categorico. <<Voglio che sia il pezzo più importante della mia carriera.>> 

<<Li stenderai tutti, ragazzo!>> mi dà una pacca sulla spalla.