[T/n]'s pov
«[T/n]» inizia «Credo che dovresti entrare nella squadra di pallavolo femminile»
Spalanco gli occhi «Cosa?!»
«Insomma, sei brava e poi hai detto di esserti divertita no?» continua il ragazzo.
«Ma questo non vuol dire che io voglia giocare. A me piace osservare da fuori. Stare sul campo non fa per me» rispondo.
«Hai mai provato?»
«No, ma...» non riesco a terminare, che il castano mi interrompe
«E allora prova no? Che hai da perdere?»
«A differenza tua, io ho ancora la dignità» lo prendo in giro.
«Ti pregoooooo, provaci» cerca di convincermi ancora «Ti torturerò finché non mi dirai di si»
«Sei davvero infantile, lo sai?» chiedo ironica «E poi non avevi detto che mi avresti lasciato in pace dopo oggi?»
«Vuoi che ti lasci in pace?» domanda
«Mh.. nah, voglio vedere fin dove ti spingerai» in risposta lui sorride, ed io prendo il mio zaino da terra «Adesso devo andare. Ci vediamo domani Maiko» Saluto la ragazza guardando sui balconcini.
«A domani [T/n]!» urla lei.
«Pensaci» mi dice Oikawa prima di andare. Annuisco e vado via, tornando a casa.
Una volta arrivata, poso le mie cose e vado a farmi una doccia, per schiarirmi le idee. Non credo che riuscirei mai a giocare, insomma, non sono male individualmente, ma in squadra... sono sicura che non ce la farei. Ormai ho deciso, non ci penso neanche ad entrare in squadra.
Esco dalla doccia e mi vesto, rimanendo però con i capelli bagnati ed un turbante in testa. Guardo l'orologio, e visto l'orario, inizio a pensare a cosa ordinare per cena. Una volta arrivata in cucina però, vedo che non ce n'è bisogno.
«Mamma?» chiedo, facendo girare la donna.
«Ehi [T/n]! Sono tornata prima da lavoro e ho pensato di preparare la cena» risponde lei, per poi scrutarmi per bene «Asciugati i capelli, prima che ti venga l'emicrania» mi rimprovera.
«Si, dopo lo faccio. Che cucini?» svio il discorso
«Il tuo piatto preferito! [p/p]!» Sorrido, per poi andare da lei e darle un bacio sulla guancia «Com'è andata la tua giornata?»
«Mh.. bene» rifletto un po, non sapendo se raccontarle dell'invito di Oikawa o no «Un ragazzo della squadra maschile di pallavolo mi ha proposto di entrare in quella femminile»
«Ma è fantastico! Tu ami la pallavolo, no?» gioisce lei
«Si... ma preferisco guardarla, e poi non credo che riuscirei a stare in una squadra» spiego.
«Secondo me ti piacerà. Poi è anche un'occasione per fare nuove conoscenze» resto in silenzio, pensando a ciò che mi ha detto. «Non devi avere fretta. Riflettici bene, so che farai la scelta giusta» conclude, prima di annunciare che la cena è pronta.
Inziamo a mangiare e parliamo di altro, per poi andare a letto presto, visto che entrambe ci saremmo dovute svegliare presto il giorno dopo.
***
«Dai [T/n], provaci» continua a dirmi Oikawa da ormai una settimana.
«Ti ho già risposto, quando ti rassegnerai?» chiedo stufa.
«Quando mi dirai di sì. Ti prego» fa il labbruccio lui.
«Sei un bambino, numero uno» lo prendo in giro.
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𝐍𝐮𝐦𝐛𝐞𝐫 𝐎𝐧𝐞 [𝐎𝐢𝐤𝐚𝐰𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]
Fanfiction! in pausa ! [T/n] amava la pallavolo. Tuttavia non si era mai concentrata sul singolo giocatore o sulla singola squadra. Guardava solo le loro mani e i loro movimenti. Oikawa questo lo notò, e rimase intrigato dalla ragazza, che non lo osservava so...