Ti scatterò una foto // Giuseppe Conte

Cosa stai aspettando?

Allert!!! 🔞
Attenzione capitolo con contenuti hot! 🔥🔥

Dal capitolo precedente

Sorseggiai inizialmente il vino per poi berlo in un colpo solo facendolo sussultare ed aggrottare le sopracciglia.
Poi presi il suo bicchiere per appoggiarlo e mi avventai sulle sue labbra mentre lui sorpreso ricambiava il bacio famelico.

Non sapevo che tipo di relazione sarebbe stata la nostra, se sarebbe durata un mese , due o solo per quella sera ma avrei fatto in modo di godermi quei momenti.

Quella sera sarebbe stata solo nostra.

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Tutto mi sarei aspettato da lei quella sera tranne che finalmente accantonasse i suoi pensieri per cibarsi finalmente di quegli attimi.
Invece accadde, si avventò su di me  per baciarmi famelica mentre le sue mani scorrevano fra i miei capelli folti.
Non seppi resistere minimamente al suo ardore ,ogni contatto con lei generava un fuoco in me indomabile.
La strinsi a me sperando di non vederla di nuovo scappare. 
Però forse quella volta non era un pericolo che correvo.

I miei pensieri caddero alla deriva mentre il mio unico intento era poterla finalmente toccare, baciare accarezzare ed avere tutta per me.
Le miei mani accarezzavano quanto più potevano di lei ,alla ricerca di tutta la pelle scoperta che riuscivano a raggiungere, mentre i baci si trasformavano in morsi, mentre ciò che sentivo era solo il sangue andare a fuoco nelle mie vene perché solo lei era in grado di infiammarmi così.

Con una mossa veloce si sbarazzò della mia giacca e mentre io le mordicchiavo l'incavo del collo niveo la sentì sbuffare disturbata dal Papillon che proprio non riusciva a togliermi.
Le presi le mani allontanandole e sorridendo dissi "ci penso io" e con pochi movimenti tolsi quel pezzetto di stoffa che tanto non sopportava.
"Finalmente" sussurrò guardandomi negli occhi mentre passava a sbottonarmi la camicia.
Si avvicinò a me e mi morse delicatamente il collo per poi leccarlo " Andiamo a letto Giuseppe"

La scostai da me per guardarla.
Probabilmente era la direzione che avrebbe preso comunque la serata ma sentirglielo dire con quella voce carica di sensualità mi aveva eccitato oltre l'inverosimile.
Non risposi ,nulla la presi solamente in braccio sorprendendola, per portarla in camera da letto.
Non la depositai sul letto però.
No, la posai di nuovo giù aiutandola con l'equilibrio reso precario dai tacchi e posizionandomi alle sue spalle iniziai ad aprile la cerniera del vestito.
Lentamente, perché volevo godermi ogni attimo.

Sentivo il suo respiro sempre più corto ed affannato mentre le baciavo la testa ed il collo e man mano che lasciavo scivolare il vestito anche i miei baci scendevano con lui.
Finché non lo lasciai cadere a terra.

Era rimasta in intimo sempre dandomi le spalle ,non aveva fatto una mossa ma la sentivo fremere fra le mie braccia, è tutto ciò mi inebriava.
"Samantha ti voglio " le sussurrai all'orecchio mentre le miei mani da dietro iniziavano ad accarezzarle il seno.
La sentì appoggiarsi di più a me , il suo sedere strusciava proprio sulla mia erezione costretta nei pantaloni eleganti, portandomi a gemere incontrollatamente.
"Ti voglio anche io " disse volgendo il viso verso di me.
I suoi occhi erano infuocati mentre mi guardava e le sue labbra venivano torturate fra i suoi denti rendendomi invidioso di non poter essere io a farlo.
"Samantha se non sei sicura fermami ora perché non sarò più in grado di farlo dopo" dissi galantemente sperando che non lo facesse assolutamente, non sapevo se sarei stato in grado di sopportare un rifiuto in quel momento.

Le si giró fra le mie braccia mostrandomi la visione magnifica di lei in lingerie.
Sentì una stretta al cavallo , era la sensualità fatta donna .
Il pizzo nero abbracciava le sue forme in maniera spettacolare mettendo in risalto la pelle lattea ed io mi sentii perduto, alla mercé di questa dea che avevo fra le braccia.
Avvicinò le sue labbra alle mie mentre finiva di sbottonarmi la camicia per toglierla.
"Cosa stai aspettando?" Disse
E questo fu tutto ciò di cui avevo bisogno, non mi sarei più trattenuto.

La baciai con forza mentre con una mano scendevo a prenderle una gamba per allacciarla alla mia vita, lei intuendo ciò che volessi mi aiutò a prenderla in braccio.
Le nostre intimità così vicine , separate da così poco si toccarono dandomi una scossa di piacere.
Camminai verso il letto per deporvela e mentre slacciavo la cintura e toglievo i pantaloni per rimanere solo in boxer la vidi guardarmi di sottecchi ed il suo sguardo mi bruciò addosso.

Ricaddi fra le sue braccia poco dopo , sbarazzandomi del suo intimo e del mio .
E mentre le baciavo quel seno meraviglioso sentivo le sue mani sulla mia schiena sgraffiarmi non facendo altro che aumentare il mio ormai insostenibile desiderio di lei ,dimostrato dalla mia evidente erezione che continuamente strisciava sulla sua intimità, cosa che peraltro mandava in visibilio anche me.
Le presi le sue mani e le portai sopra la sua testa stringendola per i polsi il più delicatamente possibile.
"Ti prego Giuseppe" disse supplicandomi
"Per cosa mi preghi? " chiesi allora io mentre riprendevo a torturarle un capezzolo
"Non ce la faccio più ti voglio " mi disse facendomi alzare gli occhi dal suo seno verso il suo sguardo.

Le avrei dato qualsiasi cosa anche il mondo se mi supplicava così.

"Non ce la faccio più neanche io" dissi allora
Vidi i suoi occhi sgranarsi mentre notava i miei movimenti , piantó i suoi meravigliosi occhi che sempre mi avevano messo soggezione nei miei.
Sostenni lo sguardo e mentre le sue gambe sensualmente si allacciavano alla mia vita la penetrai.

Ed in un attimo ero dentro di lei.

Gememmo insieme per l'inizio del nostro piacere.
Si ,perché quello fu solo l'inizio.
Non non seppi più trattenermi e le mie spinte iniziate lentamente presero un'andamento incontrollato senza che me ne rendessi conto.
Era meraviglioso essere in lei , era meraviglioso condividere questo con lei.

La sentivo gemere fra le mie braccia, dire il mio nome in estasi mentre imprimevo nella mentre ogni sensazione ,odore ,gusto per non dimenticarlo mai più.
Spostai le miei mani dai suoi polsi più su per stringere le nostre mani insieme.
Mi guardò e sapevo che anche lei stava provando la stessa cosa che stavo provando io.
Giungemmo all'apice del piacere poco dopo, insieme, cosa che mi era capitato raramente nella vita.

Ma con lei era tutto diverso.
Anche il sesso.
Era stato tutto così straordinario , ogni secondo, ogni minuto.
Per un attimo mi balenò in mentre che forse questo non era stato solo sesso.

Ma scacciai il pensiero , ci avrei pensato domani.

L'abbracciai a me mentre ci sorridevamo piacevolmente stanchi.
La baciai dolcemente mentre lei circondava la mia vita con il suo braccio per accoccolarsi meglio.

L'unica cosa che sentivo in quel momento è quanto tutto fosse perfetto .

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Rieccomi da voi, so... è stato un capitolo impegnativo, per questo ho un po' ansia non lo nascondo.
Finalmente quello che era nell'aria è accaduto , cosa succederà l'indomani ?
E voi cosa ne pensate di questo capitolo?
Spero di essere riuscita a mettere per iscritto le emozioni provate da Giuseppe e che non sia risultato "ridicolo".
Aspetto con ansia i vostri commenti.
Alla prossima 😘
$€R€N@