Ti scatterò una foto // Giuseppe Conte

Devo andare

Allert!!! 🔞
Attenzione capitolo con contenuti hot! 🔥🔥

Dal capitolo precedente

L'abbracciai a me mentre ci sorridevamo piacevolmente stanchi.
La baciai dolcemente mentre lei circondava la mia vita con il suo braccio per accoccolarsi meglio.

L'unica cosa che sentivo in quel momento è quanto tutto fosse perfetto .

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Mi svegliai stordita rendendomi conto subito di non essere nel mio letto.
Aprii gli occhi lentamente trovandomi davanti il petto nudo di un uomo e non mi ci volle molto a capire che si trattasse di Giuseppe.
Ero accoccolata sul suo petto mentre lui mi stringeva a se.
Alzai la testa per guardarlo meglio mentre sentivo il ritmico battere nel suo cuore sotto la mia mano.
Dormiva pacificamente ,ignaro di me che lo guardavo beandomi della sua bellezza.
Il sonno lo faceva sembrare più giovane e più rilassato.

Smisi di guardarlo appoggiandomi di nuovo al suo petto e chiudendo gli occhi cercai di richiamare alla mia mentre quanto accaduto la sera prima.
Lo vedevo danzare dietro ai miei occhi l'attimo in cui avevo deciso di gettare la prudenza al vento.
Il bicchiere di vino bevuto tutto d'un sorso era stato l'espediente necessario per darmi il coraggio liquido che mi serviva.
Ero del tutto ignara però di ciò che sarebbe accaduto dopo.
Se qualcuno me lo avesse chiesto avrei detto senza alcun dubbio che quella era stata la notte più bella della mia vita .

Ma se era stato solo sesso perché pensavo questo ?

I pensieri iniziarono a macinarmi in testa, non riuscivo a non pensare a tutte le sensazioni provate con lui.
La passione e l'abbandono provato fra le sue braccia non le avevo mai provate con nessuno.
Non era solo il piacere che avevo provato a sconvolgermi ma il senso di appartenenza, di giusto che non è normale provare per una persona che si conosce così poco.

Mi districai lentamente dalle sue braccia che ancora mi trattenevano a lui cercando di non svegliarlo.
Mi sentivo a disagio , non per la nudità o la vicinanza ma per ciò che stavo provando.
Mi sedetti sulla sponda del letto passandomi le mani sul viso quasi a volermi schiarire le idee.
Era ancora notte , forse mattina prestissimo e non sapevo davvero cosa fare.

La razionalità stava tornando.

Si ,avevamo fatto sesso la sera prima , nulla di scandaloso era qualcosa di quasi annunciato ma ora mi ritrovavo ancora di più a non voler solo questo, cosa che invece sembrava volere lui.
Mi ero praticamente data la zappa sui piedi da sola.

Una mano mi tocco il braccio, e girandomi vidi un Giuseppe assonnato che si protendeva verso di me.
"Rimani" disse con la voce roca ancora impastata dal sonno.
Era appena sveglio ed aveva già capito le intenzioni che frullavano nella mia testa.
"Credo sarebbe meglio se vado via, non vorrei che qualcuno mi vedesse " dissi
"Non ci pensare ora , vieni qui" disse avvicinandosi e prendendomi per la vita.
Mi aveva praticamente trascinata fra le sue braccia , non che io avessi fatto nulla per fermarlo.
Mi bació abbracciandomi più stretta, bacio che mi trovai a ricambiare immediatamente.
Che che ne pensasse il mio cervello il mio corpo fra le sue braccia aveva vita propria.
"Giuseppe " sospirai allontanandomi "devo andare via"
"Voglio che tu rimanga " disse risoluto guardandomi negli occhi
Rabbrividii sotto quello sguardo.
Lui lo notò e disse guardandomi dalla testa ai piedi " hai freddo ?"
Io maliziosamente sorrisi
"Hai una soluzione al riguardo"
Lui comprendendo la mia allusione mi fece sdraiare sotto di lui sorridendo per poi iniziare a baciarmi ed accarezzarmi.
"Sei bellissima" disse sulla mia pelle

Non ci volle poi molto perché il fuoco tra noi tornasse ad ardere , ora che conoscevamo un po' i nostri corpi.
La sua bocca era ovunque su di me che gemevo senza ritegno mentre le mie mani vagavano su di lui , sentivo i muscoli delle sue spalle , della sua schiena fino a raggiungere quel sedere che io consideravo meraviglioso.
Sembrava non fosse mai sazio di assaporarmi.
Sembrava volesse divorarmi.
La sua erezione strusciava contro la mia gamba rendendomi consapevole dell'effetto che gli facevo.
Così con la mano ad accarezzarlo mentre lo sentivo interrompersi per un attimo dal suo compito di mordere e succhiare ogni parte del mio corpo esposto alla sua mercè.
Bastavano pochi tocchi tra noi ed io mi ritrovavo a desiderarlo disperatamente.
Questa volta però sarei stata io al comando pensai risolutamente.

Lo spostai da me e mentre mi guardava con uno sguardo scioccato e compiaciuto salii sul suo bacino.
Mi avvicinai al suo viso e prendendolo fra le mani lo baciai con foga mentre scendevo sulla sue erezione che prepotentemente mi penetrava strappandomi dalle labbra un gemito.
Ma sentii anche lui sussultare con me nel momento in cui gli fui sopra.
I miei movimenti languidi erano scanditi dai sui baci e tocchi sensuali .
Le sue mani passarono dal mio sedere ai miei fianchi fino a raggiungere sensualmente il mio collo mentre si alzava per sedersi e trattenermi fra le sue braccia mentre io continuavo inesorabilmente a prendere tutto il piacere che potevo da lui.
La cosa che più mi eccitò fu il suo sguardo su di me che mi guardava inesorabile quasi come se volesse mangiarmi e la sua voce roca vicino all'orecchio che mi incitava con frasi come " Mi fai impazzire Samantha"

La mia proprietà di linguaggio invece era sparita riuscivo solo a stringere le sue spalle mentre gemevo e affondavo sulla sua erezione .
Venni dopo non molto e lui subito dopo di me chiudendo gli occhi e gemendo gutturalmente. Mai avevo trovato una cosa del genere tanto eroticamente eccitante.
Tutto di lui mi faceva quell'effetto.
Non mi allontanai anzi lui mi abbracciò e baciò diverse volte. 
Eravamo caldi e sudati e l'unica cosa che volevamo fare era stare ancora così.
Appoggiò la fronte contro la mia e sospirando ci porto giù sul letto per sdraiarci.
Uscí da me ma non si allontanò, passo una mano sulla mia schiena avvicinandomi a lui ancora più strettamente.
Di nuovo mi sentivo come la sera prima, esattamente dove volevo essere.
E pensando ciò scivolai con lui nuovamente fra le braccia di Morfeo.

Mi risveglia dopo circa un paio d'ore ed in base all'orologio che avevo adocchiato in fondo alla stanza mancava poco alle 6.
Avevamo entrambi la giornata libera ma rimanere lì per me non era una buona idea non solo per chi mi avrebbe potuto veder nei dintorni di Palazzo Chigi ma sopratutto per me.
Avevamo fatto l'amore per due volete l'una più emozionante dell'altra.
Si ,non pensavo più si trattasse di sesso fine a se stesso ora, perché la conferma di quanto avevo provato la prima volta mi aveva fatto capire che non era solo quello per me ma che mi stavo buttando in qualcosa di pericoloso.

Gli americani usano il verbo fall, "cadere" per parlare di innamoramento beh io stavo cadendo ed in picchiata e credevo fosse meglio mettere un po' di distanze vedere le cose con più obbiettivita lontano da lui.
Un paracadute insomma, prima di cadere e farmi male.
Ero sempre stata molto razionale e brava ad allontanare gli uomini , ma con lui proprio non riuscivo.
Avrei voluto rimanere lì in quel bozzo di pelle calda e coperte per sempre ma ero consapevole che quanto stavo provando era pericoloso per entrambi.

Così lentamente sciovolai via dal letto per dirigermi verso il bagno.
Mi sciacquai velocemente e mi rivestii con i vestiti che la sera prima erano finiti in ogni luogo della stanza.
Uscí e diedi un ultimo sguardo all'uomo che giaceva dormiente sul letto.
Era bellissimo ed una morsa mi prese allo stomaco.
Tutti i miei intenti di andar via stavano sgretolandosi lentamente , mi avvicinai per guardarlo meglio e lo baciai delicatamente con un bacio a fior di labbra .
Lui ovviamente non lo notò continuando a dormire e sorridendo andai via.

Mi sei scoppiato dentro il cuore
all'improvviso
all'improvviso
non so
perchè
non lo so perchè
all'improvviso
all'improvviso
sarà
perchè mi hai guardato
come nessuno
mi ha guardato mai
mi sento viva
all'improvviso per te.      
(Mina - Mi sei scoppiato dentro al cuore)

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Eccoci con un altro capitolo , questa volta dalla prospettiva di Samantha, non commenterò molto ma è evidente che Samantha inizia a capire i suoi sentimenti e a temerli.
Quando farà Giuseppe quando svegliandosi non la troverà ? E come prenderà la cosa ?
Presto lo scoprirete.
Grazie come sempre a chi stellina/legge e commenta e mi scuso seppur non sia ripenso da me che ieri nello scorso capitolo non siate riusciti a commentare , Wattpad come al solito mi odia 😫non fateci caso.
A presto 😘
$€R€N@