Capitolo 17

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Mi alzo dal letto, vado in cucina e bevo una tazza di latte caldo e caffè.

«Ehi.»Ash esce dal bagno con un asciugamano avvolta attorno al corpo e uno che le avvolge i capelli.

«Giorno.»

«Cosa ti hanno detto Harry e Chris?»

«Harry vuole il bambino ma non me, Chris non mi vuole ed Harry ha picchiato Chris.»dico con tono stanco.

“Troia.” Sì. È proprio quello che credo di essere.

«Woah.»dice sorpresa.

«Non ti faccio... schifo?»chiedo, lasciando cadere le lacrime.

«Sharon, no. Tu ami Harry, ed è il momento di dirglielo, non credi?»

Annuisco.

«Lui sta con un'altra adesso.»

«E allora? Sono sicura che ti ama ancora.»

«Sì, certo. Pianeta Terra chiama Ash! Ci siamo lasciati. Non mi ama più, infatti ha un'altra ragazza.»

Alza gli occhi al cielo.

Prende il telefono di casa, lo porta all'orecchio e digita un numero.

Almeno si è rassegnata. Adesso ha capito.

«Pronto?... Ciao, Harry, sono Ash.»

“Ma che cazzo?!”

«Riattacca!»sussurro.

«Volevo chiederti se potessi venire qui?... No, nessun problema... Okay, a fra poco.»

Dice, riattaccando.

«Io ti ammazzo.»

«Mi ringrazierai.»sogghigna.

**

«Di cosa volevi parlarmi?»chiede Harry ad Ash.

ASHLEY'S POV

«Vieni.»dico, tirandolo via dalla cucina, dove c'è Shar. Non voglio che ascolti la nostra conversazione per adesso.

«Ami ancora Sharon?»vado dritta al punto.

Lui ci pensa per un attimo, poi annuisce.

Sorrido.

«Allora hai voglia di abbandonarla così?»

«Non la sto abbandonando. Sto solo cercando di creare più distanza tra noi, così che nessuno dei due possa ferirsi. Soprattutto lei.»

Harry è davvero un ragazzo gentile e dolce. Sta facendo tutto questo per Sharon, ma perché devono dividersi se si amano? Avranno un figlio insieme e sinceramente se fossi al loro posto mi preoccuperei che il bambino abbia entrambi i genitori insieme.

«Io credo che sarete dei genitori magnifici. Perché non provarci insieme? Perché non regalare due fantastici genitori al vostro bambino?»

Harry non risponde subito. Riflette su ciò che ho detto.

Poi sospira.

«Io la amo e voglio stare con lei ma non voglio farla soffrire. E soprattutto non voglio far soffrire il nostro bambino.»dice, quasi con le lacrime agli occhi. So che si sta trattenendo tantissimo.

«Provateci. Probabilmente ti chiederai perché mi sto intromettendo. Non voglio sembrare una ficcanaso, è solo perché tengo tanto a Shar e alla vostra relazione.»

Lui sorride.

«Lo so che ci tieni.»sospira, si alza e va in cucina da Sharon.

Lei singhiozza. Li guardo. Sono così carini. Lui la stringe, piange e le ripete che l'ama. Vorrei anch'io un ragazzo così.

Ti odio e ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora