9.

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«Claire, Jaden svegliatevi, dobbiamo andare» aprii gli occhi lentamente, la luce del sole mi stava accecando. Avevo dormito abbracciata a Jaden tutta la notte.

Blake mi tese una mano per aiutarmi ad alzarmi, l'afferrai

«buongiorno, hai dormito bene?» mi guardava sorridendo

«si» gli sorrisi per poi guardare Jaden.

Caricammo le ultime cose in macchina

«Claire vieni con me» Jaden mi afferrò il polso per fermarmi dato che mi stavo dirigendo verso l'auto di Blake, lui annuì.

Salii al posto del passeggero, dietro di noi cerano da una parte le tende e dall'altra la gabbia con dentro Buddy, partimmo dopo la macchina di Addison

«dobbiamo trovare una soluzione per Buddy» mi disse

«a casa mia può stare, non so da voi ragazzi»

«è meglio che stia da te, non ti ho detto che molto probabilmente io e Josh cambiamo casa» lo guardai spalancando gli occhi

«vogliamo concentrarci su noi stessi, voglio fare musica Claire, ho già dei pezzi pronti da far uscire»

«tu scrivi?» non ne avevo idea

«si, ho già fatto uscire un brano, si intitola Comatose, te lo faccio sentire» accese la radio e mi fece collegare il suo telefono, poi fece partire la canzone.

Una volta finita rimasi senza parole

«Jaden è bellissima, davvero complimenti, hai una voce pazzesca» mi sorrise

«voglio fare musica Claire, voglio vivere di questo e ti chiedo di tenerla per un po'» fece riferimento alla cucciola

«non ci sono problemi stai tranquillo, quando vi trasferite?»

«nei giorni seguenti andiamo a vedere delle case, se vuoi puoi venire con noi»

«mi farebbe piacere» mi mise una mano sulla gamba, non la spostai, ma sentii una sensazione strana, piacevole

«sono contenta che tu e Mads abbiate risolto»

«anche io, odio vederla triste».

Il resto del viaggio fu silenzioso, non sapevo cosa dire e a quanto pareva, nemmeno lui. Arrivammo a casa mia, mi portò lo zaino mentre io presi Buddy

«allora domani ti chiamo per metterci d'accordo va bene?» lasciò lo zaino per terra e mi accarezzò dolcemente la guancia

«d'accordo» gli sorrisi, salutò un'ultima volta Buddy e se ne andò.

Lasciai libera la cucciola e andai di sopra per disfare lo zaino, dopo poco sentii mia madre

«Claire, perché abbiamo un cane in casa?» andai di corsa di sotto

«lei è Buddy, siamo andati a prenderla io e Jaden tre giorni fa. Dovrebbe stare con i ragazzi, ma Jaden e Josh si traferiranno e finché non saranno a posto con il trasloco lei starà qui con me» la accarezzai

«d'accordo, ma ci pensi tu a tutto va bene» le sorrisi annuendo

«Jaden ha lasciato Mads» mi guardò sorpresa

«non sembri felice, che succede piccola?» venne accanto a me

«sono confusa mamma, non so cosa provo per lui, ricordi quel bambino di undici anni fa? Quello che mi aveva dato questo bracciale?» lo tirai fuori dalla tasca mostrandoglielo

«certo che mi ricordo, eravate bellissimi insieme, nonostante non abbiate parlato nemmeno una volta per via della lingua, ma avete giocato per tutto il tempo in quel parco»

Can't escape it everDove le storie prendono vita. Scoprilo ora