𝐍𝐮𝐦𝐛𝐞𝐫 𝐎𝐧𝐞 [𝐎𝐢𝐤𝐚𝐰𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]

seven

[T/n]'s pov

Ci avviamo verso casa mia, ed io non spiccico parola.

«Sei diventata silenziosa all'improvviso, carina?» chiede

«Un altro soprannome? Quando finirà?» chiedo alzando la testa verso il cielo.

«Mh, quando finirò l'immaginazione» risponde lui, ed io sbuffo, facendolo ridacchiare. «Dovresti ridere sai? Non sono poi così antipatico»

«Oh, si invece che lo sei» rispondo io

«E allora perché continui a stare con me?» chiede.

È vero, perché lo faccio? Forse perché è troppo insistente? Anche se aveva detto che mi avrebbe lasciata in pace se avessi voluto, ed io ho detto di no...
Effettivamente... perché l'ho fatto?

«Senza parole carina?» mi risveglia lui.

«Stavo solo pensando a cosa mi abbiano messo nel pranzo per farmi decidere di starti accanto»

«Mi ferisci nel profondo così» risponde lui ironico, ed io sorrido. «Ti ho fatta sorridere» sorride anche lui.

«Si ma non farci l'abitudine» rispondo, senza però cambiare espressione.

Arriviamo a casa mia, così ci fermiamo «Buona fortuna per il ritorno» gli dico

«Aww, ti preoccupi per me» scherza il castano.

«Mi preoccupo per me, non voglio subirmi le tue lamentele» gli dico

«Buono a sapersi» risponde, per poi iniziare ad allontanarsi «A domani, [T/n]»

«Aww hai usato il mio nome» lo scimmiotto

«Si ma non farci l'abitudine» mi scimmiotta lui di rimando.

Alzo gli occhi ed entro dentro casa, stranamente sorridendo.

***

Oikawa's pov

«Ci osservi ancora, piccoletta?» chiedo a [T/n], raggiungendola nei balconcini durante la pausa dagli allenamenti.

«Certo, perché non dovrei?» risponde lei, appoggiata alla ringhiera.

«La partita si sta avvicinando, dovresti allenarti» la riprendo

«Non farmi la predica, mi sono allenata stamattina» spiega, girandosi a guardarmi.

«mh si... ma non credo basterà» la stuzzico.

«Scusa mister modestia, non sei stato tu a dirmi che dovevo entrare nella squadra?» ribatte, sorridendo.

«Certo, ma questo non vuol dire che riuscirai a superarmi» mi vanto «e poi... mi hai appena dato un soprannome?»

«Giusto, scusa... numero uno» risponde lei. Sorrido guardandola. Sento che ci stiamo avvicinando, e non potrei esserne più felice. Sento...

«Basta flirtare Oikawa! Dobbiamo riprendere gli allenamenti!» mi chiama Kindaichi, uno dei primini, riprendendomi dai miei pensieri.

Alzo gli occhi al cielo e saluto la [c/c], tornando nel campo.

«Potevi evitare, non stavo flirtando» dico al ragazzo

«Ringraziami anzi, Iwaizumi voleva tirarti una pallonata» risponde Kindaichi, indicando il ragazzo, sempre con la sua faccia perennemente arrabbiata.

Sospiro e torniamo ad allenarci.
Comunque... Dicevo che sento che lei sia diversa. So che può sembrare una frase scontata, ma il suo modo di essere, di fare... anche il modo in cui vede l'amicizia. È una bella cosa secondo me.