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Mi svegliai di soprassalto per colpa del telefono che squillava, Mae mi guardava confusa

«pronto?»

«Jaden esce questa sera» spalancai gli occhi

«Blake sei sicuro?»

«noi ragazzi abbiamo pagato questa mattina, ci ha consentito di farlo lui» cominciai a sentire qualcosa che batteva dentro di me

«a che ora?»

«non lo so, ancora non sappiamo nulla»

«grazie di avermelo detto» chiusi la chiamata

«che succede?» guardai Mae

«Jaden esce di prigione, i ragazzi hanno pagato la cauzione questa mattina» le spiegai

«è una notizia fantastica Claire!» si alzò in piedi per abbracciarmi, la strinsi forte

«grazie Mae».

Andammo poi a fare colazione e avvisai mia madre della notizia

«sono davvero felice Claire, vedrai andrà tutto bene» mi abbracciò.

Proposi alle ragazze di venire a casa mia, era da tanto che non le vedevo tutte assieme, cominciavano a mancarmi

«ei» Addison mi strinse a sé

«starai bene vedrai» sorrisi ringraziandola. Mi raccontarono cioè che avevano fatto in questo periodo cercando di distrarmi il più possibile. Ordinammo il sushi per pranzo, era bello passare finalmente del tempo insieme alle proprie migliori amiche, non le avrei mai sostituite

«potresti venire un attimo di fuori con me?» mi chiese Mads, la guardai confusa

«certo» mi alzai seguendola di fuori in strada

«volevo chiedertelo privatamente, come stai?» mi guardò dolcemente

«sinceramente?» sospirai

«non sto bene Mads, non sono mai stata così male in vita mia. So di aver fatto qualcosa di brutto con Jaden, l'ho lasciato solo nel momento in cui lui aveva più bisogno di me ed ero a conoscenza della sua possibile reazione. Sono stata una persona orribile, non volevo che arrivasse a tanto, ma adesso mi manca. Mi manca da morire. Non mi ricordo le sue carezze, mi sono scordata di come sono le sue labbra, mi mancano i suoi occhi sul mio corpo. Mi manca tutto di lui, la sua testardaggine, la sua tenerezza nei momenti di intimità. E soffro sapendo che tra noi non sarà più lo stesso, perché il nostro rapporto è cambiato da quando ho fatto quella stupida scelta lasciandolo. Vorrei poter tornare indietro e perdonarlo fuori da quel locale. È la persona che amo di più al mondo e non riesco a stare senza di lui» Mads mi abbracciò, si era commossa e un po' anche io

«sai dovresti dirle più spesso queste cose» mi staccai guardandola confusa, stava sorridendo

«perché dici questo?» Mads spostò lo sguardo oltre alle mie spalle, io mi girai confusa.

Il mio cuore sobbalzò. Jaden era lì, a qualche metro da me

«non posso fare a meno di te » mi sorrise e io corsi immediatamente da lui con gli occhi lucidi.

Gli saltai in braccio e lo strinsi a me, lui ricambiò

«mi sei mancato da morire» gli accarezzai la schiena

«anche tu Claire, anche tu» aumentò la stretta

«guardami» disse, mi staccai da lui con il busto e lo guardai negli occhi

«sei la mia vita» singhiozzai dalla gioia

«sei tu la mia» ricambiai, poi mi fiondai sulle sue labbra. Mi erano mancate, era come se fosse la prima volta, quando eravamo in cucina.

Can't escape it everDove le storie prendono vita. Scoprilo ora