CAPITOLO 60: Scherma d'ombrello.

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"Vruuumm!!! Creeeeeck!!! Sklunk!"

"BANG! BANG!"

"Spiung-krush! Spauung-krash!"

Io e Ruka rimaniamo completamente immobili... inermi... occhi spalancati... mentre una portiera d'auto si è improvvisamente materializzata davanti a noi... e al nostro posto ha assorbito i proiettili...

"Oh my lord! Luckily we triaged you in time thanks to your badges! When it started raining we immediately tried to track you down! How could I forget to warn you about the particularly rainy weather in our country, I humbly apologize! Mr. Coach pleas, get an umbrella for the young gentleman! Miss, come under my umbrella or you'll catch a cold!"

... dalla vettura proviene una profonda ed inconfondibile voce. Anche l'auto è altrettanto inconfondibile... come le scarpe in cuoio che poggiano sul terreno fangoso, le muscolose gambe che si ergono e quel lungo cappotto che per la prima volta vedo indossato e non solo appoggiato sulle spalle... una coppola copre la sua testa lasciando soltanto pochi riccioli smuoversi sulla fronte e i folti baffi vengono subito inumiditi e riempiti di piccole e brillanti goccioline... 

... entrambi non ci muoviamo di un millimetro, mentre quel elegante e preoccupato uomo cerca e poi afferra tra i suoi guantoni un ombrello e... "Sklunk." ... chiude la portiera!

"Excuse me miss, but I have some difficiltiesb to open the umbrella. Give me a few seconds, you know ... these gadgets always make me tribulate! Huhuhu!"

"skl... skl... sklic! Struuf!"

"Oh, it finally opened..."

"BANG! BANG! BANG!"

"fup! fup! fup! piung! paung! peeung!"

Chiudo gli occhi! 

...

Ho il corpo più rigido di un tronco... il braccio attaccato al busto e le ginocchia che si toccano...

Riapro lentamente l'occhio destro... poi a seguire anche il sinistro... 

 Ruka... sta sorridendo... nervoso ed incredulo...

"What's that!? This umbrella has holes in it! I'll remember never to buy it in that store again!"

Non posso crederci... i proiettili hanno trapassato l'ombrello... che però ci ha coperti e... ha fatto sbagliare mira al ragazzo! Q-quanto diavolo è fortunato quest'uomo... anzi noi due! E si sta ancora preoccupando per la pioggia e dell'ombrello!? MA NON HA SENTITO GLI SPARI!?

...

"Boss! Che facciamo? Hanno chiamato i rinforzi... m-ma... quello è il primo ministro Bitalico! Che diavolo ci fa qui!"

"Sta tránqùillo... il nóstro obbíettivo è andàrcene súbito, prima che àrrivino le guàrdie di questa giùrisdízióne! Assícuratevi solo di raggìungére l'àuto e di portáre in sàlvo il furgóne e Pallottola. Oppúre sapete... quali saránno le conseguénze! Mandate avánti gli uòmini armáti, vi fàranno da scúdo! Capìto!?"

"Certo Boss! Per... Apostasia!"

...

"Ghehehehe! Piccoli scarafaggi... avete chiamato i rinforzi... beh, non basteranno per salvarvi! Ragazzi presto! UCCIDIAMOLI!!!"

Dieci uomini armati e sghignazzanti si avventano verso di noi, mentre altri scagnozzi stanno sfruttando proprio l'avanzata di questi per avvicinarsi alla macchina grigia... l'uomo con il sigaro ormai mezzo sciolto e il ragazzino armato sono fermi e pazienti...

Le lacrime non sono ubriacheDove le storie prendono vita. Scoprilo ora