twelve

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[T/n]'s pov

Io e Oikawa abbiamo continuato ad allenarci per tutti i giorni a seguire, ma non ho fatto grandi miglioramenti. Non che mi aspettassi di riuscirci subito ovviamente.

«Okay ragazze, vi ricordo che domani inizierà il ritiro, quindi presto sceglieremo i titolari per la partita. Riposatevi e sistemate tutto per domani. Per oggi abbiamo finito» ci informa Hitomi.

Come sempre sistemiamo la palestra e prendiamo le nostre cose, per poi uscire.

«Ehi [T/n], avevamo intenzione di prendere qualcosa al market qui vicino, vieni?» mi chiede Kimiko, appena metto piede fuori dalla palestra

«Scusa non posso, devo tornare a casa al più presto, sarà per un'altra volta» dico io, salutando tutte le ragazze con la mano ed uscendo dal cancello della scuola. Entro in un vicolo e dopo aver aspettato, come di routine, circa un quarto d'ora, esco e vado verso la palestra maschile, dove trovo il ragazzo ad aspettarmi.

«Eccola la principessa» dice lui 

«Ho perso il conto di quanti soprannomi mi hai dato» sospiro, posando le mie cose e legandomi i capelli in una coda.

«Infondo ti piacciono, lo so» sorride il castano.

Non rispondo, limitandomi a roteare gli occhi.

«Oggi è l'ultimo giorno prima del ritiro eh?» chiede «Dovresti riposare»

«Riposerò dopo, ora devo concentrarmi su questo» affermo sicura, prendendo uno dei palloni «Cominciamo?»

«Sei impossibile» ride lui, facendomi cominciare con l'allenamento.

Dopo nemmeno venti minuti sono già esausta. Oikawa continua a servire da una parte all'altra del campo senza sosta. Non appena mi sposto per ricevere a destra, un pallone cade a sinistra, e poi di nuovo a destra.

«Abbi pietà» dico io affannata.

«Sto andando piano, solo che tu continui a guardare la palla anche dopo che l'hai ricevuta e ti perdi il resto» dice Oikawa, mentre continua a servire.

«Scusami se sono una semplice umana e non un semidio come te» rispondo, cercando di prendere almeno uno dei suoi servizi, ma fallendo.

Lui si ferma all'improvviso, ha un'espressione cadaverica. Devo aver detto qualcosa di sbagliato «Ehm... tutto okay?» chiedo, avvicinandomi lentamente verso il castano.

Lui sembra risvegliarsi, e mi fa uno dei sorrisi più falsi che gli abbia mai visto addosso «Sisi, stavo solo pensando di poter essere il figlio di Afrodite, cioè, guardami»

Non è sincero. Non è l'Oikawa che conosco.

«Non devi mentire con me»

A quella frase, il ragazzo si pietrifica. Il suo sorriso scompare, dando spazio ad un espressione sorpresa. Rimaniamo in silenzio, finché non mi avvicino a lui e gli metto una mano sul polso. «Vieni, sediamoci»

Oikawa annuisce, così ci sediamo sulla panchina più vicina. Dopo qualche minuto di silenzio, sono io ad aprire bocca «Che ti è successo?»

Silenzio. Silenzio tombale. L'unico rumore percepibile è quello inconfondibile della natura di notte, con tutti i suoni prodotti dai vari animali, e ogni tanto delle macchine che passano nella strada vicina. Ogni tanto si sentono i rami e le foglie che si muovono, colpiti dal poco vento presente in quella sera di primavera.

«Non serve che tu me lo dica-» nemmeno il tempo di terminare la frase che il ragazzo finalmente inizia a dare segni di vita.

«Tutti mi chiamano così, Dio, Re... Per tutti non sono altro che il grande bellissimo Oikawa Tooru. Tu sei l'unica che non mi vede così. Per te sono solo Oikawa» inizia il ragazzo

«Numero Uno» aggiungo io, mentre lo guardo ed ascolto ogni sua parola. Nel frattempo lui tiene li sguardo basso sul pavimento della palestra, come se lo usasse come punto di appoggio.

«Già» si lascia scappare un sorriso il ragazzo «E anche solo per scherzo, sentirti dire quelle cose...»

Di nuovo silenzio. Riesco quasi a sentire il suo battito ed io suo respiro, all'unisono con i miei.

«È una cosa stupida, scusa se ti ho fatta pre-»

«Non è stupida» il ragazzo si gira verso di me, facendo incontrare i nostri occhi «So che non sei tutto ciò che appari, l'ho constatato. Con me ti sei sempre comportato in modo sincero, non serve che tu finga, e se qualcosa ti fa stare male non serve tenetela dentro»

Ancora, quel lungo e insopportabile silenzio. Forse non più così insopportabile. Rimaniamo in quella posizione, seduti l'uno accanto a l'altra, guardandoci negli occhi. Non so quanto sia passato, secondi, minuti, ore...

Mi è sembrato solo un'attimo. Un'attimo in cui mi sono sentita a mio agio, dopo troppo tempo, con qualcuno che conoscevo da poco. O forse non era così, era una sensazione nuova, che non avevo mai provato.

È a quel punto che ho capito che con Oikawa stavo bene, e che non dovevo aspettare oltre per chiamarlo amico.

Ma non glielo avrei mai detto.

«Si è fatto tardi, che dici?» chiede lui, spostando lo sguardo altrove e terminando il contatto visivo tra di noi.

«Già, conviene tornare a casa» dico alzandomi. «Dobbiamo raccogliere tutti questi palloni»

«No, non preoccuparti» dice lui «Ci penso io, tu torna a casa e riposati» finalmente si gira verso di me e mi sorride

«Sicuro? Sono tanti...» rispondo, mentre mi guardo intorno

«Si tranquilla, buona fortuna» dice lui.

Sorrido, prendo le mie cose e senza pensarci vado dal ragazzo e, mettendomi sulle punte, gli do un bacio sulla guancia.

«Ci si vede Numero uno» dico, per poi andare via dalla palestra senza guardare indietro.

***

Arriva la mattina e tutti ci riuniamo in palestra per l'allenamento.

«Bene ragazze, lasciate tutto lì di lato, andremo più tardi a posare tutto nell'alloggio che abbiamo preparato» ci da il benvenuto Hitomi.

«Che avevi da fare ieri?» mi chiede Kimiko, mentre posiamo i nostri borsoni.

«Oh ecco» inizio, presa alla sprovvista «Mia madre tornava prima da lavoro e non vuole che torni in ritardo, quindi me la sono fatta di corsa» mento, e la ragazza annuisce, apparentemente credendomi.

Sento però un occhiata arrivarmi addosso, e mi giro per capire chi sia, non vedendo però nessuno.

Posati i bagagli, ci mettiamo in riga, pronte per l'allenamento «Okay, iniziate a correre, nel frattempo Naoko, puoi prendere i palloni?» chiede il capitano e la ragazza annuisce.

Ci prepariamo per correre e poco prima di partire, Naoko mi passa accanto, sussurandomi all'orecchio e andandosene via subito dopo.

«Ti ho vista»

Hiya gente!
Come va? spero bene^^
Sta arrivando settembre T_T.
Stando per iniziare le superiori, vi assicuro che dopo l'inizio della scuola gli aggiornamenti non saranno per niente regolari (e se scriverò metà in italiano, e metà in inglese/spagnolo/tedesco capitemi) ma spero comunque di essere attiva!
ilysm <3

𝐍𝐮𝐦𝐛𝐞𝐫 𝐎𝐧𝐞 [𝐎𝐢𝐤𝐚𝐰𝐚 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora