𝐶𝑜𝑚𝑒 𝑟𝑜𝑣𝑖𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑙'𝑖𝑛𝑓𝑎𝑛𝑧𝑖𝑎

capitolo 188-Leone il cane fifone

Heilà ❤️
Oggi volevo raccontarvi una teoria "Leone il cane fifone"

*Preparatevi a leggere la filastrocca che dominava i miei incubi quando ero piccola*

❝Salve amico sincero,
mi chiamo Fred e ne vado fiero.
Nella mia testa son le parole che senti
e che il mio nome è Fred lo sanno i quattro venti.
E sono…Malvagio!

La storia cui sto per dare il via
e che racconterò con rara maestria,
E’ quella di Marilù, la mia cara Zia
…e di come io sia… Malvagio!

Voilà, la fattoria
 col cucciolo peloso,
il marito affettuoso,
qui vive mia zia.
Il cor mi batteva forte mentre s’accorciava la via.
Mi sentivo così carino e…Malvagio!

Pensavo alla gioia che mi avrebbero mostrato,
agli "evviva!"e agli "urrà!" che avrebbero gridato.
E già mi sentivo lusingato,
e…Malvagio!

Ed ecco che il mio sguardo stanco
su di un cane lanoso si posava,
come un cane odorava,
e tutto in lui cane diceva..
io mi sentii…Malvagio!

solo mi ritrovai chiuso in quel freddo bagno, con un tenero coso peloso come compagno.
Ma all’improvviso mi colse un pensiero maligno…e adagio, adagio mi sentii…Malvagio…
 
Leone…

Tu mi fai ricordare
quale emozione particolare,
tutto ciò che è pelo in me può scatenare…

Quando incontrai il mio dolce animaletto lanuginoso
 subito capii di aver ricevuto il dono più prezioso,
perchè mi sentivo…Malvagio!

Era il mio amico così pieno di pelo,
che non potei non ringraziare il cielo.
Fu la morbidezza,
la lucentezza,
a darmi l’ebrezza
e diventai…Malvagio!

Mi guardò con i suoi occhi ammalianti,
mi ipnotizzò con i suoi ricci accattivanti.
Di gioia fui invaso,
di estasi pervaso,
e adagio,adagio divenni…Malvagio!

Questo pelo gocciolante, questo riccio luccicante…

Una fanciulla che conobbi mi fan venire in mente…
Che boccolo ammaliante, non potei farci niente…
E adagio divenni…Malvagio!

Barbara lei era,
e i suoi capelli un’indomita criniera.
Ma un dì come in un brutto sogno
e in verità a dirlo mi vergogno…
…. Divenni Malvagio!

Della mia dolce amata il viso tenero
era come fiordaliso,
ma quel suo essere candido
e ingenuo si trasformò,
al mio agire,
in un demonio…

Credo che mai più sarò così malvagio…beh, forse non proprio mai più…

Bricconcello, via dal lavello!

Niente sgomento,
ecco il nutrimento
così sarai contento.

Piccolo caro,
il tuo pelo a nessuno assomiglia
che appartenga al genere umano.
Se non a quello di un tipo strano,
a cui mi capitò di trovarmi di umore assai…Malsano!

Nel negozio un giorno fece la sua entré
con in testa un cespuglio,
e per barba un bouquet.
Che non sia un toupé,
pregai.
Non lo era, ed esultai.
E adagio, adagio diventai…beh, lo sai…

Mai un pelo così veduto avevo,
le sue onde gioconde,
le basette perfette,
sopracciglia, ascelle
 mai viste più belle!
Subito mi dissi «Che Diavolo Aspetti?»,
a tagliare cominciai,
e malvagio…diventai.

Piccolo cucciolo mi sembri impaurito o sbaglio? Temi che la tua coda voglia sottoporre a un taglio?

Così, termina la nostra storia

E i miei peli ormai sono in gloria!
Dal bagno di porcellana mi liberarono,
e alla mia casa di cura mi riportarono.
Il vostro eroe,
per sempre Malvagio.

Addio cara zia,
mi mancherà la tua fattoria.
Di Giustino l’esuberante allegria,
e di Leone l’infinita codardia.
Perdonatemi se sono stato un po’…Malvagio!

Con affetto, Fred.❞

Capitolo per MagnusShadowhunters
Buona lettura ❤️
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L'ultimo episodio della prima stagione di Leone il Cane Fifone si chiama "Il Grande Fusilli" e narra la storia di un marionettista che vuole far diventare Marilù e Giustino due... bhe.... due marionette.
Alla fine ci riesce ma viene sconfitto da Leone, che nella scena finale è inquadrato mentre è intento a manovrare i due coniugi, ormai diventati pezzi di legno, con dei fili di nilon.
In ogni episodio di Leone il Cane Fifone il finale serve a far vedere come tutto torni alla normalità, in modo da "azzerare" quello accaduto fino ad ora.
Invece in questa puntata prima dei titoli di coda, oltre a esserci un Leone triste, quasi rassegnato all'idea di avere due padroni morti, che cerca quasi di riportarli in vita governando i loro corpi- marionetta con i fili.

Titoli di coda e inquadratura sul broncio triste del povero cagnolino rosa.

Mhe... in tutti gli episodi della seconda stagione, dopo l'intro (quella gag dove si vede Giustino che indossa la maschera verde per mettere paura a Leone, e poi l'inquadratura passa sulla televisione in bianco e nero) si possono notare 2-3 secondi di distorsione dell'immagine, palesemente fatta apposta, come quando in un cartone animato si mostra un sogno di un personaggio: dopo l'into tutte lo schermo comincia a ondulare e poi diventa nero, per dare spazio successivamente alla puntata vera e propria, tutto nell'arco di pochissimi secondi.

Che la seconda stagione sia solo frutto dell'immaginazione dell'ormai fuori di testa Leone? il quale immagina nella propria mente vicende famigliari simili a quelle accadute in passato, perché il suo cervello è andato incontro a un brutto colpo quando Giustino e Marilù sono morti e lui non riesce ad accettarlo.

Questo suo "sproloquio mentale" pieno di immagini non reali e finte relazioni umane, finisce con l'ultimo episodio della quarta stagione. L'ultimissimo, dato che poi la serie è finita.
In questa puntata,che si chiama "Perfetto", Leone viene preso in giro perché tutti gli dicono che non è perfetto, tranne Marilù. Poi arriva una donna che, letteralmente, scende dal cielo incorniciata da un aura biancastra. La donna (che ha per tutto il resto della puntata una luce intorno al corpo, che, stanamente, non proietta ombra a terra) aiuterà Leone a diventare perfetto, e avrà successo. Donando al cagnolino una vita felice e senza più paure e angosce.

L'episodio mostra (se si guarda in profondità, andando a cercare il pelo nell'uovo) come il cervello del povero cane smetta di funzionare, lasciando andare la sua anima in un posto dove può finalmente vivere nella pace dei sensi.