fifteen

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[T/n]'s pov

Mentre sto in piedi con quel cartello in mano, mi sento terribilmente in colpa. Sono felice di entrare in campo si, ma non voglio prendere il suo posto.

Non so se dirle qualcosa o meno, vorrei sembrare incoraggiante, ma ho paura di suonare impertinente.

«È solo il tempo di tranquillizzarti, tornerai subito» decido di dirle alla fine. Lei annuisce, ma non sembra tanto convinta.

L'arbitro fischia ed io entro in campo. Riusciamo a fare qualche punto, visto che non mi conoscevano e non erano abituate alle mie alzate, ma si riprendono subito, e perdiamo anche il secondo set.

Nell'autobus del ritorno nessuno dice nulla, sapevamo di non potere vincere, ma rimane comunque una delusione.

Una volta arrivate a scuola, ci salutiamo e ci avviamo verso le nostre case. Mi metto le cuffie e rifletto sull'accaduto. Naoko mi odierà sicuramente. Non che prima non fosse così, ma ora sarà ancora peggio. Non mi interessa stargli simpatica, ma vorrei continuare a vivere se possibile.

Sospiro e imbocco la traversa di casa mia, ritrovandomi dopo poco davanti ad essa. Noto però qualcosa di strano, che poi riconosco come la figura di Oikawa

«Mi perseguiti numero uno?» chiedo, togliendomi le cuffie «Questo si chiama stalking»

«Ciao anche a te piccoletta» sorride lui, mentre mi avvicino «volevo sapere com'è andata la partita»

Non rispondo e mi siedo sul vialetto di casa mia, dove mi raggiunge anche lui poco dopo.

«Non bene eh?» chiede il castano, osservando la mia espressione mentre fisso il vuoto.

«Abbiamo perso entrambi i set» mi limito a dire

«E tu quanti ne hai giocati?»

«Solo metà del primo»

Il castano non risponde, si limita a guardarmi, mentre ho lo sguardo altrove.

«Se non hai di meglio da fare potremmo continuare gli allenamenti» propone poi.

«No sai, io sono molto impegnata» scherzo io, ed entrambi scoppiamo a ridere «Va bene, farò questi sacrificio» lo prendo in giro.

«Mi fa piacere» mi risponde sorridendo

Rimaniamo lì per un po, finché non propongo di entrare, ma lui rifiuta.

«Non serve, avevo intenzione di restare poco» dice, mentre si alza.

Faccio lo stesso, e inaspettatamente, insisto ancora «Dai, ordiniamo qualcosa e guardiamo un film, ormai che sei qui»

Anche lui sembra essere stupito dalle mie parole, ma si riprende quasi subito «Davvero, sarà per un'altra volta»

Si ferma un'attimo davanti a me, riflettendo su qualcosa, ma alla fine sospira e se ne va, salutandomi con un gesto della mano.

«Ci vediamo piccoletta»

***

È passato quasi un mese dalla partita contro il Fukurodani, e non è successo nulla di che. Tranne che Maiko e Kunimi hanno iniziato ad uscire.

Lei dice che "non è nulla di ufficiale" e che non si sono ancora baciati. Però passano sempre la pausa pranzo insieme, lasciandomi da sola. Non che mi dispiaccia starmene per conto mio, e soprattutto, sono contentissima per lei, quindi non c'è nessun problema essenzialmente.

Come sempre, consumo in mio pranzo sulle scale della scuola, contemplando il vuoto mentre rifletto su qualsiasi cosa mi venga in mente, quando sento qualcuno sedersi accanto a me, senza nemmeno salutare.

«Che succede, numero uno?» chiedo, vedendolo preoccupato.

«Domani iniziano le qualificazioni» risponde

Smetto di mangiare improvvisamente e mi giro verso di lui. Lo avevo completamente dimenticato.

«Non che abbia paura, cioè, sono perfetto, andrà tutto bene» continua, più per convincere se stesso che me «Però...»

«Ehi calma» dico, mettendo una mano sulla sua «Andrà tutto bene, darai il massimo come sempre»

Ho deciso da un po di non avere più filtri con Oikawa. È inutile fingere con lui, quindi gli dico tutto così come voglio farlo.

Lui annuisce, e torna a respirare normalmente «Non è che... potresti venire a vederci?» chiede, lasciandomi abbastanza stupita «Solo per imparare dal migliore, ovviamente» scherza il ragazzo.

Scoppio a ridere «Non avevo dubbi».

Alla fine decido di accettare, con un sorriso.

Abbiamo passato il resto della pausa a parlare e ridere, e sono stata contenta di avere un po di compagnia. Però quando la pausa è finita e lui se n'è andato... mi sono sentita strana. Come un vuoto nel petto per qualche secondo. Sarà colpa di qualcosa che ho mangiato.

Mi alzo e torno in classe, dove quasi tutti sono già riuniti per la lezione. Mi siedo al mio posto e subito Maiko mi inizia a raccontare di Kunimi e di tutto quello che hanno fatto insieme. Sorrido e la ascolto con attenzione, davvero contenta per lei.

Finite le lezioni ci avviamo verso casa, e propongo alla ragazza di venire con me.

«Non posso scusa, oggi i miei mi vogliono a casa per una cena con i parenti, ci vediamo domani» risponde lei.

Annuisco e ricambio il saluto, iniziando ad andare a casa. «Ehi piccoletta, vai da sola?»

«Sono in grado di badare a me stessa sai» scherzo io, rallentando il passo per affiancarmi al castano.

«Questo lo so benissimo, pensavo solo che ti potesse servire un po di compagnia» sorride lui, iniziando a camminare accanto a me.

«Mi sembri strana, c'è qualcosa che non va?» mi domanda all'improvviso

«Eh? No, non succede nulla» rispondo io, confusa dalla sua domanda.

«Ne sei sicura?»

Ci penso un po su. In realtà è vero che mi sto comportando in un modo strano, ma non capisco nemmeno io il perché. Ci sono tante cose che potrebbero essere il motivo, ma nessuna di queste sembra essere corretta. In breve non capisco nemmeno io cosa mi passa per la testa.

«Non devi dirmelo se non vuoi» sto per aprire bocca per spiegargli la situazione, quando lui continua «...o se non lo sai»

Rimango in silenzio, è riuscito a capire tutto quello a cui io non avevo mai pensato. Questo ragazzo è speciale, non c'è dubbio.

Anche questo non glielo dirò mai.

«Siamo quasi arrivati, sta volta puoi rimanere?» gli chiedo

«Nemmeno stavolta, mi dispiace. Ma giuro che mi farò perdonare» risponde lui, mentre arriviamo davanti alla mia abitazione. «Ci vediamo domani piccoletta» mi saluta andando via, senza lasciarmi il tempo di rispondere.

Alzo gli occhi al cielo, ci sono ancora troppi lati di lui che non riesco a capire...

...e non vedo l'ora di farlo.

Si sono viva :)
Purtroppo è iniziata la scuola, quindi sono stata impegnata ma giuro che mi farò perdonare nel prossimo capitolo :))))))
Scusate per i troppi timeskip ma non avevo come fare altrimenti.
Ilyyy💕

𝐍𝐮𝐦𝐛𝐞𝐫 𝐎𝐧𝐞 [𝐎𝐢𝐤𝐚𝐰𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora