Quella mattinata era iniziata con il piede giusto per me, mi ero svegliato rilassato senza saperne il motivo.Addirittura anche il mio autista aveva notato il mio buon umore.
Buon umore a cui in realtà nemmeno io sapevo dare un motivo visto e considerato che la sera precedente si era conclusa con un bell'intoppo al Ministero dell'Economia.Forse la prospettiva che la mia giornata sarebbe stata risollevata da una piacevole presenza poteva centrare qualcosa.
Appena arrivato a Palazzo Chigi mi diressi direttamente verso il mio ufficio, salutando di sfuggita Silvana , la mia segretaria , la quale aveva un'espressione perplessa in volto.
Che avesse notato quanto fossi insolitamente in anticipo?
No di certo no , ok solitamente ero sempre in ritardo ma non centrava nulla con lo sguardo che mi diede.
La porta era aperta e lo spettacolo che mi accolse fu scioccante.
Non sembrava nemmeno più il mio ufficio.
Cavi , luci ,computer e treppiedi ovunque!
Sembrava uno studio televisivo!In fondo alla stanza si stagliavano tre figure piegate intente a guardare lo schermo di un computer .
Avrei riconosciuto quella chioma bionda ovunque , e assolutamente no, il mio sguardo non era affatto scivolato sul suo fondoschiena.
Infatti non sentì affatto tutto il sangue lasciare il mio cervello per scendere più a sud!
Assolutamente!Cercai di ricompormi prima che mi notassero e mi concentrai su come il mio studio potesse tornare ad una parvenza di normalità.
La voce di Samantha come avevo preso a chiamarla nella mia testa mi raggiunse , sebbene ancora mi volgessero le spalle.
" Allora Marco tu che ne pensi ?" chiese probabilmente riferendosi a qualcosa che stavano guardando
"Sam non lo so a me sembra che l'acustica in questo posto lasci un po' a desiderare " rispose l'uomo in questione
"Sono d'accordo " aggiunse l'altra ragazza
"Quindi ? Cosa pensi potremmo fare? Devo fare anche del girato qui non solo foto" chiese quasi sconsolata
"Potrei provare con dei pannelli fonoassorbenti ma non ti assicuro nulla " disse l'uomo dopo averci riflettuto un po'
"Ecco grandioso salvami ti prego , non posso certo dire al Presidente ogni volta che vorrà fare un video che dovremo farci una passeggiata perché l'architettura di questo posto è una manna dal cielo per la dispersione sonora " disse sarcastica , poi rivolgendosi alla ragazza chiese "con la luce come stiamo messi ?"
"In realtà abbastanza bene le grandi vetrate sono d'aiuto , avrai una bella luce non eccessivamente diretta fino al tramonto. Dopo dovrai utilizzare l'attrezzatura perché le luci artificiali sono davvero pessime e posizionate in modo da fare ombra ovunque" spiego la ragazza
" Quindi suggerisci di lasciare un po' di attrezzatura già pronta? Non avendo bisogno dello sfondo , terrei i set di luci e un paio di ombrelli , pensi siano sufficienti ?"
" Si penso che vada più che bene" concordó la ragazza.
"Bene " disse battendo le mani " allora vediamo di dare una sistemata qui prima che arrivi il Presidente e gli prenda un infarto nel vedere come abbiamo conciato il suo studio"Tutti e tre ridacchiarono di gusto.
" Direi che è troppo tardi " dissi vedendoli saltare dalla sorpresa.Si girarono tutti e tre , i due che non conoscevo mi sembrarono particolarmente in soggezione.
Samantha invece mi sorrise e si diresse verso di me.
Anche io mi staccai dallo stipite della porta a cui ero rimasto appoggiato mentre li osservavo ,per raggiungerla a metà strada."Buongiorno Presidente , scusi il disordine ma Silvana mi aveva assicurato che non l'avremmo vista prima delle 7" si giustificò
"Buongiorno, si tutti tendono a dubitarne ma qualche volta anche io non faccio ritardo"
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Ti scatterò una foto // Giuseppe Conte
FanficIn un Italia che cerca di riprendersi dalla pandemia due mondi completamente estranei si scontreranno generando coas e bellezza. Così il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte scoprirà che si può ancora amare quando incontrerà la donna che Rocco Ca...